Angolino
dedicato a me !!! e ringraziamenti vari !!!!
Gazieeeeeeee !!!!! ^^
Saaaalveeeeeee
!!! Ecco qui un’altra ficcy di mia invenzione ^^ ihih ! mi
scuso per averla
pubblicata così tardi ma il mio pc non ne voleva sapere sig
sig (prima mi si è
rotto il computer, quando l’ho aggiustato non mi si accendeva
lo schermo e
quando sono riuscita ad aggiustare anche quello non mi si connetteva a
internet!!!!
Uèèèèèèè
sig sig aiutoooooooo la sfiga di Reikaaaa !!!! Sempaii
salvamiiiiii !!! huahuaaha ok basta…).
Il mio
italiano fa altamente schifo perciò non vi garantisco che
non ci saranno errori
di scrittura e ripetizioni perciò mi scuso anticipatamente
comunque ho scritto
prima questa di “Ti amo & Ti odio”
perciò siate ( W LE ARANCIE E I
MANDARINI!!! Questa frase non presentava doppi sensi… W LE
BANANE questa SII
!!! ok basta fare la pervertita matta ^^ XD)clementi…ni
(ihih W la mia figura
di merda all’interrogazione di italiano su Dante)
comuuuuunque ( W LE ARANCIE E
I MANDARINI!!! Questa frase non presentava doppi sensi… W LE
BANANE questa SII
!!! ok basta fare la pervertita matta ^^ XD) ringrazio tutti coloro che
la
leggeranno e lasceranno commenti e ringrazio coloro che hanno letto la
mia
altra ficcy (citata qua sopra) e coloro che l’hanno recensita
e messa fra
preferiti !! GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE.
Ah quasi
dimenticavo.. mi scuso per l’eccessivo uso di parolacce ma
Envy non ne può fare
a meno!! Sorry potete anche criticare se volete ^^
Angolino
dedicato all’introduzione.. se così si
può chiamare XD
Innanzi
tutto questa ficcy è ambientata alla fine di scuola dei
personaggi di FMA
(nessuno è partito per le vacanze e quasi tutta la storia si
svolgerà
all’interno di un parco dove passeranno la maggior parte del
tempo..tanto per
precisare sennò poi rompete come la mia
sempai…grrr ^^ scherzo) i nostri amici
saranno impegnati in risse, dichiarazioni d’amore, partite di
calcio, pippe
mentali (soprattutto…huahuahaXD), ripicche e spionaggio,
PIPPE MENTALI citato
ancora per la loro elevata presenza e chi più ne ha
più ne metta!!!! Yeaaaa!!
Ora vi lascio leggere e decidete voi inoltre sono graditi commenti e
recensioni!!!! Grazie per l’attenzione arrivederci e alla
prossima. Kiss kiss
da shikadance !!! ciaoooooooooooo
Era
estate, forse neanche troppo torrida come quella dell'anno prima, ma
abbastanza
da andare in giro con una maglietta smanicata e un paio di jeans.
Edward,
17 anni camminava svogliatamente, non gli andava di andare a giocare
con il
solito gruppo a quel dannato parco fottutamente pieno di persone. Ma Al
aveva
insistito talmente tanto che alla fine aveva accettato.
Al era il
suo fratello minore, 16 anni, anche lui con una maglietta a maniche
corte e un
paio di jeans ma al contrario del fratello camminava velocemente e con
il
sorriso sulle labbra al pensiero di vedere la ragazza che gli piaceva;
Winry.
L'avevano
conosciuta da poco, un mese o forse due, sta di fatto che era entrata a
far
parte del loro gruppo e da allora Al insisteva tutti i giorni ad andare
al
parco.
Arrivarono
che erano le quattro meno un quarto e come previsto da Ed era pieno di
gente,
comunque si diressero al solito muretto dove i loro amici li stavano
aspettando.
“Hei
! Ma
quanto ci avete messo è mezz’ora che vi stiamo
aspettando” disse un ragazzo
biondo scuro con la frangia di un colore un po’
più chiaro, gli occhi azzurri e
una sigaretta spenta fra le labbra.
“Calmati
Jean e poi non è vero che li stiamo aspettando da
mezz’ora, inoltre tu sei
arrivato solo da un quarto d’ora” intervenne Winry
interrompendo la discussione
che stava facendo con un'altra ragazza del gruppo e prendendo le difese
dei due
fratelli.
Ciò
provocò lo sguardo di Envy su di lei poi si girò
verso Jean Havoc
“Giusto
Jean stai zitto e passami l’accendino” disse
prendendo una sigaretta e
accendendola con l’accendino che Jean gli stava passando.
