Fra le due diavolette, il Third non
gode!
erò
non è giusto, mamma” piagnucola Becky, dopo l’ennesima punizione ricevuta “a me
e ad Asuka ci hai già sculacciato quattro volte e a Shinji neppure una…!”
“Per
forza” ribatte Misato “Shinji è un bravo bambino, serio ed educato: non come
voi due, che fate sempre le monelle!”
“Non
è vero” protesta anche la rossa “è che le scappatelle di Shinji non le vedi
mai, mentre a noi non ce ne passi una…!”
“Asuka,
se Shinji non si comportasse come si deve, non la passerebbe liscia neanche
lui: è l’ometto di casa, il vostro fratello maggiore e deve dare il buon
esempio!”
“Ah,
sì…?!” la sfida Nadia “Allora vedremo se, quando il fratellone ne combinerà
una, non punirai anche lui!”
“Lo
vedrete e come. E ora, subito a preparare il pranzo: marsch!”
Nella
centrale Sensitiva dell’organismo di Shinji Ikari, il responsabile Ivan
Stokowski si toglie la cuffia dalle orecchie: dietro il muro della sua camera,
il loro assistito ha sentito tutto!
“Lo
sapevo” commenta al rapporto Danny Carnaby, il Coordinatore “quelle due pesti
non cercano altro!”
“Non
vorrei” aggiunge George Harriman, capo della Cerebrale “che stessero appunto studiando
una trappola per farci assumere un comportamento sconveniente con il maggiore!”
“Il
mio collega ha ragione” interviene Robert Blixen, responsabile dell’Immunitaria
“e, se ci riescono, poveri noi…!” conclude, grattandosi il sedere.
“Non deve succedere” dichiara perentorio S1
“chiaro?”
“Sì,
signore!” risponde Harriman.
“Soprattutto
lei, Mitchell” Carnaby si rivolge al capo della Neuro “se la Diavoletta Rossa rivolge
qualche avance provocatoria al nostro assistito, accertatevi che la signora
Katsuragi non sia nei paraggi, prima di rispondere. Mi sono spiegato?”
“Perfettamente,
signore” risponde il responsabile emotivo, tergendosi la fronte sudata “staremo
attentissimi!”
***
Il
giorno dopo Shinji sente le sorelle litigare in corridoio…
“Ti
dico che vuole più bene a me…!”
“Non
è vero, ne vuole di più a me…!”
“Illusa…!”
“Bugiarda…!”
Dopo
una rapidissima seduta, il Consiglio Organico di Shinji Ikari decide di fermare
le due, prima che vengano alle mani.
“Che
succede, ragazze?” chiede il Third.
“Questa
sciocchina è convinta che la mamma voglia più bene a lei!” risponde la rossa.
“Non
è vero” ribatte, piccata, la castana “è questa sempliciotta che è convinta del
contrario…!”
“Sempliciotta
a chi, stupidella?”
“A
te, tontolona…!”
*Adesso
le sistemo io…!* pensa l’ex pilota dell’EVA 01. Le raggiunge e le separa
dolcemente. Poi dice loro: “Può anche darsi che abbiate torto tutte e due…!”
“COME
SAREBBE A DIRE…??” chiedono entrambe, in coro.
“E
se volesse più bene a me?” domanda il fratello, dandosi l’aria di chi la sa
lunga.
“Ah…” Asuka fa un gesto di noncuranza “…questa
è davvero comica!”
“Davvero”
la imita Becky “è proprio impossibile!”
“E
perché, se è lecito?” domanda il ragazzo.
“Perché
la mamma non ti ha mai sculacciato…!!” rispondono entrambe.
Punto
sul vivo, Shinji si irrigidisce: “Se non lo ha fatto, è perché non gliene ho mai
dato motivo” ribatte “non per quello che dite voi!”
“Ne
sei proprio sicuro?” gli chiede la castana.
“Potremmo
fare una prova!” aggiunge la rossa.
Il
fratello si mette in allarme: “Che prova…?”
“Beh,
tu fai una marachella” gli dice Becky “e vedremo come va a finire…!”
Il
Third, che ha fiutato l’inganno, alza il mento con superiorità: “Tsk… ho capito
il vostro gioco” ghigna “ma non ci casco!!”
“Quale
gioco?” gli chiede Asuka, con finta ingenuità.
“Sono
mesi che morite dalla voglia di vedermi sculacciato dalla mamma! Vi piacerebbe,
eh…? Beh, continuerete a immaginarvelo… tié…!!!” esclama infine, accompagnando
la risposta col tipico gesto dell’ombrello (per di più con l’indice alzato)…
Poi
si stupisce del fatto che le due sorelle, invece di alterarsi, sorridono
maliziose e, sentendo un’improvvisa presenza
familiare dietro di sé, si volta lentamente, timoroso… i bellissimi
occhi scuri del maggiore Katsuragi, suo ex comandante operativo e ora genitrice
adottiva, sono trucemente puntati su di lui!
“RAFFERTY, SEI UN IDIOTAAA...!!!” urla il povero capo della Neuro al collega della sezione
Motoria.
“SHINJI…!!!”
esclama la madre, col bel viso atteggiato a nobile rigore “Un comportamento simile
da te non me lo sarei mai aspettato… vieni subito nella mia stanza!!”
Impallidendo,
il Third prova a giocare l’ultima carta: “Magg… Mis… mamma… ma io sono un
maschio! Non potrei essere punito da papà?”
Misato
scuote la testa: “Niente da fare: lo hai fatto davanti a me” e gli indica col
pollice la direzione da prendere “muoviti!!”
Rassegnato,
il disgraziato ex pilota dello 01 si avvia mestamente a capo chino, sentendo le
due pesti che ridacchiano sommessamente.
***
Più
tardi, Jack Rafferty (capo della Motoria) e George Harriman (capo della
Cerebrale), riconosciuti dal Coordinatore come i principali responsabili
dell’increscioso accaduto, stanno eseguendo un lavoraccio rognoso quanto
interminabile, nella parte inferiore e posteriore dell’organismo…
“Ma, senti un po’…” domanda, a un tratto,
Rafferty al collega “…secondo te il maggiore era d’accordo…?”
“Sta’
zitto, imbecille!! E passami un altro capillare…!”
***
Ma
il peggio doveva ancora venire: in quel momento la sorellina minore stava
disegnando la scena incriminata mettendoci tutta la sua vena artistica…!
FINE