Rientriamo
in casa e aspetto una sua cavolo di spiegazione che non arriva, in
questo momento vorrei solo strozzarlo lui invece è bello
tranquillo
e fa finta di niente.
-Allora?-
Lui
si gira e mi fa un ghigno malefico -Cosa vuoi sapere Hikaru?- Credo
che sia la prima volta che sono spaventato da mio fratello ma non lo
do a vedere.
-Voglio
sapere dove cavolo sei finito prima poi perché mi hai
lasciato da
solo con lei- Il suo sguardo diventa malizioso.-Non mi sembra che ti
sia dispiaciuto no?- Ha visto tutto? Il mio viso probabilmente
trasmette la domanda perché lui annuisce.
-L'hai
fatto apposta?- Annuisce di nuovo e a questo punto vorrei veramente
ucciderlo.
-Cavolo
Kaoru sai benissimo che effetto mi fa e mi metti nei guai fino al
collo ero andato li insieme a te per
aiutare Tamaki e
invece la stavo per baciare io non voglio comportarmi così-
Sbuffo e
inizio a passeggiare nervosamente per la stanza, non doveva andare
così devo dimenticarla e basta.
-Ma
se un mese fa l'hai baciata- Ha ragione ma quel giorno ero
arrabbiato.
-Avevo
discusso con Tamaki, è diverso cazzo!-
-E
ogni volta che litighi con lui ti vai a baciare la sua ragazza?- No
quel giorno ho dato una scelta al destino è stato lui a
portamela
davanti, sbuffo di nuovo e mi siedo sulla poltrona sono talmente
stanco di questi miei sentimenti, mi rendo conto che sono di troppo,
forse devo accettare la proposta di Kaoru e andare via per sempre.
-Penso
che accetterò la tua proposta, quella di partire- Mi guarda
preoccupato e s'avvicina.
-No
bello domani ho una sorpresa per te.- Cerco di studiare il suo viso
che appare molto malefico, che cavolo ha fatto adesso?
-Che
hai combinato? Direi che per stasera hai fatto abbastanza- Scuote la
testa e va verso le scale mentre aspetto una sua risposta. -Domattina
lo scoprirai ora vai a dormire notte fratellone- Mi manda un bacio e
sale in camera sua.
Probabilmente
è meglio seguire il suo consiglio chiudermi in stanza e
dormire fino
a domani sera, si esatto voglio dormire ventiquattro ore.
Dopo
un'oretta sono nel letto che fantastico su una mia possibile storia
con lei, non sarei come Tamaki io l'accetterai anche vestita con
degli stracci perché è sempre bellissima, perfino
quando andavamo
alle superiore che indossava la divisa dell'Ouran la trovavo stupenda
con i suoi capelli corti, l'unica cosa su cui ho insistito è
stato
il costume da bagno, ma per altre ragione non certo per vederla
più
femminile, faccio un sorriso a quei ricordi anche se siamo andati al
mare insieme ogni estate quello stupido le faceva mettere costumi
interi e pantaloncini, poverina si sentiva sempre in imbarazzo, beh
effettivamente vestita in quella maniera
al mare era un po' ridicola, mi trovo perso nei ricordi
finché
Morfeo non mi prende con sé.
Vedo
tutte le persone vestite con lo smoking davanti a me sedute sulle
panche, tutto il resto invece è sfocato, tutti quanti
sussurrano e
non riesco a distinguere le voci ad un tratto inizia una melodia e
dal portone entra una donna vestita di bianco, non ho idea di chi
sia, mi giro e alla mia destra c'è mio fratello che mi fa
l'occhiolino.
-Manca
poco-
Per
cosa? Non capisco le parole di Kaoru finché la donna non
è di
fianco a me e a quel punto mi rendo conto di essere a un matrimonio,
il mio credo.
Ha
il velo sul viso e non riconosco chi c'è sotto.
Mi
sto per sposare.
Non
so con chi ma non posso fare a meno di saltare di gioia.
Quando
la funzione ha inizio il prete mi fa segno di sollevare il velo.
Senza
neanche pensarci lo faccio e davanti a me vedo la mia donna.
Haruhi.
Rimango
a bocca spalancata dalla sorpresa e dalla bellezza che emana, una
luce che posso vedere solo io, lei è di fronte a me che mi
sorride
dolce.
Passa
tutta la messa in maniera veloce e arriviamo alla parte della
promessa.
-Io
Hikaru voglio onorarti, proteggerti in salute e in malattia, nel bene
e nel male anche oltre alla morte.
