Com'è cominciata io non saprei la storia infinita con te
che sei diventata la mia lei
di tutta una vita per me
Sai Hachiko, credo proprio che tutto sia iniziato prima del
nostro incontro su quel treno per Tokyo... Dicevi di non credere nel destino e
forse nemmeno io ci credevo, eppure è proprio quello che sto facendo
adesso.
Ho sentito parlare del "filo rosso del destino", quel filo
invisibile che lega due persone scelte dal fato per il mignolo...beh, credo che
il nostro filo si sia formato quando il treno ha frenato e sei volata addosso
alla mia chitarra!
Da allora è cominciata questa storia che non ha fine tra di noi,
sei stata la mia vera e unica amica; per te ero un eroe dei manga, una ragazza
che apparteneva a un altro mondo lontano mille miglia, ma io... Io ero come un
ragazzino al suo primo amore...
Forse, se fossi stata un maschio e ti avessi incontrata...le
cose sarebbero andate in modo molto diverso! In peggio...questo mi suggerisce il
mio cuore...
Ci vuole passione con te e un briciolo di pazzia Ci
vuole pensiero perciò lavoro di fantasia
Già, la passione e il desiderio non devono mancare mai in una
tua storia, ma anche l'amore...la passione con cui facevi ogni minima cosa, il
desiderio di portarla a termine per vedere il risultato finale, ma soprattutto
la follia di quei momenti in cui ti illuminavi, come una piccola stella che
brilla solo nel mio cielo.
Volevo tenerti stretta a me, in quel minuscolo universo, ma
qualcuno ti ha strappata dal mio mondo fatto dei tuoi sorrisi... Uno sguardo
triste e basso, in un angolo e neanche una parola... Eccome come resterai nei
miei pensieri...
Ora sono legata a quei ricordi, i tuoi sguardi sognanti, i tuoi
sorrisi, le tue risate, le tue lacrime, le tue malinconie...posso andare avanti
solo di fantasie...
Ricordi la volta che ti cantai fu subito un brivido sì
ti dico una cosa se non la sai per me vale ancora così
Il primo concerto dei Blast...come posso dimenticarlo? Tu eri in
prima fila, lì davanti al palco accanto a Misato, lo sguardo piantato su di me
che cantavo con quanto più fiato avessi in corpo, tutti si muovevano, si
scatenavano al ritmo della musica suonata da Nobu, Shin e Yasu, ma tu... Tu
no.
Il terreno e il palco tremavano sotto i salti del pubblico,
sentii un brivido dentro di me percorrermi da capo a piede, il mio amore per te
si è intensificato di più, sentivo che ogni parola che usciva dalla mia bocca
poteva vincere ogni cosa.
Hachi, sai che la penso ancora così? Ridi pure se
vuoi...
Ci vuole passione con te non deve mancare mai Ci vuole
mestiere perché lavoro di cuore lo sai
Sono sicura che ci voglia molta determinazione per stare con te,
sei come un cagnolino tieni compagnia, sei dolce e affettuosa, ma richiedi un
sacco di attenzioni...eppure io quelle attenzioni volevo rivolgertele sempre, ma
purtroppo non mi è stato possibile.
Ci vuole anche un po' di esperienza per amarti pienamente e
follemente. Io, una persona che aveva giurato di dimenticare l'uomo che amava ma
appena l'ha visto si è fiondata di nuovo tra le sue braccia di nuovo innamorata
follemente, potrei adempiere a ogni tuo capriccio?
Mi pongo questi quesiti dentro al cuore...aspettando una
risposta che non arriverà mai...
Cantare d'amore non basta mai ne servirà di più
Ormai vivo solo con quella canzone... quella scritta da Nobu e
cantata su un tavolo sotto la luna crescente per la prima volta, ma ormai non mi
basta più...
Ho bisogno di altro, del suono della tua voce...
Per dirtelo ancora per dirti che più bella cosa non c'è
più bella cosa di te
Sì, Hachiko. Volevo dirtelo, ma non ne ho avuto mai occasione.
