Dubbi

di UomoStagno
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"Chi sono io?"
Questo pensò mentre fluttuava in quel nulla liquido.
"Ci sarà un motivo per cui sono qui.. Avrò uno scopo?"
Continuava ad avanzare chiedendosi perchè lo stava facendo. Si
guardò intorno e vide solo un alone biancastro. Ma in lontananza
scorgeva anche delle forme molto confuse. "Qualcosa ci deve
essere lassù, e magari anche qualcosa per me." Continuava a
avanzare, avanzare e avanzare, ma ancora non succedeva nulla. 
Si stava perdendo d'animo.
"Non scoraggiamoci," disse al suo io "se ci fermiamo ora non
troveremo mai una soluzione a questa mia domanda."
Si chiese anche se era l'unico a farsela, quella domanda.
Continuava a sguazzare in quell'impercettibile bianco, e le forze
stavano venendo meno. Il sudore si confondeva con l'ambiente.
All'improvviso la sua mente si illuminò.
"Una cosa l'ho capita. Anche se non so cosa sono e cosa faccio,
non devo scoraggiarmi e avanzare. E' solo mettendo insieme
quello che incontro nel viaggio che posso scoprire la mia vera
identità!"
Mentre finiva di pensare scorse un limite concavo e splendente.
"La fine" pensò "ci sono arrivato, finalmente. Sono pronto, voglio
sapere chi sono."
Si avvicinò alla fine della boccia, si girò e dimenticò tutto.
"Chi sono io?"




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