Il famoso appuntamento fra Carter e Ziah

di finnicksahero
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Capelli neri, occhi ambrati, cerchiati da una linea sottile di trucco, mi veniva incontro con un passo leggiadro, di mordeva nervosamente il labbro inferiore, sorrisi nel vederla, quando mi vidi mi sorrise e mi salutò con la mano, era bella, se non di più.
-Carter- mi disse, io annui senza un'apparente motivo, scosse la testa e i capelli neri ondeggiarono al setosi -Sempre il solito 'Tenero Imbranato'- mi disse sorridendo, sentii le ginocchia molli vedendo la sua dentatura perfetta. Ripensai per un'attimo a quando l'avevo ritrovato, scaccia quel pensiero che mi rallegrava e mi deprimeva scuotendo i riccioli castani dagli occhi, sorrisi debolmente e arrossi -Che vuoi fare?- chiesi impaziente, ero nervosismo lei si guardo i piedi -Una volta mi dissi che potevamo mangiare qualcosa al centro commerciale e poi vedere un film- mormora sorrisi con fare ebete -Bhè, cosa vuoi mangiare, pago io- dico, lei ride si guarda intorno e fa strane smorfie, poi sorride solleva una mano e indica un posticino con un sorriso che avrebbe illuminato un'intera città nel bel mezzo di un Blackout -Uh la, guarda com'è carino- dice lei, guardo il punto da lei indicato, sorrisi, era un semplice fast food, dai colori accesi e con tante persone che ridevano e mangiavano all'interno.
-Potresti anche prendermi la mano se ti va- dice lei in un mezzo sussurro, mi sento avvampare, la cena è stata piacevole, lei era ancora più simpatica e bella di quanto ricordarsi, sorrisi imbarazzato e allungai una mano per prendere la sua e quando le nostre dita si sfiorarono sentii un brivido attraversarmi la pelle ed entrare nelle ossa, intrecciammo le nostre dita e mi senti la persona più felice della terra -Ora che si fa?- chiede lei, io mi acciglio -Ah non lo so- dico facendo una faccia per il quale lei scoppia a ridere -Ora capisco perché il mio shabati si era innamorato di te Carte Kane- dice con voce dolce, sentii il cuore che batteva in maniera incontrollata, -Ah, e la vera te cosa pensa di me?- chiedo con voce controllata nonostante l'emozione, lei sorrise -Che sei terribilmente carino e che forse mi ero sbagliata di te- risponde lei, io sorrido e arrossisco violentemente -Potrebbe esserci un futuro?- chiedo imbarazzato, lei mi guarda intensamente negli occhi e un sorriso sincero gli si apre in volto -Si, potrebbe esserci.





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