Ashes

di Angelo Osaki
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Ashes


Giaccio in uno schiamazzante  silenzio
ogni parola duramente estorta
riuscendo a sentire il peso che il mio cuore porta
 un’ombra invade la mente
e ovunque solamente candele spente
lo stoppino è bianco e tutto è nero
alla ricerca di uno sguardo sincero.

La tua ombra candida portatrice di una benvenuta tristezza
Il mio animo si ripiega con dolorosa lentezza
Aspettare per sempre o rinunciare e cadere assente
ma ovunque io sia continuare a precipitare tra dolci rovi;

Una voce per spezzare il silenzio o una parola per appiccare un incendio
Bruciare, bruciare, nessuna lacrima potrà mai cancellare
Il tuo calore la mia anima pervade
la tua voce i miei sogni tormenta
eppure  la pioggia ancora bagna cruenta.

L’inverno tutto congela
eppure il mio amore ancora tenta di accendere la candela
ma la luce ormai spenta
e di me solamente cenere da seminare come sementa. 




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