ryoga,ranma:un solo amore

di ziananna
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Era mattina a casa Tendo.
Nabiki,Ranma e Hakane si stavano preparando per andare a scuola.

Kasumi stava pettinando i capelli di Hakene e quest'ultima,con un sorriso soddisfatto,disse:
''Kasumi,è vero che i miei capelli stanno diventando come quelli della nostra amata mamma?''.
E quella rispose:
''Eh,si!''.

Dopo aver fatto colazione Hakane e Ranma uscirono dirigendosi verso scuola.
Come ogni mattina Ranma faceva arrabbiare la disgraziata Hakane,che era molto permalosa e così ogni volta lo rincorreva per tutta la scuola.

Nel cortile,dove ancora si stavano rincorrendo,apparse un ragazzo con un ombrello.Si era appena trasferito e ad un certo punto sferrò un attacco verso Ranma,che ovviamente schivò.
Ranma era molto confuso in quel momento e fissava quello sconosciuto con disprezzo.
Ad un tratto il ragazzo misterioso disse:
''Ranma,vuoi continuare a sfuggirmi in eterno?''.


Così Akane, anche lei piuttosto perplessa, chiese a Ranma:
''Vi conoscete?'' .
Lui rispose che non l'aveva mai visto prima d'ora.

Ma ad un tratto Ranma se ne ricordò:si,quel ragazzo davanti a lui era quel suo vecchio compagno delle medie e il suo nome era Ryoga.
Rimase un po' a fissarlo,notando che era un ragazzo di bell'aspetto con degli occhi molto seducenti.Aveva dei capelli alla "casco di banana" molto lucenti e dei canini attraenti.
Ad un tratto Ryoga prese il suo ombrello e lo lanciò verso Ranma che lo schivò di nuovo e così iniziarono a combattere.
Colpo dopo colpo,ad un tratto Ranma lanciò Ryioga fuori dal muretto della scuola che si perse di nuovo e tornò alla ricerca della scuola del signorino con il codino.

Ranma e Akane continuarono ad aspettarlo fino a tardo pomeriggio,fino a quando Ranma disse:''Dai su torniamo a casa.Ryoga non ha il minimo senso dell'orientamento,vedrai che quel pazzo si sarà perso!''.

Quella notte Ranma rimase per molto tempo in giardino a riflettere su quel bel ragazzo.
''Perchè quel suo volto continua ad rimbombare nella mia mente,dannazione....eppure era così bello...Ranma no,non è possibile...a te piaceva Akane,no?Diamine non so cosa fare...dovrei parlarne con qualcuno..ho paura...io per quel ragazzo provo solo una gran pena e nient'altro!''.

Penso fra sè e sè.
Akane notando Ranma così pensieroso si sedette accanto a lui e gli chiese cosa avesse .
''Nulla Akane,sto benissimo''.
Disse lui.
Lei prendendogli la mano gli disse:
''Su,racconta tutto,dai!Sennò ti butto nello stagno!

''No no,ti prego!E' che non riesco a giustificare tutto questo odio nei mie confronti da parte di Ryoa.Insomma,sono stato veramente così cattivo??Non è possibile...c'è qualcosa che non va,c'è qualcosa che scatena il suo odio verso di me!Cosa posso avergli fatto?''.

Akane odiava vederlo in quello stato,lei voleva vedere il solito Ranma,cioè quello presuntuoso,allegro e divertente di sempre.
Così gli prese il braccio e lo buttò nello stagno.
Così facendo Ranma mutò in donna e lei lo sbeffeggiò.

''Akane!Me la pagherai!Lo giuro!''.
Così tornarono ad inseguirsi per tutta casa.

Intanto il signor Soun e Genma,che giocavano a scacchi,ascoltandoli iniziarono una piccola conversazione.
''Sono così belli e adorabili quei due!''.
Disse il signor Tendo.

Genma rispose:''Eh già.L'amore è nell'aria,senti?''.


Così a casa Tendo,
un altro giorno passò.




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