La leggenda del cacciatore di vampiri.Che sonno!

di hera85
(/viewuser.php?uid=225951)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ma quanto sonno aveva Abe? Le palpebre gli si chiudevano da sole e la cosa non era sfuggita né ad Henry e né a Vadoma.

Erano come minimo tre notti di seguito che non era riuscito a dormire a causa della caccia ai vampiri. Per forza  ora non si reggeva in piedi.
Così, quella sera, per ammazzare il tempo, Abe e la sua amica vampira parlottavano di tutto e di niente. A bassa voce e dietro una copertura cespugliosa. Fu proprio  in quel mentre che il sonno prese il sopravvento. Il cacciatore si addormentò sotto lo sguardo curioso della donna.
Vadoma, dal canto suo, non aveva fatto atro che osservarlo:
Ora che poteva guardarlo /studiarlo meglio si era resa conto che  Abe non era di certo bello ma aveva quel "certo -non- so - che" che attirava. Forse, la  fisionomia?
Il disegno delle labbra o degli occhi? Che fossero le sopracciglia?
No, il naso!
No, non sapeva proprio da cosa scaturisse quell'attrattiva velata. Stava per cercare "l'indizio rivelatore " quando sentì che i vampiri cattivi erano entrati in azione.
Vadoma entrò in scena. Aveva lasciato riposare Abramo e, in meno di un quarto d'ora, li aveva sterminati tutti. Era stata talmente veloce e spietata che la sua furia che il nemico non ebbe neppure il tempo di rendersi conto di chi fosse ad ucciderli.
Tornò alla sua postazione ed esattamente nella stessa posizione, a fissare Abe.
Il mattino seguente, quando Abramo si svegliò, si rese conto di non aver adempiuto al suo dovere ma Vadoma lo calmò. Era stato strano per Abramo perchè quando si era svegliato, aveva ritrovato la donna a guardarlo con gelido interesse. Da quello aveva creduto che il nemico non fosse affatto comparso e, invece, una volta uscito allo scoperto, vide una distesa di cadaveri di vampiri trucidati. Guardò Vadoma con occhio indagatore.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1784635