  His last wound
Le conosce tutte, le ferite di Cedric Diggory.
Mentre, con le lacrime agli occhi, Madama Sprite lo scruta, le riconosce ancora dopo tanti anni.
Ecco quella sbucciatura sul ginocchio di cui è rimasta la cicatrice. Primo anno. Dei bulli. All’epoca Cedric non era popolare come prima di…
Respinge, con tutte le sue forze, quel pensiero doloroso, e torna a fissare il corpo cercando di ignorare lo sguardo vitreo che lui le rivolge.
Un piccolo graffio sullo zigomo. Terzo anno. Un incidente durante una lezione.
Un brutto bozzo ancora viola sulla spalla. Quinto anno. Una caduta dalla scopa.
Una bruciatura, non del tutto guarita, ancora sulla guancia. Settimo anno.
Durante il Torneo TreMaghi.
Quel Torneo maledetto che ora se l’è portato via, per sempre.
Quel Torneo che le ha strappato uno dei suoi studenti migliori.
Prende il viso di Cedric tra le mani, e si avvicina leggermente a bagnare di lacrime i suoi capelli e le sue labbra.
Le conosce tutte, le ferite di Cedric Diggory.
L’ultima è stata nel suo cuore.
NOTE D'AUTRICE: Il contest prevedeva che scrivessimo una storia ambientata in infermeria. Ed ecco cosa la mia mente malata ha partorito: Madama Sprite, direttrice della casa di Tassorosso, saluta per l'ultima Cedric, suo studente, e, visto che nel quarto libro viene accennato che lei conosca Cedric meglio di chiunque altro, ho immaginato "Ehi! Facciamo che lo conosce così bene da ricordare tutte le ferite che ha". E così, ecco cosa ne è uscito fuori. |