Distruzione
La sua anima stava uscendo dal suo corpo, letteralmente.
Ogni colpo inferto da quell'uomo che aveva odiato, amato, sottovalutato gli stava rubando la vita.
Sentiva la propria essenza sgretolarsi, delle piume nere danzavano attorno a lui, incuranti del suo dolore.
Se ne sarebbe andato così? Avrebbe detto addio al mondo in quel modo? Sarebbe stato battuto ancora una volta da quel verme?
No, non poteva permettere al proprio essere di dissolversi! Non poteva concendersi l'onta di un'altra sconfitta!
Lui era il Prescelto, il figlio prediletto di una Madre oltraggiata e deturpata! Lui, l'incubo di tutta quella gente, non sarebbe mai stato un ricordo! |