- Tomoyo, ma ti sembra normale?!?! - esclamò
esterrefatto la Kinomoto.
- Bè, in effetti poteva evitare... Ma sai, è sempre
un uomo! -
- Già... è un uomo!!! -
E così dicendo cambiarono discorso.
***
Shaoran stava con Sakura da 10 mesi ma voleva farle
la fedina, un qualcosa che li avrebbe uniti più nel profondo, che
avrebbe reso concreto il loro rapporto che... che... che in qualche
modo avrebbe dimostrato agli altri ragazzi che LEI era occupata!
Ecco cosa pensava realmente il ragazzo, ovviamente però aveva
evitato di dirlo a lei.
Sakura anche se indirettamente continuava ad
assillarlo raccontando sempre la storia di qualche sua compagna che
le mostrava l'anello o cose varie, nel tentativo di vedersi arrivare
un giorno anche Shaoran con un in mano un piccolo pacchettino...
Ma ovviamente lui, da bravo cretino, aveva rovinato
tutto!
3 Giorni prima
- Amore, stavo pensando una cosa... -
- Dimmi! - esclamò curiosa la piccola e ingenua
Kinomoto. La sua fantasia intanto iniziò a vagare, magari le stava
per chiedere se quell'anno sarebbe voluta andare in vacanza con lui,
oppure se voleva andare a vivere da lui, no magari voleva chiederle
di sposar...
- Volevo fare la fedina! -
Sakura cascò a terra, sbattendo violentemente la
testa.
Ma perchè quel cretino glielo aveva detto?!? Queste
cose ti devono prendere alla sprovvista, è per quello che sono
belle!
Cercò di sorridere, mentre si massaggiava la parte
battuta e lui continuò.
- Ti andrebbe? -
Ma che domande fa ora?? pensò subito la
castana.
- Certo che mi va! -
- Sicura? -
- Shaoran è da quando ci siamo messi insieme che ti
continuo a parlare di tutta la gente che conosco e che ha la fedina
o comunque un'anello! -
- Davvero? Non pensavo che... - ma fu interrotto
perchè la giovane cascò nuovamente a terra, convinta che invece in
quelche modo avesse recepito il messaggio.
Quando poi si fu ripresa continuò - Bè, allora mi
devi dare la misura del tuo dito! -
- Ma non la so! E poi gli anelli si possono
stringere o allargare... - disse lei risentita, nel vano tentativo
di far capire al proprio ragazzo che poteva regalargliela senza
prima consultarla!
Lui non capì l'allusione ovviamente, e continuò
finchè la Kinomoto promise che sarebbe andata a sentire appena
avrebbe avuto tempo.
I giorni seguenti Shaoran continuava a chiederle se
era andata, facendo irritare ancora di più la propria compagna che
alla fine esasperata prese il telefono e chiamò la migliore
amica.
- Tomoyo per favore, mi accompagni al centro
commerciale? Così andiamo in orificieria e il
signorino-io-so-cosa-sono-le-vere-sorprese la smette di aggiornarmi
continuamente sulle fedine che ha visto e forse quando me la darà mi
prenderà un pò di sorpresa... - esclamò supplichevole
- Ok, ci vediamo li davanti! -
***
La castana arrivò a corsa perchè stranamente era in
ritardo, e insieme alla Daidoji si avviò all'interno del negozio.
Un uomo le sorrise - Posso esserle d'aiuto
signorina? -
Sakura espose il suo problema e lui, sempre
sorridente, prese l'anelliera (un cerchio di ferro con tutte le
misure di anello attaccati. Nda)(lo sappiamo! Nd tutti) e ne fece
provare uno alla giovane cliente.
- Ehm... - esclamò lei, mentre il dito le sguazzava
dentro.
- Proviamo un'altra misura... - e iniziò a scartare
un pò si anelli - Ecco, questo! -
A differenza del primo le stava bene, ma avanzava un
piccolo spazio e così il commesso decise di farle provare ancora la
misura sotto.
- Si si, questo mi sta bene... - disse la Kinomoto,
e fece per sfilarselo.
L'unico problema è che l'anello non ne voleva sapere
di uscire e così passarono 4 minuti di imbarazzo per lei e di
divertimento per l'uomo e Tomoyo che continuavano a dirle che poteva
portarsi via l'anelliera e dire a Shaoran "Amore ho già trovato io
l'anello!"...
***
Diversi giorno dopo Daidoji chiese all'amica se
allora Li le aveva dato qualcosa, ma lei con voce truce rispose che
il ragazzo, bravo esemplare della sua specie, la stava aggiornando
passo passo su tutto ciò che faceva a riguardo e che venerdì sarebbe
andato a ritirarlo...
- E io che speravo in una sorpresa con i fiocchi...-
attaccò a parlare con aria sognante - e poi per la felicità gli
sarei saltata addosso e così avremo fatto l'amore per la prima
volta, in seguito mi avrebbe chiesto di sposarlo con un anello di
fidanzamento come si deve e che avremmo vissuto per sempre felici e
contenti! -
Poi si voltò verso l'amica e con voce dolce esclamò
- Certo, sarà stato insensibile nel dirmi tutto quello che fa a
riguardo, posso capire che mi abbia chiesto se mi andava bene ma il
resto poteva evitare... comunque anche se questo non è andato come
volevo non significa che il resto non si avveri, no? -
Tomoyo le sorrise, e insieme si avviarono verso casa
andando incontro a un tramonto stupendo, che dipingeva tutto di
rosso.
Andando un futuro che sarebbe stato tutto una
sorpresa, ma nonostante ignorassero ciò che serbava per loro erano
sicure che insieme alle persone amate, anche se ogni tanto avrebbero
ricevuto qualche piccola delusione, la loro vita sarebbe stata
fantasctica...