Without you

di drowninginfables
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Caro Fred,
qui si sente la tua mancanza. Sono passati due mesi dalla battaglia di Hogwarts e le cose stanno ricominciando a funzionare. I lavori di ricostruzione sono stati lunghi e faticosi, ma hanno dato i loro frutti e la scuola ha ricominciato ad essere frequentata. La McGonagall è diventata preside e ha dato ordine di costruire una statua in onore dei caduti. Quando ho letto il tuo nome inciso ho avuto un colpo al cuore. E’ ancora dura da accettare. Ho seguito Rookwood, il mangiamorte che ha provocato quella fatidica esplosione, dopo che sei caduto. Ho pronunciato una maledizione senza perdono quella notte, per te. Mi dispiace molto per questo, ma non potevo permettergli di fuggire indisturbato. Subito dopo la tua morte, ho sperato che saresti tornato come spettro, poi mi sono reso conto che non sei il tipo. Rimanere legato a qualcosa che non ti appartiene più, non è mai stato nel tuo stile. Ricordo ancora tutte le cazzate che abbiamo fatto insieme: l’anno in cui davamo i torroni sanguinolenti ai primini, quello in cui ci siamo invecchiati per cercare di entrare nel torneo Tremaghi (l’unica volta in cui ci siamo visti anziani), e quando abbiamo rubato l’auto a papà per salvare Harry dagli zii. Scommetto che ti stai divertendo lassù Freddy, insieme a Sirius, Remus, Tonks e tutti gli altri.
Scusami se non ho ancora riaperto Tiri Vispi Weasley, ma non ne ho la forza per ora. La gente è felice anche senza il nostro negozio e possono chiedere personalmente a me all’occorrenza.
Mamma è diventata apatica. Non mangia quasi mai, dorme poco, fa spesso incubi. Alterna momenti di silenzio, con lo sguardo perso nel vuoto, ad altri di pazzia, in cui crede che tu sia ancora vivo. A volte indosso un’orecchia oblunga sul mio “foro” e fingo di essere te: in quei momenti s’illumina e sembra di nuovo felice, dovresti vederla.
Papà si è buttato sul lavoro per non provare dolore: esce la mattina presto e torna a casa a notte fonda. Ognuno affronta una perdita a suo modo, perciò non glie ne faccio una colpa.
Ginny e Ron tirano avanti soprattutto grazie ad Harry ed Hermione. Almeno loro hanno qualcuno. Mi sento così solo senza di te. Ma in qualche modo continuerò a vivere. Riaprirò il negozio e ricomincerò a far ridere le persone. E magari troverò qualcuno con cui invecchiare, come avrei voluto fare con te. La vita è così ingiusta a volte.
Ora vado, devo cucinare per la mamma e per Ginny.
Mi manchi da morire, fratello. E’ come se una parte di me mi fosse stata strappata via. Ti voglio bene.
George.




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