Five Times Marley Rose thinks to do the best, and once she doesn't di Diana924 (/viewuser.php?uid=93724)
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Autore:
Diana924
Fandom: Glee
Titolo: Five Times Marley Rose thinks to do the best, and once she
doesn't
Personaggi: Vampire!Marley Rose, Vampire!Ryder Lynn, Vampire!Sebastian
Smythe, Vampire!Thad harwood, Vampire!Santana Lopez, Vampire!Quinn
Fabray, Vampire!Brittany S Pierce, Vampire!Kurt Hummel, human!Jake
Puckermann, Vampire!cassandra July, Eric Northman, Godric, Roman
Zimojic, Dieter Braun, Salomé Agrippa
Pairing: Sebastian/Marley, Sebastian/Thad, Marley/Ryder,
Thad/Sebastian/Quinn, Roman/Salomè, Roman/Marley, Marley/Jake
Rating: NC15
Warning: True Blodd verse, everybody loves everybody,
polyamory,
Note: True Blood verse, come sempre
Note2: Et voilà alla fine abbiamo anche Marley, che
è OOC in modo a dir poco spaventoso.
Note3: Personaggi di True Blood, specie l'Autorità, ormai
sono comparsi quasi tutti
Note4: L'azione si svolge pre serie, post season 3 e infine season 5
Note5: Non vi scandalizzate per Roman e Marley, è lei la
più anziana tra i due, evidentemente a Roman piaciono
più vecchie ma di aspetto più giovane
Note6: Rivelazione dietro l'incontro kurtbastian, dietro c'è
lo zampino di Marley e di Dieter Braun, surprise xD
Note7: Blake è alto 1.85, Grant 1.88 mentre Christopher
Maloni solo 1.83
Note8: Tra Sebastian e Marley ci sono 1700 anni, motivo per cui lei lo
inserisce nel novero dei " vecchi "
La prima volta che Marley Rose è convinta di agire per il
meglio è nel 1527, quando la sua creatrice Cassandra e suo
fratello Sebastian tornano dalle Americhe portando con loro quel
ragazzo, Thad Harwood. Lei li ha raggiunti a Barcellona per poter stare
da sola con loro, ha persino abbandonato Eric Northman e Godric per
essere presente e ora Sebastian non ha occhi che per Thad. È
giovanissimo Thad, appena creato, creato da Sebastian e si vede come
l’altro si occupa di lui, come Cassandra si occupava di lui,
facendola sentire un’estranea.
<< Sicura che non vuoi rimanere? >> le
chiede cassandra prima dell’alba, non sa dove sono finiti gli
altri e non le interessa. << Sicurissima mamma, Eric e
Godric mi stanno aspettando ad Amburgo, e qui non ho nulla da fare
>> risponde, la sua creatrice capirà,
cassandra è una delle vampire più antiche e senza
dubbio capirà.
<< E’ per via di Thad? >> le
chiede infatti. << Forse, non sono così
stupida Cassandra ma … lui è il suo creatore, e
sono sicura che quello non sia nemmeno il suo vero nome
>> risponde. << Pensavi a Dieter, vero?
>> le chiede Cassandra.
<< Certamente, non sono mai andati molto
d’accordo ma … con Thad è diverso, mi
sono accorta di come si guardano >> risponde lei, sa bene
dove si trova Dieter Braun, forse … << Molto
bene, io vado a Siviglia >> e quello si che la sorprende.
<< Andate a Siviglia? Ma Bash ha parlato di Marsiglia!
>> dice, forse ha capito male lei, sono duemila anni che
Cassandra e Sebastian vivono insieme, con pochissime pause.
<< Io vado a Siviglia, loro a Marsiglia, l’ho
liberato dal nostro legame >> spiega lei con un sorriso,
le sembra quasi impossibile, nessuno ci avrebbe scommesso una goccia di
sangue e invece è accaduto.
<< Non ci posso credere, così potrà
essere un buon creatore per Thad >> dice mentre sente che
il sole sta per sorgere. << E tu stammi bene, mi fido di
Godric >> le dice Cassandra prima di darle un bacio
leggero sulla bocca. << Non di Eric? >>
chiede, Eric è bello, alto, biondo, muscoloso e lei
semplicemente lo adora.