Envy, 18
anni, alto e dai lunghi capelli verde scuro, non sapeva nemmeno lui
come ci era
entrato in quel gruppo, taciturno e scontroso. Gli unici con cui
parlava erano
Ed e Jean Havoc per chiedergli sigarette e accendini, no aspetta con
Havoc
parlava per sigarette e accendini, non sapeva perché parlava
con Ed, lo faceva
e basta.
“Scusate
il ritardo” disse Alphonse per far calmare un po’
le acque e andandosi a sedere
accanto a Winry.
“Non
ti
preoccupare Al” disse Breda un altro ragazzo del gruppo con i
capelli rossi a
spazzola e un po’ più corpulento degli altri.
“Già
infondo è ancora qua, no ?” esclamò
Kain Fuery con un sorrisetto e indicando
con lo sguardo Winry facendo diventare rosso Al
“Hè!?
Già
già….ma non andate a giocare al
campetto?” chiese Al per cambiare discorso
“Hù..a
già…stavamo aspettando Ed per andare,
bè ora che è qua direi che possiamo
andare” concluse Breda.
Così
si
diressero tutti insieme (appassionatamente ^^”)
dall’altra parte del parco dove
c’era il campetto da calcio. Al,Winry e Riza; la ragazza con
cui stava parlando
Winry, si misero a sedere su una panchina guardando gli altri che
iniziavano la
partita mentre Envy si era messo seduto sull’erba sotto un
albero di fronte il
campo a fumarsi una sigaretta mentre guardava Ed dare inizio alla
partita con
un potente calcio alla palla.
La
partita era due contro due; Ed e Breda contro Havoc e Fuery, Ed e Havoc
erano i
due attaccanti delle due squadre avversarie.
Envy si
sorprese di stare sempre a guardare Ed anche quando la palla non ce
l’aveva
lui, per fortuna nessuno poteva vedere quel suo strano comportamento,
dato che
Al,Winry e Riza si trovavano più avanti di lui e non
potevano vederlo mentre Ed
e gli altri erano intenti a giocare.
Era
ammaliato da quel ragazzo, guardava il suo corpo muoversi e lo sforzo
per la
corsa, lo guardava mentre si fermava a riprendere fiato, lo guardava in
ogni
istante, in ogni gesto, guardava quella lunga cascata bionda raccolta
in un
alta coda.
-Cosa mi
sta succedendo? Perché continuo a fissarlo?-
I suoi
pensieri vennero interrotti quando si accorse che la partita si era
fermata.
Evidentemente qualcuno aveva mandato fuori la palla. Infatti
“Hei
Ed!
Vai tu a riprendere la palla?” chiese Havoc
“Cosaaa?
Ma se sei stato tu a mandarla fuori!” urlò di
risposta Ed;
ecco
perché non gli andava di venire e Al doveva sempre
scongiurarlo prima che lo
convincesse.
Ogni
volta che la palla andava fuori mandavano sempre lui a riprenderla e
onestamente se ne era anche stufato.
“Dai
Ed
non mi dire che sei già stanco e non ce la fai ad andare a
riprendere la palla”
esclamò ironicamente Jean.
“ A
CHI
HAI DATO DEL BAMBINO TALMENTE PICCOLO DA NON RIUSCIRE A FINIRE UNA
PARTITA
SENZA STANCARSI ?!?!!! Hè… A CHI L’HAI
DETTO,Hè..Hè??!”
Il suo
sbraitare venne soffocato da urli di ragazzine che stavano tutte
seguendo un
ragazzo alto, capelli neri come la pece e occhi del medesimo colore.
Il
ragazzo si diresse verso di loro e in mano aveva il loro pallone, si
avvicinò
al campo e disse
“Hei
Jean! Scommetto che questo l’hai tirato tu, sai mi hai quasi
preso in testa”
aveva una voce profonda e sensuale.
Jean
sentendosi chiamare si girò mentre Ed continuava a urlargli
contro epiteri
circa la sua altezza.
“Roy!!
Dovevo immaginarmelo, con tutte ste ragazze urlanti!”
esclamò Havoc con un
sorriso fin quando non si accorse che fra le ragazze urlanti si era
aggiunta
Riza.
Ed
notando che Havoc non lo stava ascoltando la smise di urlare e si
girò a
guardare il ragazzo appena arrivato.
Quasi gli
prese un colpo, era il ragazzo più bello che avesse mai
visto, mancava poco che
rimanesse a bocca aperta, era vestito con una camicia bianca sbottonata
all’inizio mettendo in risalto i pettorali e indossava un
paio di jeans neri
molto stretti.
