The arms of the ocean

di Pikky
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One day

 

Un lampo verde illuminò il cielo della Foresta Incantata per qualche istante, prima che il sole tramontasse del tutto, e il cuore di Ariel perse un battito.

Lui era lì.

Will Turner, il capitano dell’Olandese Volante.

Ancora qualche minuto e lo avrebbe riabbracciato, dopo dieci lunghi anni trascorsi in sua assenza.

Non ne poteva più di aspettare, però.

Senza esitazione si tuffò in mare e subito le gambe lasciarono il posto alla coda. Nuotò fino a giungere a poche leghe dall’Olandese Volante, finché non lo vide su una scialuppa, con i remi in pugno e un sorriso dipinto sul volto.

Raggiunse la scialuppa e si aggrappò al bordo, felice.

– Sei qui – gli disse semplicemente, per segnalare la sua presenza.

Will si voltò, non appena udì quella voce, e il sorriso sulle sue labbra si allargò.

– Non dovevi aspettarmi sulla spiaggia? – le domandò canzonatorio, inarcando scherzosamente un sopracciglio.

In tutta risposta, Ariel si issò sulla scialuppa e gli gettò le braccia al collo, come per essere sicura che lui fosse davvero lì, che non fosse solo un sogno.

– Dieci anni sono un’attesa già sufficiente, non trovi? – decretò, prima di posare le proprie labbra su quelle del capitano per un bacio fugace.

– Già, perché infierire? – fu d’accordo Will. La strinse a sé e le rivolse uno sguardo dolce e carico d’amore.

– Mi sei mancata – le confessò, con un sorriso malinconico.

– Anche tu – disse Ariel, facendosi ancora più vicina.

Un giorno insieme ogni dieci anni non sarebbe mai stato sufficiente per saziare il loro amore, eppure era meglio di quel vuoto che entrambi avevano sperimentato prima di incontrarsi, vedendo morire la persona amata.

Nulla aveva più importanza, però.

Erano insieme ed erano felici, anche se solo per un giorno.

 

 

 

Note

Buonasera a tutti, eccomi qui con una nuova cross-over.^^ L’ho messa in una raccolta a parte perché conto di scrivere ancora qualcosa, su questi due, e quindi preferirei che le storie che li riguardano siano riunite tutte insieme.

Detto ciò, alcune piccole note:

 Will e Ariel si sono incontrati in un momento indefinito dopo la morte di Elizabeth (per quanto mi dolga ammetterlo il suo destino è quello T.T) e la morte di Eric (che ho immaginato morto come nella mia long su Ariel).

– Ariel è una sirena, sì, ma una sirena come quelle mostrate nel quarto film di “Pirati dei Caraibi”, per cui può avere sia la coda che le gambe, a seconda che sia in acqua o sulla terra.

– Il lampo verde all’inizio è, come avrete capito, il verde baleno.

– Il titolo della flashfic deriva dall’omonima canzone di Hans Zimmer, colonna sonora del terzo film di “Pirati dei Caraibi”, mentre il titolo della raccolta da un verso della canzone “Never let me go” di Florence and the machine.

Credo sia tutto.

Spero che la flashfic vi sia piaciuta, nei prossimi lunedì credo ne avrete delle altre^^

A presto! :)





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