I divini Hunger Games - La figlia del mare.

di Chutch
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Antefatti

Chiara, la nostra protagonista semidea, è una figlia di Poseidone. La sua storia è una delle più contorte, molti sono stati gli avvenimenti e gli eventi della sua vita.
All'età di dieci anni si è ritrovata a fuggire da un'idra, a undici ha combattuto contro le arpie, a dodici si è ritrovata faccia a faccia con un drago, a tredici è scampata per miracolo dalla trappola di un ciclope, a quattordici ha fatto la conoscenza di Dustin, un satiro che l'ha portata alla collina mezzosangue.
Qui, al campo, Chiara ha scoperto di essere figlia di Poseidone e di non essere l'unica. Percy e Chiara sono subito andati d'accordo, il ragazzo ha cercato di spiegare alla sorella tutto ciò che poteva. I giorni al campo passavano tranquilli: Chiara si allenava con la spada, cavalcava pegasi, tirava frecce (e c'entrava pure il bersaglio, con grande invidia del fratello!), e si faceva raccontare ogni sera una piccola parte dell'avventura di Percy e della sua compagnia. Si era fatta molti amici, superato l'imbarazzo iniziale (era una figlia dei tre pezzi grossi) era riuscita a trovare la simpatica compagnia di Nicolò (figlio di Ade), Eliot (figlio di Apollo) e Sasha (figlia di Ermes ) e ovviamente Dustin. Il gruppo non si formò subito, ci vollero più di qualche giorno o settimana ma una volta uniti non si divisero mai.

Un evento importante fu il quindicesimo compleanno della nostra protagonista. Chiara stava cenando con suo fratello al tavolo di Poseidone, quando lo stesso dio si presentò al campo. Aveva con se un dono magico. Veloce e schietto, diede il pacchetto alla figlia, due pacche sulla schiena al figlio e scomparve proprio come era apparso: in una nube di vapore. Chiara aprì il regalo e rimase abbagliata. Veloce si fece allacciare al collo quella bellissima collana da Eliot, che nel frattempo si era avvicinato. Ben presto, ovvero pochi minuti dopo aver messo al collo il gioiello, scoprì che poteva trasformarsi in una armatura, soltanto premendo il ciondolo, ovvero una perla. Ovviamente, come ogni dono magico, ricompariva sempre.
 
Un'altro avvenimento che è importante citare è quando, pochi mesi dopo, comparve al campo mezzosangue un'altro figlio di Poseidone, Stark. Il ragazzino - aveva circa undici anni - era piuttosto fastidioso, più volte aveva messo in imbarazzo Chiara davanti ai suoi amici e lei di certo queste cose non le perdonava. 

Dimenticando Stark, Chiara era una ragazza socievole che amava parlare con tutti anche se, alla fine, cercava sempre la compagnia dei suoi migliori amici, gli unici con cui si sentiva veramente se stessa. Dylan, insieme a Stark era l'eccezione: bellissimo figlio di Zeus, era il ragazzo più arrogante del campo.

Appena due o tre settimane dopo l'arrivo di Stark venne annunciato l'evento che cambiò molte vite, 24 per essere precisi, ovvero gli Hunger Games.
La scelta dei tributi era organizzata in modo semplice: ogni volontario inseriva il suo nome nella boccia appartenente alla propria cabina e in seguito avvenivano le estrazioni.

Dal momento in cui un ragazzo veniva estratto esso aveva una possibilità su ventiquattro di diventare immortale e ventitré su ventiquattro di essere ucciso.





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