- Tu stai lontano. Voglio studiare.
Il suo inglese era migliorato notevolmente, non si sa come, ma in
quanto ad essere cordiale con i suoi ex compagni di squadra, Ned non ci
pensò affatto, al suo ritorno.
Soffriva, quando li vedeva arrivare dagli allenamenti, e quando li
sentiva canticchiare in dormitorio "Catch
the Snitch and that easy
witch", l'inno più osceno ed esaltante che una
squadra di
Quidditch avesse mai avuto. Ma soprattutto Nancy gli faceva venire i
nervi. Come poteva pretendere di riallacciare un'amicizia
(una storia)
che lei stessa aveva gettato via un anno prima?
Quando era arrivato in Inghilterra, assolutamente spaesato, e i nonni
avevano dato quella famosa festa in loro onore, non gli era sembrato
vero di trovare
una ragazza con cui condividere la passione per lo sport, e poi
trovarsi con lei a Gryffindor. Non avevano altro in comune, gli
sembrava, ma era piacevole lo stesso stare con lei. Quello che Nancy
sapeva e non gli diceva, però, era che suo padre, Oliver
Wood,
nel frattempo corteggiava la bella Redziba Weasley sotto gli occhi di
Charlie.
E poi il fattaccio.
Aveva perso di colpo ogni traccia di stima nei confronti di sua madre,
di Nancy e di se stesso.
Poi, però, aveva deciso di tirarsi di nuovo in piedi, per il
nuovo anno scolastico. Aveva lottato per entrare in squadra, ed essere
più bravo di quanto lo era stata Nancy; aveva
saputo farsi
voler bene dai compagni più giovani, che ora vedevano in lui
una
sorta di fratello maggiore; e poi era entrata Irma nella sua vita, e il
suo cuore aveva cominciato a danzare indipendentemente
dalla volontà, perché lei era bella, era
testarda e
appassionata, era vera.
Come poteva Nancy, adesso, reggere il confronto?
- Non pretendo che ci rimettiamo insieme. Ma fammi almeno spiegare!
Guardami in faccia!
- Avanti, dimmi - si era arreso.
- Si sono lasciati. La settimana scorsa, al termine del campionato,
dopo i festeggiamenti per la sconfitta delle Harpies, tua madre ci ha
detto che si era stufata e se n'è tornata al suo paese.
Ned non seppe che dire. Era come essere deluso un'altra volta.
- Sai, io ormai... mi ero affezionata a lei.
Stava per ripeterle di andarsene, di lasciarlo coi suoi libri a
rimurginare, ma quello slancio di sincerità li
ravvicinò
un poco.
Le prese la mano, in segno di pace, e sorrise...
- MA LEI LO SA CHE SONO CAPOSCUOLA O FA FINTA DI NON
RICORDARSELO?
- Prego, passa pure - disse la Signora Grassa, e la scena che Irma si
trovò davanti la riempì di disappunto. Aveva
raccolto il
coraggio per chiarire davvero con Nancy, come le aveva suggerito
Quenton, e cosa le combinava sotto gli occhi?
- Wood! Tieni giù le mani dal mio ragazzo!
Nancy sostenne il suo sguardo, consapevole di non aver fatto nulla di
male.
Restarono a fissarsi per un tempo indefinito, studiandosi, e alla fine
Irma riacquistò il controllo.
- Bene. Se Hufflepuff vincerà alla prossima partita,
cioè
se io prenderò
il Boccino... tu sparirai di nuovo. Per sempre.
Aspettò di vedere se l'altra raccogliesse la sfida, ma Nancy
non
ebbe il tempo di rispondere, perché Nedzad si era alzato,
aveva
chiuso i libri, e se ne era salito in dormitorio senza badare
più né all'una né all'altra.
Irma era scoppiata in lacrime.
- L'ho capito che lo ami veramente. Non hai ragione di essere gelosa di
me - mormorò Nancy, porgendole il suo fazzoletto.
- Però so che avrai il coraggio di lanciarmi un Bolide
addosso.
- Lupin... ti ricordo che giocherete contro Slytherin... io che c'entro?
"Voglio ricostruire mia vita. E tu ci sei dentro, principessa. Ma
niente battaglie per amore. Basta. Sono tanto stanco..."
****
- E' uno scherzo, Remus?
Alzai gli occhi e rimasi a studiare con enorme compiacimento
l'espressione di Ginny, mentre mi sbatteva la lettera sulla scrivania e
stava ad aspettare la mia risposta.
