Fallen in the darkness

di They dont know about us_
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Guardavo nel vuoto, nel casino più assoluto della mia classe, e nella mia mente balzò il pensiero “Ti è mai capitato di sentirti solo, in una stanza affollata? Sì, mi è capitato”. Ed in quel preciso instante, per me era proprio così. Era l’ultima ora del Sabato, di una lunga, e dura settimana di scuola; quel giorno mi sembrava lunghissimo, dato che ci avevano dato dentro più del solito. Un nostro compagno di classe stava consegnando i temi di Italiano, per farceli completare. “Perché? Quella brutta puttana della profe, non può alzare quel suo culo flaccido e consegnarli lei? Sicuramente risparmierebbe un sacco di umiliazioni…”. Il filo dei miei pensieri fu interrotto dalla presenza del mio compagno, dietro di me. " Hope, tieni…" disse rivolgendo la sua testa , con una faccia disgustata per il compito a lui assegnato di consegnarmi il tema, verso quell’altra troia, di nome Julia, la quale simulò una risatina divertita. “Che cazzo ci trovi di diverte lo sai solo te, figlia di puttana” . Piuttosto di prendermela per il suo comportamento assurdo, stupido e infantile, sussurrai un "grazie" con la mia voce troppo infantile e dolce, per essere racchiusa in una ragazza altina, ma non troppo, come me. Quando afferrai il testo, lui si dileguò subitissimo, ridacchiando fra se e se. "idiota" sussurrai, in modo che i miei pensieri potessero essere colti solo dalla mia amica, seduta al mio fianco, mentre veniva sotto posta, anche lei, alle stupide umiliazioni dei nostri compagni. Il suo nome era Jade. Era di statura normale, capelli lunghi rossi, come il fuoco dell’odio che era raccolto dentro di lei, innumerevoli lentiggini che coprivano parte del suo setto nasale e delle guance, era solare e sempre disponibile, per qualsiasi problema, e ignorava qualsiasi insulto le venisse rivolto; insomma una ragazza piuttosto gradevole. Il contrario di quanto mi valutavo io. Io avevo capelli lunghi, neri e mossi, e due occhi marroni e grandi abbastanza, per cogliere tutto l’odio e il disprezzo che mi veniva rivolto. In quanto al mio carattere… Beh, quello poteva essere paragonato al fondale di un oceano; misterioso, freddo, buio, e niente si sposa meglio del freddo con il buio più assoluto, il contrario di quanto esprimeva il mio nome, “Speranza”. Ma io di speranza, nella mia vita, non ne trovavo il motivo di cercarla, o di pensarla, dato che era esaurita.

Salve ragazze, questa è la mia seconda Fan Fiction, ma è la prima che scrivo qui, su EFP. Questa è una specie di introduzione, e spero di avervi incitato a leggere il continuo c: 

Hope (con i capelli Neri): http://shadowhunters-italia.com/wp-content/uploads/2011/01/Lily-Collins-7.jpg

Jade: http://www.libriericette.com/wordpress/wp-content/uploads/2012/11/capelli-rossi-come-vestirsi-e-come-truccarsi-L-JoGjvB.jpg Se volete rintracciarmi sono su twitter: https://twitter.com/_Love_Irish_Boy Recensite vi prego, accetto qualsiasi tipo di critica! Baci




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