Driiiiiiiiiiin
Sento
le persone alzarsi mentre Haruhi sta parlando e non so
perché non
riesco a sentirla.
Driiiiiiiiiiiiiiiiiin
Mi
sveglio di soprassalto e con il cuore che batte a mille.
Veramente
stavo sognando il mio matrimonio con Haruhi?
E
da quando sono così romantico?
Sei
una specie di ragazzina in preda a una crisi ormonale.
Oh
ecco mi servivi proprio tu di prima mattina.
Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin
Quel
maledetto campanello spero che stia per morire qualcuno per aver
motivo d'interrompere il mio sogno, se è il postino vado a
svegliare
Honey e lo mando contro di lui.
Scendo
le scale nervosamente e apro la porta.
-Chi
cavolo...- Ma appena vedo chi è rimango impalato a fissarla
mentre
lei mi guarda sconvolta.
-Che
cosa ci fai qui?- Riesco a dire alla protagonista dei miei sogni
romantici.
-Kaoru
non te l'ha detto?- Lo sapevo che in qualche modo centrava quel
dannato, scuoto la testa.
-Hikaru
capisco che sei bello ma devo dire che aprire a una donna in mutande
e appena sveglio non
è un ottimo modo per abbordarla-
Mi dice il mio gemello adorato.
Mi
guardo e noto che ho rigonfiamento non poco vistoso, mi scuso e salgo
di nuovo in camera mia per poi sdraiarmi sul letto e cercare almeno
di ritrovare una respirazione regolare.
Ok,
calma Hikaru probabilmente ha pensato che è normale, insomma
ogni
uomo ha questo problema di mattina no?.
Che
figura di merda, sicuramente sta pensando che sono un maniaco.
Lo
sei...
No
Kaoru non ti ci mettere pure tu per favore ho già l'altro da
uccidere per questa sua improvvisata.
Parli
del diavolo e spuntano le corna, è appoggiato sullo stipite
della
porta che sogghigna.
-Che
cavolo hai fatto scemo?- Mi avvicino arrabbiato e sbatto un pugno
sullo stipite all'altezza della sua testa.
-Calma
Hika, Haruhi starà per un po' da noi- Perché?
Quando? Chi l'ha
deciso?
-Ti
spiego quando sei sotto, vestiti questa volta però.- Gli
sbatto la
porta in faccia e vado a farmi una doccia fredda, devo calmare i
bollenti spiriti.
Le
gocce scivolano sul mio corpo e mi sento in pace,.
Sposarmi
con Haruhi? Magari sarebbe seriamente il mio sogno, Haruhi Hitachiin
non suona neanche male.
Forse
per lei però sarei il peggiore marito del mondo e
probabilmente non
succederà mai una cosa del genere quindi è
inutile farsi seghe
mentali su quanto sarebbe fantastico mettere su famiglia con lei.
Sospiro
e esco dalla doccia, direi che mi sono depresso abbastanza.
Mi
metto una tuta in velocità e appena scendo la vedo seduta
sul divano
che ride con Kaoru.
Ha
un un sorriso magnifico, rimango incantato a guardarla e a pensare
che vorrei che mi dedicasse solo a me quella espressione, voglio solo
io renderla felice, non sono geloso di Kaoru anche perché
non conta
molto quello che desidero.
-Allora
sei apposto ora?- Mi chiede Kaoru e annuisco alla sua domanda per poi
sedermi vicino a loro aspettando una spiegazione.
-Come
sai anche tu ieri vi ho sentiti- No, io sapevo che avevi visto e
basta.- Ho pensato che se Haruhi andava dal padre sicuramente per
Tamaki sarebbe stato un gioco da ragazzi vederla- Ottima intuizione e
noi che centriamo in tutto questo?
-
Quindi senza che prenda chissà quanti autobus oppure rischi
d'incontrarlo le ho proposto di venire da noi per un periodo,
starà
nella tua stanza siccome c'è un letto in più!-
Nella
tua stanza...
Soli...
Tu
e lei..
Solo
queste parole ho capito il resto l'ho fatto uscire dal mio cervello.
-Sei
d'accordo Hikaru?- Mi domanda lei con un espressione preoccupata, io
riesco solo ad annuire ma poi mi torna un pensiero in mente.
-Tamaki?-
Si rattrista e guarda altrove.