<< Troppo impulsivo lui, ma è un bel ragazzo
>> risponde Cassandra, la sua creatrice ha sempre avuto
un debole per quelli più giovani di lei.
Marley Rose è convinta di aver agito per il meglio quando la
sera dopo comunica la sua decisione e parte diretta ad Amburgo, ma
prima si reca da Dieter Braun per avvisarlo, quella è senza
alcun dubbio la scelta migliore si dice.
A distanza di secoli Marley Rose continua a pensarla allo stesso modo,
anche se nessuno la pensa come lui.
[-]
La seconda volta che Marley Rose è convinta di agire per il
meglio è in una notte del 1670 a Venezia, durante il
carnevale.
Vi si è recata insieme al suo nuovo accompagnatore, Ryder
Lynn che viene dalle Americhe e che ha conosciuto
sessant’anni dopo aver rotto con Eric, e solo
perché ha ricevuto una lettera da Cassandra e una da sua zia
Holly Holliday, la sorella di sangue della sua creatrice.
Solo quando sono arrivati ah compreso che era una riunione di famiglia:
lei, Cassandra, Holly, Sebastian insieme a Thad e ad una biondina di
nome Quinn che a quanto ha capito è stata creata da poco.
Thad non va bene per suo fratello, lo pensa da sempre, preferiva Dieter
o anche Russell Edginton, non certamente Thad che lo segue con sguardo
innamorato si dice mentre gioca con un bicchiere di vino, la maschera
viola che le nasconde il volto.
<< State attenta a come fate ruotare il bicchiere, molti
potrebbero capire >> dice una voce dietro di lei:
più basso di Sebastian e Ryder ma più alto di
Thad, occhi nocciola, leggermente stempiato e con l’aspetto
di un leader nato.
<< Lo farò sicuramente, messere …?
>> risponde con un sorriso, Thad e Quinn si stanno
divertendo a ballare mentre la sua creatrice e suo fratello si
divertono a mettere in difficoltà Ryder, e Holly
è semplicemente scomparsa, forse ha trovato qualcuno di suo
gusto.
<< Roman, Roman Zimojic, cancelliere
dell’Autorità per servirvi milady >>
le risponde lui facendole il baciamano. Con l’eccezione di
Dieter con cui è rimasta in contatto non conosce nessuno che
faccia parte dell’Autorità. << Il
mio nome è Marley Rose, non so se il cancelliere Braun vi
abbia parlato di me >> risponde con un sorriso, sua madre
Mildred morta secoli fa le diceva sempre di sorridere agli estranei e
di mostrarsi gentili.
<< Non ricordo il vostro nome ma io e Braun non siamo
molto in sintonia, voi come lo conoscete? >> le chiede
Roman prima che l’orchestra smetta di suonare e Quinn si
avvicini a Cassandra, poco prima che Sebastian e Thad si bacino davanti
a tutti, devono aver ipnotizzato tutti altrimenti non si spiegherebbe
il silenzio.
<< E’ l’ex di mio fratello,
quell’incosciente vestito d’oro >>
risponde lei indicando Sebastian che ha appena preso Thad tra le
braccia, con Dieter una cosa simile non sarebbe mai accaduta pensa.
<< Ah, lo conosco di vista, non sapevo di lui e Braun,
prima o poi tutti noi conosciamo di vista Sebastian Smythe. Ma ditemi
Marley, avete mai sentito la necessità di aiutare i vostri
simili? >> le chiede Roman agitando la sua maschera
<< Vi ho pensato ma non so se ne sarei capace
>> ammette, Eric si chè aveva
l’istinto del comando, come Godric, Russell e anche
Sebastian, ma non lei.
<< Io non lo direi, comunque questo è il mio
biglietto, quando avrete cambiato idea cercatemi, milady
>> e detto questo Roman scompare, proprio mentre Ryder le
si avvicina per chiederle se vuole ballare.
Duecentotrenta anni dopo quando bussa alla porta
dell’Autorità Marley è convinta di aver
fatto bene ad accettare quel biglietto.
[-]
La terza volta che Marley Rose è convinta di agire per il
meglio è quando bussa alla porta
dell’Autorità a New Orleans.
