La Tortura
strangola la Ragione – castigo atroce più della
morte, L.
Chiede di ucciderla – ma è
rivolta a te?
No, non può dirlo a te –
(lo rifiuti).
Resisti – è
semplice morire, un gioco rispetto al dolore – ma la Tortura
è la via sicura per la verità.
Non è umana, la chiave per la
giustizia vera.
Sei solo un ragazzo, dalle spalle
curve – cariche delle tue accuse contro te.
Spalle curve – vuoi
nasconderti, ti vergogni – temi che altri sentano le grida
stridenti della tua Tortura?
(Temi rabbrividendo in silenzio lo
stesso castigo atroce, se Kira ti batterà).
Ipocrita, non sei migliore di
Kira, se torturi per salvarti da un buon giudice, (non umano).
*
E rieccomi qua con un tentativo di
drabble (anche perché a tre settimane dagli esami ho il tempo
giusto per scrivere 100 parole =_= sigh!). Stavolta sono tornata sul
personaggio di L *inchino* soffermandomi chiaramente sul momento
della tortura a Misa, e più che altro è uno scorcio
rapidissimo di pensieri, giusto cinque secondi circa di riflessioni
tra sensi di colpa e paure. Bene, ritorno a immergermi in Freud
adesso =_=” buon proseguimento a voi (e grazie , grazie di
cuore e sempre a chi recensisce le mie storie <3 sappiate di far
felice una povera fanciulla sull'orlo di una crisi di nervi!). Shaida
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