Un viaggio in ambulanza

di LadyLiz
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“Cosa vuoi da me?!?”

chiese la ragazza terrorizzata a morte schiacciata contro il muro, guardando il ragazzo davanti a lei fissarla con uno sguardo agghiacciante in volto mentre la immobilizzava sul retro della scuola
“Lo sai cosa voglio piccola puttanella, te l’ho fatto capire con le buone, ora passiamo alle cattive”
Il ragazzo si avvicinò a lei fino a starle a un palmo dal naso, per poi smorzarle il respiro dandole un potente pugno in pancia, facendola quasi piegare in due
“No no piccola, rialzati, il peggio deve ancora venire!”
Continuò come un pazzo a colpirla ovunque capitasse con calci e pugni, le tirò anche una ginocchiata che la fece crollare a terra esausta, facendola sbattere contro alcuni pezzi di vetro di una finestra che si era rotta nella lotta.
“Merda…”
il ragazzo si morse il labbro vedendo la ragazza con attorno sempre più sangue, così girò i tacchi e scappò nel bagno della palestra a lavarsi le mani, forse aveva esagerato, ma non se ne preoccupò poi tanto, era sicuro non fosse così grave.



Intanto, ancora per terra e tutta dolorante Erin tirò fuori il cellulare e digitò il numero di Liam, il suo migliore amico e compagno di banco, sperando che rispondesse alla chiamata. Dopo aver sentito che aveva attaccato digitò il numero di Clare, altra sua compagna di classe, sperando che almeno lei rispondesse
“Pronto Erin? Dove cavolo sei finita?!? Sei uscita da 15 minuti e il prof ti ha anche messo una nota, sta aspettando tutto gongolante che torni in classe per punirti”
disse l’amica a bassa voce, non poteva uscire per rispondere visto il divieto per professore
“C-Clare… aiutami ti prego…” fece a voce spezzata la ragazza, non riuscendo a parlare per via delle lacrime, tutto quel sangue la stava spaventando
“ERIN? ERIN CHE SUCCEDE?!?” si sentì urlare, con sottofondo il professore che rimproverava Clare per il cellulare “STIA ZITTO! Erin dove sei? Arrivo subito” continuò con voce allarmata l’amica
“S-sul retro… per favore corri…”
“Arrivo” Clare attaccò e dopo aver preso la mano di Liam entrambi uscirono di corsa, ignorando totalmente il professore che gli intimava di fermarsi
“Venga anche lei e si muova! E’ urgente!” disse Liam colto il panico nella sua amica, mentre scendendo le scale si scontrò con un ragazzo, non immaginando minimamente che era proprio lui il responsabile di quello che era successo alla sua migliore amica. “ERIN! OH CAZZO ERIN!” Clare si gettò vicino all’amica vedendo il sangue e alzandole lentamente il viso “Che cavolo ti è successo piccola?” Anche un Liam allarmato si mise vicino all’amica ancora a terra
“Ragazzi vado a chiamare un’ambulanza, fatele compagnia!” disse il professore agitato, rientrando in segreteria per chiamare un’ambulanza. “Clare… puoi farmi un favore?” chiese a voce bassa Erin, rimanendo ferma senza forze “Tutto quello che vuoi Errin” disse lei usando quel soprannome inventato da lei quando giocavano
“Chiama… puoi chiamare Harry, Zayn, Louis, Mar, Tay e… Niall?” all’ultimo nome Liam aggrottò le sopracciglia
“Niall? Capisco gli altri visto che fanno parte del nostro gruppo ma… perché Niall? Che c’entra?”
“L-lo sai che ho una cotta per lui da tre anni… per favore non discutete, h-ho paura e voglio solo che le persone che mi danno felicità siano vicino a me”
disse con le lacrime agli occhi
“Va bene Errin, vado subito” fece Clare alzandosi e lasciando la ragazza nelle mani di Liam, mentre lei saliva di corsa le scale che la portavano all’interno dell’istituto. 


Angolo Autrice:
Oh mamma, è la prima drammatica che scrivo, mi sento male. Anche perchè a me non piace molto questo genere. Si tratterà di argomenti profondi, ma non quelli che ormai vengono presi alla leggera in molte ff e più gravi no, la protagonista qui non si taglia e non viene picchiata o abusata da genitori/nonni/insegnanti/bulli e così via tutti i giorni. Si tratta della vita di una normale ragazza, che anche con i suoi piccoli problemi si tiene tutto dentro non riuscendo a parlarne con nessuno (è un problema più ricorrente di quello che pensate, per questo vi invito a continuare a leggere la storia) spero vi piacerà :)
baci, LadyL






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