Lilium

di Snow_Queen
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LGR4bva morte.. Non ci avevo mai pensato davvero avevo sempre pensato di essere troppo giovane per morire.. avevo sempre pensato che quando la guerra sarebbe finita io e Lui avremmo deposto le spade e, con la benedizione di Dio, avremmo vissuto il resto della nostra vita felici in una casetta in campagna.. chissà magari ci saremo sposati e avremo avuto uno o due bambini.. ma sono felice di morire per lui.. l'ho salvato..l'ho visto un ultima volta.. posso morire in pace...

-Jeanne...Jeanne... Non mi lasciare...Ti scongiuro Jeanne! Jeann!..- Francis gridava chino sul corpo, oramai freddo, della sua Jeanne. Era bastato un attimo di distrazione e la spada di Arthur l'aveva trafitta... La sua Jeanne gli si era parata davanti per difenderlo, aveva perso la sua spada contro un soldato e si era gettata indifesa davanti al suo assassino per salvare l'uomo che amava.
Poco dopo arrivarono i rinforzi che aiutarono i francesi alla ritirata ma per Jeanne oramai non c'era più nulla da fare, lei oramai era con Dio.. Il suo Dio.. I suoi uomini lo tirarono lontano da lei per la ritirata ma con uno strattone si liberò e montò a cavallo.
-Signor Bonnefoy dove andate?!- esclamò un valletto osservando il cavallo bianco del suo signore correre incontro al nemico da solo.
-Voi ritiratevi!- esclamò scacciando tutti coloro che tentavano di seguirlo. Era un innamorato in preda alla follia. “Non posso lasciarla nelle loro mani” pensò cercando il corpo della sua Jeanne. Aveva lasciato Chinon indossando un'armatura bianca e montando un cavallo nero e tra quella ferraglia nera, il bianco candido della sua Jeanne spiccava ma non dove credeva..
-Kirkland metti giù Jeanne!- esclamò scendendo cavallo e sfoderando la spada.
-Scherzi per caso Bonnefoy? Il copro di Jeanne d’Arc vale milioni come trofeo di guerra-
-Dannato lascia la mia Jeanne ti ho detto!-
Ciò che una volta era un maledetto pirata inglese depose il corpo della ragazza per terra e sguainò anch'esso la spada.
-Se il tuo desiderio di raggiungerla è cosi grande ti accontenterò-
Iniziarono cosi ad ingaggiare un balletto di spade mai visto nel mondo conosciuto.
Riuscivano a tenersi testa, uno animato dall'odio e dalla tristezza di aver perso l'unica donna della sua vita, l'altro dalla bramosia del denaro e della fama.
Fu un attimo le spade si spezzarono per il contraccolpo. Finirono feriti entrambi. L'innamorato al braccio sinistro mentre l'inglese ad una gamba, sottratte le lame c'era una sola cosa da fare per entrambi. Combattere fino alla morte oppure darsi alla ritirata sperando di non essere inseguiti.
Non accadde nulla di ciò.
Francis voleva ancora combattere, combattere per vendetta, combattere per la sua Jeanne, combattere per un amore che nessuna glia avrebbe mai ridato e cosìi accadde. Lottarono per molto tempo finché Arthur non era scappato via più morto che vivo.
Francis prese tra le braccia la sua Jeanne, ancora bellissima le guance ancora rosee e le labbra rosse. Ripensò alla prima volta che baciò quelle labbra sotto il mulino a vento e quando dopo quel bacio quelle stesse guance ora fredde erano diventate rosse e calde.
-Jeanne.. amore mio.. ti prego..ti scongiuro non lasciarmi solo.. Jeanne..-
-F..Francis..-
Era forse impazzito? La sua Jeanne era ancora viva?! Alzò il capo per guardarla meglio ma non era cosi, Jeanne non era viva..
-Jeanne?-
-Francis devi andare avanti..- La sua Jeanne gli si materializzò davanti vestita di un candido abito bianco e un giglio tra i capelli..
-Non andar via, resta con me-
-Un giorno.. quando questo tempo passerà.. saremo di nuovo insieme, saremo ancora uniti. Tu vivi, vivi per raccontare la nostra storia, vivi per la tua patria, la stessa patria che io ho difeso e amato proprio come te. Non rendere la mia morte vana Francis-
 
Cosi l'anima della ragazza volò via da un misero mondo perso.
Quell'amore resterà una scia tra le luci del paradiso e dell'universo.
 
-Parlami ancora Jeanne.. Non lasciarmi mi sento cosi solo senza te.. con te sono morto anch'io.. ti amo da morire Jeanne..- disse stringendo a se la sua amata per l'ultima volta..
 
Al di là dell'al di là
L'amore non saprà
Morire
 
Gli anni passarono..La Pulzella d'Orleans fu deposta in una bara bianca piena di gigli vicino al mare.. Francis.. andava a trovarla tutti i giorni fino a che il suo impero non crollò, da allora non andò più a trovarla.. La sua tanto amata Jeanne si ritrovò da sola. Vane erano state le parole dell'uomo. Le promesse che aveva fatto alla ragazza prima che la sua anima salisse in cielo. Francis era cambiato oramai, pensava solo a se stesso e a divertirsi...
 
-Scusami Jeanne, sono tornato-

 
Non l'aveva dimenticata.. non si era dimenticato del suo primo e unico amore.. la sua Jeanne dopo tanti anni era ancora il suo pensiero fisso.. secondo voi perchè non si era legato a nessun'altra? Non voleva tradire la sua Jeanne.. Ancora viva nei suoi ricordi..






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