-Tamaki
non può entrare qua, quindi qualsiasi cosa dica o faccia per
favore
non aprire.- Annuisco a Kaoru
-
Come l'ha presa?- Domando a lei che sospira e mi guarda- Si
è
arrabbiato, ovviamente sapere che sono con voi l'ha preoccupato e non
poco, ma poi spiegandoli le motivazioni che sai già ha
cercato di
capire e di calmarsi, sicuramente non si fida ma gli ho fatto notare
che forse è meglio così piuttosto che continuare
in quella
situazione.-
-E
tu come ti senti?- Sorride amara.- Male perché in un certo
senso il
pensiero di farlo soffrire mi fa sentire in colpa ma ho bisogno di
capire cos'è rimasto in me di lui.-
Direi
che ho compreso alla perfezione la situazione e l'aiuterò,
ma non so
se Kaoru potrà fare lo stesso.
-Hikaru
posso appoggiare la mia roba in camera tua?- Com'è dolce la
sua voce
accompagnata dal suo viso ingenuo e sincero.
-Certamente.-
Le faccio un sorriso che ricambia e mi sento mancare un respiro.
La
seguo con la sguardo finché non scompare dalle scale.
Bene,
adesso che non c'è posso uccidere Kaoru.
Mi
giro verso di lui e lo fulmino con gli occhi, mio fratello mi guarda
spaventato.
-C-c-cosa
c'è?-
-Mi
chiedi cosa c'è? C'è che è da ieri
sera che combini disastri e
sono seriamente arrabbiato.-
-Veramente
è da ieri che ti sto aiutando con Haruhi- Lo guardo
sbalordito, mi
sta aiutando?? a fare cosa? A mettermi Haruhi davanti in
continuazione?.
-Allora
la tua idea di aiutare è questa: prima mi chiedi di partire.
Poi mi
porti a cena da Tamaki. Poi ti metti a chiedere come se la cava
Haruhi a letto- -Veramente io...- -Zitto! Ti proponi d'aiutarlo e non
so come metti in mezzo anche me. Mi lasci da solo con lei. E infine
le proponi di venire ad abitare qui con noi? Nella mia stanza
perché
non nella tua scusa?- Finisco tutto il discorso con il fiatone.
-Allora
punto uno: in caso non te ne sei accorto Haruhi ha seri problemi con
Tamaki. Punto due: Ti sto solo aiutando a conquistarla
perché ad
aspettare te probabilmente tra dieci anni saresti ancora innamorato
di lei senza aver concluso niente. Punto tre: che cavolo la faccio
dormire da me a fare scusa eh? Sei tu quello perso di lei io non ho
bisogno di riprendermi una cotta per lei.-
Sbuffo
e mi metto le mani nei capelli, sono rovinato.- Kaoru lo vuoi capire?
Lei non s'innamorerà mai di me, non sono alla sua altezza.-
Passa
solamente un attimo in cui vedo Kaoru alzarsi e avvicinarsi per poi
mollarmi uno schiaffo sonoro in pieno viso che mi fa girare il viso,
in un primo momento accecato dalla rabbia penso di rispondergli ma
appena vedo la sua faccia ancora più arrabbiata mi fermo.
-Sei
un'idiota! Perché non saresti alla sua altezza eh?
Cos'è successo
allo sbruffone di qualche tempo fa? È andato a farsi un giro
in
qualche caverna? Non riesco a capire c'è l'hai qui con te
perché
non provi un attimo a conquistarla e farle capire che oltre a Hikaru
idiota c'è anche un Hikaru dolce e sincero? Ti sei veramente
tanto
rimbambito al punto da bruciare la tua autostima?- Le sue parole mi
colpiscono nel profondo perché sono vere, in questi cinque
anni mi
sono sempre più depresso fino ad annullarmi.
-Tu
dici che non è innamorata di te giusto? Quel bacio di un
mese fa
allora?- Ovviamente solo a lui ho raccontato l'accaduto e comunque
non è stato proprio niente.
-Sarà
stato un abbaglio...-
-Haruhi
non è tipa da prendere un abbaglio- L'ho detto nel mio
subconscio
vive Kaoru...
Ha
ragione e ti fa male.
-E
anche fosse beh ieri sera in quella terrazza ho visto due persone
guardarsi negli occhi e gridare il loro amore in silenzio, magari non
ti ama ma sicuramente non ti è indifferente,
perché non le parli
chiaramente?- Amore gridato in silenzio? Da quando anche il mio
gemello è così romantico?
-Per
farmi dire cosa?- Non voglio soffrire, non voglio farmi rifiutare di
nuovo, non da lei questa volta ne uscirei seriamente distrutto.