Lei e Ryder ne hanno parlato per anni e si sono lasciati anche per
quello, il suo desiderio di aiutare i propri simili però ha
avuto la meglio. Prima è stata da Russell e Talbot a
chiedere consiglio e infine da suo fratello che a quanto sembra
è tornato con Thad, allora quel ragazzino che lei, Dieter e
Isabelle Wright gli hanno fatto incontrare non è servito a
niente. Tutti e due, Talbot non conta, le hanno consigliato di non
provarci, che la politica non è cosa da donne e che se anche
lo fosse non per donne come lei.
È anche per quello che si è presentata alla sede
dell’Autorità, per dimostrare a quei due che sono
in errore.
<< Cosa vi serve? >> le chiede Molly, una
donna che porta i pantaloni, anche lei talvolta lo ha fatto, ma solo
durante carnevale e le feste in maschera, per Molly sembra invece
normale. << Vorrei parlare con Roman Zimojic, se
è ancora qui >> chiede timorosa, Molly
è di molti anni più giovane di lei ma fa parte
dell’Autorità.
<< Il guardiano? E come lo conosci? >> le
chiede Molly prima che la porta si apra rivelando Dieter,
Salomè Agrippa e Roman. << Che mi venga un
colpo, Marley Rose, è da almeno sessant’anni che
non ci vediamo >> la saluta Dieter e lei sorride
inclinando appena la testa, non prima che Roman l’abbia
squadrata a fondo, all’apparenza soddisfatto di quello che ha
visto.
<< Da quella sera a Monaco >> risponde con
un sorriso prima di guardare Roman, e solo lui, Dieter sembra capirla
perché trascina via Salomè che si lamenta, le
è simpatica e anche la sua progenie Nick Duval ma vuole
parlare con Roman, solo con lui.
<< Guardiano, ne hai fatta di strada >>
dice con un sorriso sincero e l’altro le sorride di rimando.
<< Voi invece sembrate pronta per intraprendere la
vostra, milady >> le risponde Roman dandole il braccio.
<< Dicono che la politica non è affare di
donne, ma sono solo dei vecchi, io posso fare tutto quello che fanno
loro, se ben guidata >> risponde sorridendo a Roman.
<< ovviamente, conosce il cancelliere Braun,e la
cancelliera Agrippa, che ne dice di visionare … la mia
collezione di farfalle miss Rose? >> le chiede Roman
prima di guidarla dentro l’edificio.
<< E’ un’idea interessante Guardiano,
potremmo riparlarne dopo che avrà confermato la mia
assunzione >> risponde, è troppo vecchia per
simili trucchi. << Ottima idea, se posso chiedere quanti
anni avete? >>
<< Sono stata trasformata nel 1348, voi siete
più giovane >> risponde mentre nota Dieter e
Salomè che parlottano. << Non lo direbbe
nessuno, penserebbero che siete mia figlia >>
<< E invece potrei essere vostra nonna, o peggio
>> risponde, si troverà bene.
Non si è mai pentita della sua scelta, specialmente quando
è riuscita a rubare Roman a Salomè, che lei si
lagni pure con la sua progenie, lei adesso è la compagna del
Guardiano.
[-]
La quarta volta che Marley Rose è convinta di agire per il
meglio è quando nel 1985 si libera il posto di re
dell’Ohio.
Ha sentito più di una volta Sebastian lamentarsi di come il
mondo sia ingiusto, di come sia sbagliato che una testa vuota come
Sophie Anne sia regina della Louisiana e lui che è uno dei
più antichi vampiri non abbia nulla e tanto altro.
Sebastian ha Thad, ha Quinn Fabray, Santana Lopez e Brittany S Pierce
eppure si lamenta di non avere nulla, e quel che è peggio
Thad e Quinn gli danno pure ragione, a suo parere Thad già
s’immagina consorte reale.
Ha provato, e Dieter con lei, a intercedere con Roman ma
l’altro non ne è stato convinto, non si fida di
Sebastian e in quello ha ragione secondo Dieter, lo dice solo per tutte
le corna con cui l’altro gli ha decorato la testa
per secoli sostiene Salomé.
