Iniziò a dare pugni alla porta e suonarono al campanello.
Tempismo perfetto!
- Chi è? chiesi.
- Siamo noi.
Riconobbi la voce dei miei genitori e, gli aprii subito.
Sentirono Luke dare pugni alla porta.
- Perchè tuo fratello da i pugni alla porta? chiese mio padre.
- Ehm... Perchè mi stava correndo dietro e l'ho chiuso a chiave.
Penso che sia stata abbastanza credibile, no?
Speriamo di si...
- Mò, la chiave. disse mamma allungando la mano.
- Certo.
La presi e gliela diedi.
- LUKE SONO ARRIVATI MAMMA E PAPÀ! urlai, così non mi poteva insultare e, soprattuto, non avrebbe potuto insultare mamma.
Smise di dare i pugni e mamma aprì.
- Ciao mamma. Ciao papà.
- Quando finirai di correre dietro a tua sorella? Hai 19 anni e ancora fai questi giochi da bambini?
- Papà, stavamo solo scherzando. Può capire tra fratelli... non è la fine del mondo. dissi.
- Già, infatti. Mò ha ragione. disse Luke.
- Mamma, posso andare da una mia amica?
- Certo, tesoro.
- Grazie.
Li salutai e mi incamminai per andare da Wint.
Sapevo dove abitava, perchè oggi pomeriggio me l'ha detto.
Arrivai in una decina di minuti e bussai.
POV WINTER
Stavo leggendo l'ultimo capitolo del 'Diario del Vampiro' e, qualcuno suonò alla porta.
Speravo con tutta me stessa che non fosse il Mostro.
- Chi è? chiesi, nascondendo la paura.
- Sono Mò.
Grazie al cielo!
Aprii la porta e la feci entrare.
- Ciao Mò! dissi abbracciandola.
- Ciao Wint!
- Come va?
- Tutto bene... te?
Sapevo che mentiva, ormai riuscivo a capire al volo quando le persone mentivano, visto
che io mento 24 ore su 24. Riesco a capire quando qualcuno dice 'sto bene' quando in
realtà è tutto il contrario e vorrebbe dire 'no, non sto bene. Ti prego aiutami, non riesco
più a vivere in questo mondo di merda. Stò pensando al suicidio, perchè così almeno sarei
più contenta io e più contenti loro. Si, loro. Quelli che mi prendono in giro, perchè non mi
vesto alla moda, perchè sono un pò in carne, perchè sono magra e mi chiamano anoressica.
Voglio solamente essere aiutata, chiedo tanto?'
- Wint, ci sei? la voce di Mò mi riportò alla realtà.
- Sisisi, certo. Dicevi?
- Sai cosa mettere in valigia, per il campo scuola?
Ah, è vero, tra 4 giorni andremo in Italia e ancora non sò come fare per andarci.
- Boh... non lo so.
- Voglio vedere un attimo il tuo armadio, posso?
- Certo, ti accompagno.
La portai al piano superiore e diede un'occhiata al mio armadio.
- Wint, ma hai solo felpe XL, pantaloni stretti e tutto nero. Non c'è nemmeno un colore quì dentro, apparte il nero. E no signorina, domani andiamo a fare shopping!
- Ma...
- Niente 'ma', andiamo a fare shopping e prendiamo cose colorate. Wint solo per il camposcuola, poi ritornerai al nero. Sai... anche io voglio togliermi un attimo il nero, voglio vedermi con i VERI colori, non con il nero. Dai ti prego! Sono solo 4 giorni! 4 fottutissimi giorni! Lo fai per la tua Mò?
- Va beneee.
- EVVAI! CHE BELLO, GRAZIE!
- Di niente.
MI abbracciò e il telefono iniziò a squillare e...
*Esce dal suo nascondiglio e saluta con la mano*
Ragazze, lo so, non aggiorno da settembre, ma la scuola mi sta distruggendo.
Mi dispiace, tanto. Poi ho tipo 12 ff in corso e non ne voglio cancellare NESSUNA, quindi dovrete aspettare un pò da un cpaitolo all'atro. Mi dispiace ancora :'(
Bhè.. che dire ora? Spero che il capitolo vi piaccia e spero in una vostra RECENSIONE, per sapere se il capitolo vi è paiciuto o meno e per sapere se deve continuare o no.
Un bacione :**
-Flaviaxx
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