Pensare

di Crystal eye
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Guardavo la foresta passare davanti ai miei occhi, mentre guidavo lontano da Beacon Hills, lontano dai pericoli, lontano da lui.
Mia sorella mi lanciò un’occhiata che diceva chiaramente che stavo facendo una sciocchezza, ma tornare indietro a quel punto non era possibile. Non per me.
Continuai a guidare la mia amata Camaro finché non calò la notte.
In un piccolo motel, continuavo a pensare a lui, alla sua parlantina, al suo coraggio o forse stupidità, alla sua capacità di mettersi nei guai.
Scossi la testa per allontanare quei pensieri.
Non volevo più pensare a lui, dovevo andare avanti, cercare di recuperare il rapporto con mia sorella. Non potevo continuare a desiderare Stiles Stilinsky.
Anche se lui era l’unico che mi capiva, o almeno, ci provava, nonostante io lo allontanassi.
Lo amavo, ma lui non avrebbe mai dovuto saperlo, l’avrei sempre protetto da lontano.
Perchè io lo amavo, in ogni suo piccola cosa.
 




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