Marley Rose adora i suoi colleghi, la sorella di Eric Nora, Rosalyn
Harris e Kibwe, per non parlare del piccolo Alexander con cui si
diverte a giocare talvolta alla sorella maggiore o alla mamma.
<< Quindi non gli darai l’Ohio, nonostante Nan
ti abbia portato la sua richiesta >> dice una sera mentre
sono entrambi a letto, negli anni si è abituata a dormire
con Roman, a passare ogni giorno con lui e a stimarlo profondamente,
quando il loro piano sarà completato allora otterranno il
controllo sui vampiri, e al diavolo le monarchie.
<< Dubito che la richiesta l’abbia fatta lui,
Fabray e Harwood a quanto pare vogliono una corona, sarà
divertente scoprire chi sarà infine ad essere incoronato
come consorte >> Roman come lei detesta quella sorta di
poligamia in cui vive Sebastian.
<< Harwood, è sempre Thad a vincere, non
capisco perché abbia scelto l’Ohio
>> dice lei, dovrebbe parlare di questo con Nan Flanagan,
peccato che Nan sia a Los Angeles quel fine settimana. <<
Sono tentato di concederglielo, solo per non sentirlo più
lamentarsi > > le dice Roman, entrambi sentono che il
sole sta per sorgere.
<< Fai come vuoi, lo conosco abbastanza bene da sapere
che non apprezzerà, non apprezzerà sicuramente
>> risponde prima di chiudere gli occhi.
<< Se lo dici tu, la tua famiglia è composta
da una sciocca, una folle che preferisce i ragazzini e un pervertito
che in oltre duemila anni ha sperimentato tutto il kamasutra
>> dice Roman prima di chiudere anche lui gli occhi.
<< Holly non è sciocca, è solo
naive, Cassandra è forse una delle più antiche,
è normale che abbia amanti più giovani, e
Sebastian … beh, è semplicemente Sebastian, e da
domani sarà bloccato in Ohio, uno degli sceriffi
è il mio ex Ryder Lynn, potrebbe controllarlo lui
>> propone, è una follia, ma potrebbe
funzionare.
<< Solo se incarichi Rosalyn >>
è fatta si dice nell’udire quelle parole, fatta.
Marley Rose è sicura di non aver sbagliato ad entrare
nell’Autorità, non ora che è una
cancelleria, ha Roman e si occupa di alta politica, e soprattutto ha
aiutato Sebastian, anche se non se lo merita.
[-]
La quinta volta che Marley Rose è convinta di agire per il
meglio è quando decide recarsi in Ohio.
È stufa che Salomè continui a provarci con Roman
e che tutti facciano finta di non veder, specialmente nelle occasioni
in cui Nick Duval e la sua progenie bionda vengono in visita.
<< No, Nora no davvero, sono stanca di tutto questo, o me
o lei, è semplice. Perché non te la prendi tu
dannazione? Dove sono? In Ohio da mio fratello! Torno, certo che torno,
ma deve essere lui a implorarmi >> dice prima di
scaraventare il telefono sul muro di quel locale.
<< Qualcuno si è svegliato dal lato sbagliato
della bara >> la prende in giro Sebastian quando si siede
accanto a Santana Lopez e sente Quinn Fabray e Thad Harwood
ridacchiare. << Non sei spiritoso, se non fosse stato per
Nick Duval, so che siete amici ma è stato ignobile, prima mi
giura che lui e Sterling rimarranno con Salomè e poi si
eclissano e lei … >> non termina la frase ma
è certa che abbiano compreso.
<< E cosa vuoi? Vendetta? Dimenticare? Cenare?
>> le chiede Thad prima di bere un sorso di True
Blood, vorrebbe tutte e tre le cose, motivo per cui è andata
da loro e non da Ryder, da Eric o persino da Russell per avere un
consiglio.
<< Se vuoi puoi andare da Lynn, sarai certamente
più divertente del fenomeno da baraccone che si porta dietro
>> le suggerisce Sebastian. << Non essere
esagerato, Unique è simpatica, sei sempre il solito
>> lo prende in giro Quinn ma è evidente che
lei e Thad la detestano.
<< Posso parlarti, in privato? >> chiede
mentre vede due umani e due vampiri entrare e uno di loro è
la progenie di Isabelle Wright si dice preoccupata prima di alzarsi
seguita da Sebastian.
