Diario di una secchiona asociale

di ChrisAndreini
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Diario di una secchiona asociale

 

13|10|13

Caro diario, 
Cioè, mi sento stupida a parlarti di me e della mia vita, la realtà è che sono una secchiona, neanche tanto, ma di certo sono asociale, nel senso che non ho amici e se mi parlano a scuola è solo per chiedermi se mi offro volontaria all’interrogazione.
Forse ogni tanto potrei davvero offrirmi, almeno nella classifica scolastica potrei salire di qualche posto.
Come se non bastasse i miei genitori mi spronano a integrarmi, mentre in realtà voglio solo stare per i fatti miei e vivere la mia vita normalmente.
Anche se, normalmente è una parola grossa, e non parlo del fatto che ha 11 lettere, ma perché la mia vita non si può dire affatto normale.
Mia madre ha la leucemia, mio padre deve lavorare come un matto e per di più io, a quindici anni, ho già inventato uno spray anti-insetti non inquinante, sto perfezionando una cura efficace al 100% contro il tumore al seno ed ho trovato una nuova fonte di energia ambientale che potrebbe evitare la costruzione di altre centrali nucleari.
Insomma, diciamocelo, non avere amici ogni tanto è una fortuna, perché evito di perdere tempo e posso fare cose socialmente utili, anche se ogni tanto mi farebbe piacere avere qualcuno che mi stia vicino senza giudicarmi o prendermi in giro per i miei splendidi voti.
Ogni volta che Natasha e le sue “amiche” mi insultano, mi ripeto sempre:
“Calma, Valery, quando diventerai la scienziata più brillante del creato se ne pentirà, anzi, dirà a tutti che era una mia grande amica per avere i riflettori puntati su di lei, e a quel punto io farò vedere il mio diario e tutti capiranno quanto odiavo quella ragazza”
Ah, giusto perché non ci siano imprevisti se qualcuno leggerà queste cose, io mi chiamo Valery Norton, non ho amici, ho 15 anni e sono già all’ultimo anno di superiori. La cosa divertente è che mi annoio, e non vedo l’ora di andare all’università, laurearmi, prendere la lode, e dedicarmi alle mie ricerche in un laboratorio.
Credi che i miei sogni sono impossibili, vero?
Perché se è così ti sbagli di grosso, come avrai sicuramente capito non sono una che scherza, nel senso che non ho senso dell’umorismo non sono una che si diverte.
Cavolo, c’è una ripetizione!
Corretta, ma andiamo al dunque, oggi è domenica, ho festeggiato il mio compleanno e mia cugina mi ha regalato questo stupido (senza offesa) diario e ho deciso di scriverci su per tenere in mente le cose che devo fare:
-Perfezionare la cura per il cancro al seno
-Iniziare a lavorare sulla cura per la leucemia
-Scrivere un’autobiografia (più in là, quando sarò famosa)
-Preparare il prototipo del cuscino che ti fa sognare ciò che vuoi (sono una ragazza che ama sognare, scusa la ripetizione, lo ammetto)
-Iniziare a capire come costruire in moltiplicatore di materia
-Usare il moltiplicatore di materia per fare le basi per qualche altro macchinario.
-Fare la ricerca di scienze (IMPORTANTISSIMO)
-Decidere l’argomento per la tesi di laurea
-Iniziare a scrivere la tesi di laurea
-Cercare cure per ogni malattia possibile
-Trovare un modo per eliminare Natasha Queen
Meglio non scriverlo, diventa compromettente.
Se ci sono altre cose le scriverò poi.
Ah, un’ultima cosa:
-Fare i compiti Fatto!!!

 

 

(A.A.)
Non è la mia autobiografia, ci tengo a precisarlo, ma questo personaggio mi è venuto in mente è mi fa molto divertire rappresentarla in un diario.
Cercherò di aggiornare ogni giorno
Spero che questa FF interesserà.





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