Ora
capiva l’arrivo di tutte quelle ragazze urlanti; era davvero
bellissimo.
Diventò quasi completamente rosso, ma non se ne accorse
nessuno se non fosse
per due persone; Envy che mancò poco che si strozzasse con
la sigaretta e Winry
che interruppe bruscamente la conversazione che stava facendo con Al
dopo che
Riza se ne era andata per unirsi alle spasimanti di Roy, nessuno si
accorse
delle occhiatacce che inviavano i due nella direzione di Roy, che era
rimasto
estasiato dal biondino che si era girato di scatto verso di lui.
Roy si
ricompose in fretta però, tornando a guardare Havoc
“Hei
Jean
posso giocare anch’io?” chiese entrando in campo.
Sta volta
a Envy ci mancò veramente poco che si strozzasse con la
sigaretta dopo aver
sentito la frase di Roy e dopo aver visto lo sguardo malizioso che
aveva
inviato verso Ed di cui solo lui si era accorto.
-Merda !!
Che cazzo vuole fare questo?? E che cos’era quello sguardo
che ha inviato al
mio Ed ….COSAAAA? HO APPENA PENSATO AL MIO
ED!! no non ci credo sto
male, che cazzo mi sta succedendo? –
Ma un
secondo sguardo di Roy verso Ed fece trasalire Envy che
eliminò all’istante
quello che aveva appena pensato, si alzò di scatto e
entrò in campo anche lui
urlando
“Hei
!
Shorty gioco anch’io”
Una vena
cominciò a pulsare sulla fronte di Ed
“Ti
ho
detto di non chiamarmi così!!!” esclamò
Ed furibondo girandosi verso di lui.
Intanto
Havoc stava facendo conoscere Roy a Breda e Fuery.
“Perché
non posso chiamarti così shorty ?”
Roy
mentre parlava con Breda e Fuery inviava occhiatine a Ed fino a quando
non lo
vide parlare con un tizio dai capelli verdi
-E mo chi
è sto tipo che sta parlando con il biondo? Prima non lo
avevo visto da dove è
uscito?-
“Vuoi
smetterla di chiamarmi shorty?!?!!!!”
“E
perché
dovrei smetterla?”
“Cosa?
Me
lo chiedi pure il perché?!?!!!!”
“Dai
shorty smettila di arrabbiarti”
“CHI
SAREBBE COSì PICCOLO CHE SI VEDE SOLO CON UNA
SUPERMEGAGIGANTESCA LENTE
D’INGRANDIMENTO?!?!! Hè CHI SAREBBE??”
“Hei
shorty calmati”
“Piacere
Roy Mustang”
Envy e Ed
si girarono alle loro spalle da cui era arrivata quella voce e dove ora
c’era
Roy che li guardava e stava porgendo una mano a Ed per conoscerlo.
La vena
ballerina sulla fronte di Ed si calmò all’istante
al contrario di Envy che
guardò storto Roy
-Grrr,
cazzo vole questo qua!-
“Piacere
Edward … Edward Elric” rispose timidamente Ed
stringendogli la mano e
diventando rosso.
Ciò
non
sfuggì all’occhio di Envy che per interrompere
quel momento tra Roy e Ed si
mise in mezzo facendo staccare le loro mani e porgendo la sua
“Già e io sono
Envy” disse con tutto il disprezzo possibile e immaginabile
verso Roy.
“Andiamo
a giocare Ed” lo prese per mano e lo portò
dall’altra parte del campo. Ed lo
lasciò fare, non perché volesse allontanarsi da
Roy che sia chiaro! Ma perché
era rimasto stupito e incapace di controbattere, era la prima volta che
Envy lo
chiamava per nome invece che con il solito ‘shorty’.
Questa
volta i portieri rimasero gli stessi ma Ed e Havoc erano i difesa
mentre i due
attaccanti erano Roy e Envy, che non facevano altro che fare falli su
falli
all’avversario ma nessuno voleva intervenire alla vista della
rivalità fra i
due anche perché nessuno sapeva l’oggetto (o
meglio la persona ^^) della loro
rivalità; perciò tutti si limitavano a guardarli.
Envy non
voleva cedergli la vittoria e in uno dei tanti falli a Roy gli
sussurrò
all’orecchio “Ed è mio” e gli
sfilò il pallone dai piedi dato che Roy era
rimasto stupito da quella frase.
Roy si
riprese quando vide lo sguardo di Ed su di se così raggiunse
Envy per
riprendere possesso del pallone e mentre faceva un ghigno gli rispose
“Questo
lo vedremo” e segnò un goal alla squadra
avversaria.
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