Sei stata la cosa più bella della mia vita, un'altra più bella non
c'è.
Unica come sei immensa quando vuoi grazie di esistere...
Sei diversa da tutte le altre ragazze, unica... Sai farmi
ridere, piangere, preoccuparmi e arrabbiarmi, ma alla fine sei sempre lì per
starmi accanto, consolarmi, rassicurarmi e tranquillizzarmi...
Grazie, Hachi. Grazie di esistere...
Com'è che non passa con gli anni miei la voglia infinita di
te cos'è quel mistero che ancora sei
che porto qui dentro di me
Sai Nana, nonostante siano passi anni da quando dividevamo
quell'appartamento numero 707 al settimo piano senza ascensore, la voglia di
ritornare là, sbuffare a ogni gradino che faccio è immensa...quasi
infinita.
Eppure, nonostante tutta la fatica fatta in quei sei mesi, ho
ancora voglia di tornarci, di vivere ancora quei momenti felici, quando nulla
sembrava potesse dividerci!
Ma c'è una cosa che ancora non ho capito... Ancora adesso me lo
chiedo, se un giorno riuscirò mai a svelare quel mistero che sei nel tuo
semplice modo di essere, nascondere ogni sentimento fino a fartelo strappare con
la forza, quel tuo affezzionarsi tanto alle persone fino a pensare di
possederle...
Sai, amavo ogni tuo lato Nana...
Saranno i momenti che ho quegli attimi che mi dai Saranno parole però
lavoro di voce lo sai
Eh già...sono forse quei piccoli momenti di nostalgia che mi
prendono quando Takumi non c'è e la mia vita sembra girare a vuoto. Poi poso lo
sguardo su Satsuki che gioca beata: lei è l'unico ostacolo che ci ha divise. Ma
gli attimi insieme sono i più belli che ho, i bicchieri con le fragole, il tuo
primo concerto, le notti passate a dormire nello stesso letto tenendoci per mano
come due bambine, le feste con i ragazzi...
Forse erano solo parole quelle che mi dicevi, ma sono fermamente
convinta che non sia così... Sei il mio eroe Nana!! Lo voglio gridare al mondo
con tutta la voce che ho in corpo.
Cantare d'amore non basta mai ne servirà di più
Risuona ancora nelle mie orecchie la tua canzone, quella che
cantasti quella notte di luna crescente in un inglese senza senso, Yasu
all'altro alto del cellulare e io sola come pubblico per il primo concerto dei
Black Stones... Ti ricordi i vicini che si lamentarono?
Per dirtelo ancora per dirti che più bella cosa non c'è
più bella cosa di te
Credo di avertelo detto fino allo sfinimento, fino alla
nausea... Ma voglio dirtelo di nuovo, Nana: sei stata l'unica cosa bella che mi
possa essere capitata, non mi pento di esserti caduta addosso, sul treno diretto
a Tokyo quel giorno di neve...
Unica come sei immensa quando vuoi
grazie di esistere...
Un'altra ragazza come te, neanche se la cercassi un milione di
anni la troverei, sei unica, immesa come solo tu sai essere, come il mare, come
l'universo, o come quel cielo che spesso mi ritrovavo a immaginarti
osservare.
Grazie Nana, grazie di esistere...
Più bella cosa non c'è più bella cosa di te
No, Hachi una persona più bella di te non c'è... Di questo ne
sono sicura!
Unica come sei immensa quando vuoi
grazie di esistere...
Nana, non c'è un'altra persona che possa riempire il vuoto che
mi hai lasciato, quel silenzio immenso che non riesco a colmare... Perciò grazie
di esistere!
Grazie di esistere
Grazie Hachiko... Per essere venuta al mondo!
Grazie di esistere
Non voglio sentirti dire cose del tipo 'Non vorrei essere mai
nata' perchè io ne soffrirei tantissimo. Grazie Nana... Per esserci
sempre!
Grazie di esistere!
Grazie Nana... Grazie dal più profondo del cuore...
Grazie Hachi... Nonostante tutte le crudeltà che ho pensato,
grazie infinite...
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