Dead Memories.

di AStupidWorldFullOfShit
(/viewuser.php?uid=181637)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Finalmente, dopo tante disavventure, Ellie e Joel erano riusciti a tornare da Tommy e a trovare un posto “sicuro” dove poter stare. Le giornate sembravano interminabili, ma Ellie trovava sempre qualcosa da fare …. Sempre.


Anche se, il suo passatempo preferito era rovistare tra le cose trovate da Tommy durante le ispezioni alla ricerca di cibo. Così faceva, ogni giorno, trovando oggetti di cui nemmeno era a conoscenza. Ma una maledettissima mattina trovò un qualcosa di cui inconsciamente era a conoscenza …

Oh sì, lei ne era a conoscenza. Fin troppo bene.

Il fantomatico oggetto non era altro che una minuscola rubrica, sembrava vecchia di non so quanto tant’era rovinata. Con le mani tremanti Ellie la aprì e incominciò a leggere le prime righe: Nomi. Su quella rubrica vi erano solo dei fottutissimi nomi, Ellie continuò a leggere .. Finchè non vide segnato in un angolino la frase: Follow the light.

Porcodio.

Ellie finalmente aveva capito cosa conteneva veramente quella rubrichetta, era una sorta di archivio… Tutti i nomi delle luci e le loro rispettive morti.

Senza pensarci due volte girò le pagine sino ad arrivare alla R, con lo sguardo lesse i nomi .. Raven .. Morto a causa dell’infezione .. Rhaan .. Uccisa per mano degli Sciacalli. Rbal- Cadavere mai ritrovato….

Leggeva, sempre più velocemente.. Sapeva benissimo che a momenti sotto i suoi occhi sarebbe balzato quel nome che lei aveva evitato di pronunciare per un anno intero … E allora perché continuava a leggere?

Eccolo. Lesse il nome di Riley con un sussurro, strinse la rubrichetta tra le mani e strappò la pagina con forza squarciando quel silenzio tombale che l’aveva avvolta per tutto quel tempo. Si sedette a terra, le ginocchia al petto e la pagina tra le mani. Morta a causa dell’infezione.

Perché Riley era morta e lei non aveva fatto nulla per impedirlo.. Anzi, ad ucciderla era stata proprio lei, con le sue stesse mani di merda.

Perché? ... PERCHE’?! Disse Ellie incominciando a singhiozzare con la pagina tra le mani.

Potremmo essere tutte poetiche e perdere la testa assieme.

Ma loro due non persero assieme la testa, quella, la perse solo Riley distruggendo la poca innocenza rimanente alla povera Ellie.

Lei ora era viva, seduta per terra con le spalle al muro e la pagina tra le mani.

Lei era viva.

Ripensò alla loro breve ed intensa avventura durata solo una notte… Ripensò a quando l’aveva svegliata alle quattro del mattino piombando nella sua camera e fingendosi un clicker, quando poi l’aveva condotta in quel centro commerciale abbandonato .. Ripensò alle foto che si fecero quella sera e maledisse quella fottuta macchinetta per non averle potute stampare, di Riley non le rimaneva più nulla di concreto, aveva solo quel nome … Scritto con inchiostro nero su quella pagina ed inciso a caratteri cubitali nel suo cuore. Continuò a ricordare … Le maschere … Il gioco immaginario … La musica … I balli.

Il loro primo bacio.

Quella sera, Ellie pensò tutto il tempo a quel bacio … A come si fosse mossa in automatico verso Riley catturando le sue labbra per pochi secondi, sentendo il suo calore e vedendo le sue guance avvampare … Era un gesto innocente eppure era pieno di significato. Lei, ovviamente, si era scusata e Riley per tutta risposta le aveva detto: Per cosa? Come ad indicare che quel bacio, era piaciuto anche a lei… Ma Ellie era destinata a non sapere mai cosa significasse veramente quell’affermazione perché, prima che lei potesse chiederle spiegazioni, quei fottuti infetti erano piombati in quella stanza rompendo la magia che le circondava. Ed Ellie smise di ricordare, si alzò e ripiegò il fogliettino col nome di Riley e se lo mise nella tasca sul petto.

 Perché quel nome, scritto con inchiostro nero su quella pagina ormai era inciso a caratteri cubitali nel suo cuore.

Per sempre.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2524535