Dopo anni di silenzi, di sguardi nascosti e
batticuori incontrollabili Sakura e Shaoran erano riusciti a
mettersi insieme. In questo preciso istante si trovavano fuori
città, insieme a gli amici, per passare in compagnia il 31
Dicembre.
Sarebbero restati per 6 giorni nella casa in
montagna di Rika, una gran pacchia pensavano tutti.
I ragazzi dormivano tutti insieme in una stanzona
isolata dalla casa degli zii dell'amica, dove il freddo li
perseguitava la notte visto che la stufa a gas si era rotta il
secondo giorno.
Sorvolando su queste vicende spiacevoli è bene che
chi legge sappia che i nostri eroi non solo avevano fatto molti
progressi ed erano riusciti a superare l'imbarazzo quando erano tra
loro, ma anche intimamente erano migliorati e superato l'ostacolo
dei preliminari avevano cercato di fare un passo in più... peccato
che ogni volta succedeva qualcosa che impediva loro di mettere in
pratica le loro intenzioni.
Le amiche di Sakura l'avevano tormentata per tutto
il tempo che precedeva la partenza, ricordandole che bastava che lei
dicesse " Io e Shaoran andiamo a cambiarci" e loro avrebbero capito
che era meglio non disturbare.
Nonostante tutti questi buoni propositi le
mestruazioni avevano colpito la povera Kinomoto proprio il giorno
prima di partire e così tutto era andato a monte... Almeno fino a
questo punto della storia, nel quale lo stress femminile che
purtroppo ci colpisce una volta al mese era al termine della sua
tortura.
Ed è da qui che parte tutto...
Era la sera del 30 dicembre, e i ragazzi erano in
giardino. Molto coraggiosi visto il freddo pungente di quella notte.
Sakura e Shaoran fecero la loro apparizione,
unendosi al gruppo, solo più tardi visto che erano andati un'attimo
su (per su intendo nella camera dove dormono tutti nda).
- Finalmente mi sono quasi finite... - sospirò la
castana al proprio ragazzo che le stava cingiendo la vita. Lui le
sorrise, e restò in silenzio per pochi attimi.
- Senti ma... non è che hai preso i preservativi? -
chiese arrossendo.
- Ehm... no! Non c'ho pensato... - rimase un pò
perplessa, perchè non c'aveva pensato lui? Poi arrivò con la sua
domanda intelligente - Perchè? -
- Secondo te perchè? - chiese ridendo il ragazzo e
lei si vergognò da morire, per quale motivo non pensava quando le
uscivano queste domande cretine??
- In effetti... - sussurrò, rossa in viso, prima di
abbassare lo sguardo.
Decisero di unirsi al gruppo, e così un'altro giorno
si concluse.
***
- Allora ragazzi, i miei zii hanno chiesto se
andiamo a comprare la carta igienica al supermercato qua vicino che
è finita... - urlò Rika, entrando molto delicata nella stanza,
svegliando anche chi avrebbe preferito riposare altri 10 minuti -
Preparatevi veloci, ok? -
Tra i mormorii generali e qualche protesta da parte
di Yamazaki che sosteneva di non potersi alzare a causa
dell'erezione mattutina, nel giro di un'oretta erano tutti
pronti.
Eriol si mise alla guida e dopo mezz'ora arrivarono
al supermercato.
- Uh amore guarda quanti film!! - urlò Shaoran
entusiasta, che ultimamente si era flesciato con i dvd. Sakura lo
raggiunse e insieme si misero a leggere un pò di trame, perdendo
così di vista gli altri.
Alla fine il moro decise, e si misero alla ricerca
degli amici che nel frattempo erano usciti fuori a mangiare un
panino.
- Ma dove sono finiti? - chiese Sakura dopo il terzo
giro che faceva tra gli scaffali.
- Bo, magari sono già usciti... Andiamo a pagare
questo e poi usciamo. - propose il ragazzo, prendendo per mano la
propria ragazza e trascinandola con se alla cassa.
Mise il film sul nastro e iniziò a guardarsi
intorno, finchè lo sguardo non gli cadde sulla merce esposta proprio
davanti a lui. Senza pensarci prese la confezione e la appoggio
accanto al vecchio acquisto.
La ragazza al suo fianco sorrise nel vedere la
scena. Sapeva quanto Shaoran si vergognasse.
- No cazzo! - sussurrò a un certo punto.
- Che è successo? - chiese la giovane voltandosi
verso Li.
- No niente... -
Sakura guardò meglio la confezione di preservativi
che il proprio ragazzo aveva preso senza guardare e notò che erano
quelli ritardanti...
- Dai, cambiali! - propose
- No, vabbè... -
- Dai, che te ne frega! - poi si guardò in torno e
poi disse - Guarda, la ce n'è altri... -
Il ragazzo aveva appena accettato quando...
- 15 euro e 95 centesimi! -
La voce della cassiera smontò quel piccolo momento
di coraggio che aveva colpitò Shaoran, e in silenzio pagò.
- Forza amore, chiedile se puoi cambiarli... - lo
incitava la castana che dopo qualche minuto riuscì a convincerlo.
- Ehm... scu...scusi... - attaccò, imbarazzatissimo
- ... volevo sapere se... se posso cambiare una cosa... -
- Mi dispiace, ma ormai è uscito lo scontrino! Però
possiamo chiamare il direttore... - e senza aspettare risposta la
donna iniziò a urlare a gran voce - DIRETTORE! -
Sakura ormai tratteneva le risate a stento mentre Li
avrebbe voluto sotterrarsi, intanto un signore di mezz'età gli
raggiunse chiedendo loro di cosa avevano bisogno.
Il moro, ormai di colore fucsia, aprì la busta -
Volevo sapere se potevo cambiare questi... - e indicò l'oggetto
incriminato.
L'uomo, che inizialmente pareva indisposto appena
vide il contenuto della busta fece un sorrisone al ragazzo - Ma
certo! - e mettendoli un braccio sopra le spalle lo portò verso lo
scaffale che aveva più scelta.
Dopo 5 minuti che i due discutevano insieme di che
preservativi prendere Sakura lo vide riapparire e pagare nuovamente
la differenza.
Il direttore che lo aveva preso in simpatia gli
regalò pure un pacchetto di cioccolatini...
I ragazzi uscirono dal negozio ridendo, scatenando
la curiosità di tutti gli amici e tutti insieme partirono pronti per
una grande serata...
***