N.d.t.
Buonasera a tutti :) La mia raccolta nasce con l'intenzione di celebrare la nuova stagione di Sherlock e tutte le storie che i fan di questa bellissima serie hanno scritto in questi mesi per cercare di colmare il vuoto lasciato dopo la (finta) morte di Sherlock e quanto accaduto con Moriatry.
Potete trovare la storia originale qua: https://www.fanfiction.net/s/9863432/1/Shoes
Mentre questo è il link al profilo dell'autrice originale, che mi ha gentilmente concesso, come anche gli altri delle prossime storie, di dare vita a questo piccolo progetto: https://www.fanfiction.net/u/3096124/Kristenschaalisahorse
Eventuali responsabilità per errori, refusi, traduzioni sbagliate e quant'altro sono da attribursi a me sola e, per questo, vi prego di farmi presente via pm o via recensioni eventuali errori e/o dimenticanze.
Grazie a tutti e buona lettura ;)
Lady Viviana
John
Sherlock
“
Sherlock Holmes, cosa hai fatto con le mie scarpe?!?”
Sherlock spostò con fare innocente lo sguardo dal libro alla porta, dove John era in piedi, le braccia incrociate e gli occhi ridotti a due fessure.
“Le tue scarpe?”
“
Non fare il finto tonto con me, so che c’entri tu con la loro scomparsa”
Sherlock sorrise, posò il libro aperto sul petto e allungò le gambe, incrociandole pigramente.
“Di solito, dovrei essere incolpato io, ma non questa volta, John”
John non era convinto. “
Dove sono, Sherlock?”
Sherlock guardò il volto di John e fissò gli occhi su di lui, alzando un sopracciglio
“Dove le avevi lasciate? Prova a ricordare”
“
Sono serio, devo andare e ho bisogno delle scarpe! Dimmi dove sono, o altrimenti…”
Sherlock sorrise “O altrimenti?”
John sbuffò “Oppure prenderò le tue!”
Sherlock guardò in basso, tirando su il libro e fingendo di essere tornato a leggere. “Non ho davvero nulla a che vedere con la loro scomparsa, questa, te lo prometto. Pensaci bene, dove le hai lasciate l’ultima volta?”
“
Metti giù quel libro, alzati e aiutami a trovarle, allora”
“Non ora, John, sto studiando il ciclo vitale delle farfalle. E’ molto interessante. Sapevi che-?”
“
Sherlock, non ho tempo per le farfalle! Dove sono le mie scarpe?”
Sherlock alzò di nuovo lo sguardo dal libro e fissò lo sguardo su John, che sembrava arrabbiato come quando era iniziato tutto.
“Dove le hai lasciate?” - ripeté Sherlock - “Ricordi, John?”
John si lasciò sfuggire un sospiro esasperato, abbassando le braccia e si girò per lasciare la camera. Un attimo dopo, Sherlock sorrise a se stesso quando sentì John nell’altra stanza chiedere a Mrs. Hudson se le aveva viste. Ridacchiò leggermente mentre i suoi occhi si posavano sul punto in cui John era rimasto in piedi fino a un attimo prima: appena dentro la camera, poco di lato, c’erano le scarpe di John, esattamente nel posto dove le aveva lasciate la sera prima.