- Niente affatto.
- Sono solo un'allenatrice di Quidditch. Non posso prendermi questa
responsabilità.
- Lo eri. Adesso sei Professoressa di Difesa. Non vorrai che io
continui a fare le due
cose insieme anche l'anno prossimo? E che dire
del tuo matrimonio, vuoi davvero farlo a pezzi?
Il suo sguardo mi diceva di no. Però tentò una
scappatoia.
- Ma perché non posso insegnare Volo, allora?
- Perché Rolanda non ha nessuna intenzione di
andare in
pensione, almeno lei! E' l'ultima opportunità che ti rimane.
Ti
affiancherò nei primi mesi, non ho intenzione di mandarti
allo
sbaraglio... ma capisci che non puoi rifiutare. Tu e Neville dovete
vivere insieme veramente.
E questo può accadere soltanto qui a Hogwarts.
Restare lontani, vedersi solo una volta alla settimana, o quando "il
lavoro non si metteva in mezzo", avrebbe spezzato per sempre il loro
legame, e non poteva succedere, non doveva succedere!
- And my song is a
prayer that Neville and Ginny's will be an unbreakable bond...
- Accidenti, Remus, basta con quella canzone, mi fa venire i brividi!
D'accordo, va bene!
Però, ti prego: non dire mai a Reg che ho progettato quelle
cose
orribili... di lasciare Neville eccetera...
Come avrei mai potuto dare a mio nipote un dolore del genere? Era stato
un piccolo momento di follia, da parte di Ginny, niente di
più. Le ero affezionato e mi fidavo di lei.
Ora ci mancava solo Dora, a completare il quadro familiare qui a
scuola, ma purtroppo Ernie e Kingsley (che non le aveva ancora
perdonato
quell'insulto, tra l'altro) non potevano fare a meno di lei, al
Dipartimento. E poi diciamolo... vi sembra possedere la pazienza che si
addice a un'insegnante?
Noi non ci innamoriamo per le qualità oggettive del partner
che abbiamo
scelto. I sentimenti sono quanto di irrazionale e poco obiettivo
esista. Ma è così bello amare.
E' così esaltante lasciarci guidare dalla forza che governa
il mondo.
It's an ancient charm
needing no wand...
Nessuno ci avrebbe ridato Dumbledore. E nessuno avrebbe mai convinto
Minerva ad abbandonare il suo rifugio tra le montagne. Ma
non c'era altra alternativa che andare avanti, e sorridere, e volerci
bene.
Era tempo di organizzare un Ballo, per festeggiare il ritorno alla
normalità... o quasi.
LA PREMIATA DITTA LUPIN &
KETTLEBURN
ALIAS: I CAPOCCIONI DELLA
SCUOLA
E' LIETA DI ANNUNCIARE AI
SUOI STUDENTI
(rullo di
tamburi)
THE HOGWARTS
PROM NIGHT
FEATURING THE ODD NIECES BAND
... prossimamente... subito dopo gli esami!
- E' quello che penso? Wow! Potrò indossare il vestito di
zia Gabrielle!
- Ma ci verrai con me?
- Solo se mi scriverai un'altra poesia, Essex Potter.
- Ehm, Lisette... Non puoi chiamarmi Sirius e basta?
- Io odio le
feste. Farò presenza come Caposcuola, ma me ne
starò seduta tutto il tempo.
- Tu non dire così solo perché non posso ballare
vero?
- Ma che ti salta in mente, Ned! Ho una reputazione da difendere, io.
"Sei molto perspicace, tesoro"
- Nancy?
- Vance, per tutte le Pluffe, non guardarmi così!
- Ehm... ti ho già detto che sono felice che tu sia tornata?
- Quenton, non ci vengo al Ballo con te!
- Ma non te lo sto chiedendo.
- Ah... ah no?
********
Naturalmente il Ballo fu un successo.
La band era a dir poco strepitosa. Dora disse che le Nieces erano solo
la brutta copia dei Sisters,
ma a me quella musica piaceva molto, e anche agli
studenti, a giudicare dalla folla che si era lanciata nelle danze. Per
essere una festa scolastica, avevo invitato forse un po' troppa gente,
ma non me la sentivo di escludere nessuno tra coloro che consideravo
"di famiglia". La Sala Grande straripava di Weasley.