-Chiarite
solamente il fatto cos'è successo tra voi due e come dovete
comportarvi- Forse è il caso dato che abitiamo nella stessa
casa.
Sospiro
amaramente e annuisco.
-Bene
adesso vado da mamma che ha richiesto un attimo il mio aiuto-Lo
guardo interrogativo da quando mamma ha preferenze ?
-No
Hikaru mamma non preferisce me, semplicemente ha richiesto uno dei
due dato che abbiamo più o meno le stesse idee e mi sono
offerto io
siccome tu hai da fare- Chissà come facciamo ancora a
comunicare
così, senza parlare lui legge nella mia mente io nella sua,
pensavo
che dopo che abbiamo deciso di essere due persone ben distinte piano
piano questo legame si sarebbe dissolto, invece siamo esattamente
come prima solamente con due caratteri definiti e diversi.
Sorrido
perché tutto questo è stato possibile grazie a
lei...
Saluto
mio fratello e vado in camera mia, la vedo che sta mettendo i suoi
vestiti nel piccolo armadio che c'è alla destra del mio
letto che è
vuoto, la mai roba la tengo tutta in un altra camera ben trattata
insieme a quelli di Kaoru, quegli armadi sono solo lì per
bellezza
-Ah
Hikaru sei qui! Ascolta quale letto prendo? Scusa se metto le mie
cose nel tuo armadio ma l'ho trovato vuoto.-
-Tranquilla
i miei vestiti li tengo nella camera qua affianco adiacente con
quella di Kaoru preferiamo così.- Mi fermo un attimo
pensando al
letto, sicuramente quell'altro è scomodo e non voglio farci
dormire
lei, poi così quando andrà via avrò il
suo profumo nel mio letto
-Quello- Le indico il mio letto e lei annuisce.- Avrei detto che era
proprio quello il tuo letto-
-Beh
in realtà dormo un po' in tutti e due, quindi mi
è indifferente-
Bugia enorme ma fa niente l'importante che lei sia comoda.
Ok
maniaco finiscila subito e metti in chiaro la tua situazione.
-Haruhi
ti posso parlare?- Lei annuisce e mi guarda. - Beh...ecco...un mese
fa...- Mi gratto la testa imbarazzato, non so come dire.- Il
bacio...- arrossisce.
-Hikaru...-
Sussurra il mio nome e sento che mi sto innamorando sempre di
più
-Lasciamo
stare scusa- Non voglio metterla in imbarazzo.
-No!...aspetta...ecco
io...sono inciampata quel giorno- - Eh?- -Ti stavo per fermare per
chiederti spiegazioni ma sono inciampata e finita con le labbra sulle
tue- Un masso gigante in testa avrebbe fatto meno male.
Sono
un idiota, lo sapevo che non dovevo dare ascolto a Kaoru e a Kaoru
due, mi sono illuso per niente.
-Ok
scusa, volevo solo chiarire- Scendo al piano di sotto e bevo un litro
di acqua, che figura...
Penso
che me la ricorderò a vita, doveva essere per forza
così non c'era
altra spiegazione, un attimo e perché mi ha evitato per un
mese?
Risalgo
al piano di sopra pronto a subirmi un altra figura del cavolo,
abbiamo fatto trenta facciamo trentuno.
Mi
affaccio alla porta e la vedo sdraiata sul mio letto con gli occhi
chiusi.
-Haruhi...-
Apre gli e si mette seduta per guardarmi.
-Perché
mi hai evitato in questo mese?- Mi guarda sorpresa, sembra che non
riesca a capire quello che gli ho chiesto.
-Evitato?
No Hikaru ti sbagli, semplicemente eri sempre chiuso in casa e quelle
poche volte che ti intravedo avevo veramente altro da fare, lo sai
benissimo che non sono il tipo di persone che scappa davanti ai
problemi.-
Ecco
ho fatto trentuno contento Hikaru? No avrei preferito mille volte
essere schiacciato da un trattore e poi seppellito vivo.
-Hai
ragione, beh scusa mi sono fatto paranoie per niente.- Mi giro per
tornare di sotto a bere altra acqua e affogare il dolore da qualche
altra parte.
-Hikaru...-
Mi chiama e mi fermo.
-Non
voglio ferirti o altro, quello che è successo ieri sera
credo sia
stata colpa della mia tristezza e della circostanza in cui ci
trovavamo- In altre parole “Hikaru non ti amerò
mai”.
Annuisco
e scendo di sotto maledicendo mio fratello e il suo “amore
gridato
in silenzioso”.
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