<< Cosa vuoi? >> chiede lui mentre si
avvicinano al bancone. << Non lo so, sono nervosa,
arrabbiata e furiosa, mia madre sosteneva sempre che nelle faccende di
cuore bisogna seguire l’istinto ma io non posso impalettare
Salomè >> risponde prima di fare segno al
barista di portare due bottiglie di True Blood, un bel ragazzo si dice,
perfetto per passare una serata divertente, anche se non è
mai stata quel tipo di donna.
<< Non tirare troppo la corda, non ora che la
dichiarazione dei diritti vampiri sta per passare >> e
lei lo sa bene, ci ha lavorato anche lei. << Lo so bene,
di quello si occupa Nan, hai saputo che Russell ha sposato Sophie Anne
e che il Magister è scomparso? >> non le
è mai stato simpatico il Magister, ma è un
vampiro onesto e scrupoloso
<< Povero Russell, e no, non lo sapevo >>
risponde lui mentre il barista porta loro le bottiglie di True Blood.
<< Io fossi in te ci penserei, ora scusami ma ho da fare
>> e detto questo Sebastian si allontana, diretto verso
Thad, come sempre.
Marley Rose non si pente di quando dopo chiede a Jake Puckermann di
uscire insieme, non è mai un tipo vendicativo o da ripicche
ma è anche stanca di Salomé.
[-]
La prima volta che Marley Rose è convinta di aver sbagliato
in pieno è quando accade tutto quello.
Lei era contraria a Russell e all’idea di giudicarlo ma non
è lei che dà gli ordini, e non si è
lamentata nemmeno quando Roman ha ucciso il piccolo Alexander di fronte
ai suoi occhi, o su come hanno torturato Nora.
Ha urlato e pianto quando Russell ha ucciso Roman, il suo Roman, di
fronte a tutti ma ha smesso quando Salomè le ha spiegato il
suo piano, e le ha dato ragione.
Aveva già bevuto in precedenza il sangue di Lilith ma
quell’esperienza è stata senza alcun dubbio la
migliore in assoluto, nemmeno Dieter bruna che incontra la vera morte
ne ha scalfito il piacere.
Come potrebbero sentirsi in errore se con loro ci sono Bill Compton ed
Eric Northamn, Eric che non ha mai creduto i nulla si è
detta più di una volta.
Eppure ha dei dubbi, specie nel sentire il piano di Bill Compton di
distruggere le fabbriche di True Blood, o quando impalettano Molly
davanti a loro, ma sono solo degli istanti.
I veri dubbi nascono quando non trova più Kibwe, o quando
Rosalyn esplode direttamente dall’interno in mondovisione
facendola urlare e coprendola di sangue. Anche quelli spariscono quando
Lilith le appare e la informa che lei è al prescelta, che
lei sarà la sua inviata, Cassandra July si tenga pure i suoi
giovani amanti e Sebastian Smythe la sua corona, lei sarà
l’inviata di Lilith.
Purtroppo però tutto crolla quando Eric le fa chiaramente
capire che lui non sarà dalla sua parte e che Nora li ha
traditi tutti ma non importa, quando avrà bevuto il sangue
di Lilith li riporterà sulla retta via.
Quando però si reca a berlo vede Bill Compton che ha appena
terminato di bere e una massa sanguinolente dove dovrebbe esserci
Salomè. Visto, senza Roman siamo ottime amiche le ha detto
Salomè la sera prima, e quanto avrebbe voluto impalettarla
in quel momento, anche solo per dimostrarsi degna di Lilith.
<< Cosa hai fatto? >> riesce a dire nel
momento in cui vede accanto a sé Eric e una bionda che non
conosce. << Va via Marley, va via, va in ohio da tuo
fratello >> le ordina Eric e lei ubbidisce, non prima di
aver sentito un urlo.
Non ci pensa mentre corre verso la sua stanza e mette tutto quello che
può in due borse e in una valigia, ci sono anche due pen
drive, una di Dieter braun e una di Molly e senza saperlo se le mette
in tasca, appena in tempo si dice perché dopo pochi attimi
tutto finisce.
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