L'arte della guerra.

di Dave1994
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Nell'alba di un nuovo giorno

baciato dai raggi del sole

giacciono al suolo le spade spezzate,

livide e flagellate di colpi.

Rami secchi, spezzati dal vento crudele

memori di trascorse, violente vestigia.

 

Rotti gli scudi, sbeccate le lance;

erodono indisturbate sotto la mano

del Tempo impietoso

le armature di coloro

che donarono la loro vita alla Terra,

nella solenne promessa di un giorno migliore.

 

Il cielo è terso, imbevuto di luce

e attraverso di questo

divinità solitari scrutano, curiose,

il fato degli uomini.

 

E' giunto alfine quel giorno glorioso

dove non più la spada ferisce e mutila l'animo,

ma solo la solerte consapevolezza di chi

non più la violenza teme, ma la giustizia incorruttibile ed eterna.

 

Ogni arma è gettata, ogni speranza non più vana.

Alle nostre spalle sorride crudele un passato di sangue

e davanti a noi, oh, davanti a noi,

sublime ci ammicca il futuro dalle ali dorate

pago di libertà e grazia,

d'una bellezza ritenuta ormai persa.





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