C'era Molly, nel suo fresco ruolo di First Witch
(Arthur era in riunione con i Ministri della Magia asiatici, ma aveva
mandato un gufo rammaricandosi della sua assenza), c'erano Bill e
Fleur, Fred e Angelina (anche lei, superati i quarant'anni, aveva
finalmente abbandonato il mondo dello sport e si era trovata un posto
al Ministero come tutte le comuni streghe), George e Verity con i loro
bambini...
Un imbarazzatissimo Charlie girellava intorno al tavolo del
buffet continuando a chiedersi perché lo avessi invitato,
finché voltandosi si trovò di fronte Billie. Non
successe
tutto in una volta, naturalmente, e dovemmo aspettare la fine di
quell'estate per vederli passeggiare insieme a Hogsmeade, ma dai loro
sguardi capii
che Gilderoy e Redziba erano acqua passata nelle loro vite, ormai.
Detto per inciso, la squadra di Slytherin aveva vinto l'ultima partita
di
Quidditch, ma Nancy dimostrò di non essere intenzionata in
nessun modo a riprendersi Nedzad, rimanendo avvinghiata a Quenton Vance
per tutta la durata della festa.
Irma e Ned erano tra le nuvole, sul loro divanetto un po' appartato, e
parlavano di una certa Facoltà di Aritmanzia di Vladivostok.
Stavo per
sentirmi male, ma
finsi indifferenza. Dopotutto, avevo tutto il tempo e le
risorse per
convincere il mio futuro genero a non portare la mia bambina
così
lontano...
- Ehi, Ginny - sentii dire a Billie - Ho saputo che anche tu farai
parte dello staff, da settembre. Posso presentarti la nostra
futura
collega di Incantesimi, Penelope Clearwater?
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ANGOLINO DI SAKI...
Come potete avere già intuito... il prossimo sarà
l'ultimo capitolo.
Beh, che sono quelle facce?
Come ho già detto a qualcuno in chat... non potevo mica
continuare con la terza generazione!
Naturalmente se e quando vi verrà voglia di chiedermi "ma
come andrà a finire tra X e Y" oppure "non ho capito
cos'è successo a Z", io ci sono sempre e la mia fantasia
continua a lavorare. E giusto se qualcuno non l'avesse ancora, il mio
contatto msn è:
red.hindley@gmail.com
Passiamo ai ringraziamenti (aggiungerò successivamente qui
quelli per il prossimo capitolo):
lyrapotter:
Nancy Wood era già stata nominata nei capitoli 19 (quando
Ned entra nella squadra di Quidditch) e 25 (Sirius racconta tutta la
storia a Parker). Ma forse il tuo "chi è" era semplicemento
un'esclamazione di rabbia^^
Pucchyko_Girl:
ho ricevuto pochissime recensioni così lunghe e
lusinghiere... grazie!! Tra l'altro sto giusto chattando con te su msn,
mentre scrivo queste note... Yaxley rules! Oddio ti piace Ned? Ma hai
visto la sua doll? E' strabico, è la brutta copia di suo
padre! Però è vero, è un ragazzo
dolcissimo... In quanto a Fil, credo che vivrà almeno altri
30 anni! Nel senso che non romperà la promessa... e se ti
piacciono le poesie stile Ravenclaw, nel finale di "Like a
mother" ce n'è un'altra!
HarryEly:
per fortuna Remus ha trovato un modo per far rimanere la furiosissima
Ginny nelle vicinanze di Nev... ma non è ancora sicuro che
funzionerà! *risata diabolica* Uffi alla fine non sono
riuscita a mandarti il file!! Va beh, vediamo di beccarci di nuovo su
msn... se no non finirò mai quel capitolo. Buon anno cara,
auguri!
Rainsoul:
l'amore "cura" tutto, o quasi. Si chiama wandless magic.
Comunque lei non guarirà, deve espiare il suo errore! Un
bacio^^
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ANTICIPAZIONE DEL
PROSSIMO CAPITOLO
-
Benissimo. Cominciate a pensare a un ricordo felice.
Era davvero bellissimo, fuori. L'oscurità era quasi totale,
e
c'era il profumo dei fiori, dell'erba, e il fruscio del vento
sul
lago... un vento tiepido di inizio estate.
- Papà, io non mi sono più allenato, dai tempi
dell'ES. Non so cosa mi può uscire fuori.
-
Devi farlo, Nev, o sarà peggio per te - lo minacciai, non
proprio con l'aria scherzosa...
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BUON
2008!
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