Il Miracolo Culinario del Diavolo.

di Lost Tsukiko
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Il Miracolo Culinario del Diavolo
Il Miracolo Culinario del Diavolo.


Neve.
Delicata ricopri le strade.
Pulisci l'aria malsana di Londra.

Le mie scarpe scricchiolano sul bianco manto.
Dietro di me un servitore.
Non tu, oh no.
Hai altro da fare, oh mio demone personale.

Percorriamo il selciato imbiancato.
Fa freddo.
Un freddo dannato.

Le sale da tea sono gremite.
Odio la confusione.
Passiamo una strada.
Un'altra ancora.

Risa.
Vociare indistinto.

Curioso mi sporgo e nel vicolo.
Non credo a ciò che vedo.
Il mio occhio si allarga.

Un aroma a me famigliare mi travolge.
Spezie, pollo... frittura.

Curry pan.
Il miracolo culinario del diavolo.

I ricordi riaffiorano alla mente.
Mi avvicino e ne faccio comprare due.

Lo mordo.
Croccante fuori e morbido dentro.

Sarebbe bello paragonartici.
Ma no, tu sei duro fuori e adamantino dentro.

Il calore mi invade, la morbidezza del ripieno mi avvolge.
Lo gusto morso dopo morso.

Mi lecco le dita delicatamente.
Non ne lascio nemmeno una briciola.

Riprendo il mio cammino.
Più leggero e sereno di prima.
Quel... qualsiasi cosa sia, ha il potere di rasserenare.
Perfino un angolo della mia bocca si tende leggermente.

L'ho amato fin dalla prima volta che lo preparasti.
Ma non te lo dirò mai.
Mai ammetterò che lo adoro.
Lo so, ne sono certo.

Quello che non so, camminando per le vie di Londra è che...
Tu lo sai già.
Lo hai sempre saputo.

Perché tu...
Mio demone...
Mio Maggiordomo...

...sei il padrone della mia Anima.




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