Diario di un aspirante suicida

di Amartema
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NOTA IMPORTANTE:
questa storia contiene contenuti forti
e che potrebbero offendere o destabilizzare
gli animi più sensibili. Le tematiche
presenti sono crude e spietate, seppur
descritte con una linea "morbida" .
Invito quindi coloro che decideranno
di leggere questa OS, a prendere lo scritto
come puro frutto di fantasia poichè
non è stato prodotto con l'intenzione
di offendere qualcuno.
Peace&Love.


Perché l'aspirante suicida è un collezionista. Forse un po' macabro ma sempre un collezionista. E in cima alla lista, quasi spesso, troviamo una riserva di pillole. Gelosamente custodite, stranamente significative.
Ciò che è affascinante è il loro nascondiglio: insospettabile quanto mai troppo accurato; a volte un semplice cofanetto riposto su una scrivania, altre volte un intero cassetto. In realtà non importa il modo in cui siano raccolte, ciò che è importante (e l’aspirate suicida ne è ben consapevole) è che la collezione sia sempre nei pressi del letto. E’ l’unica regola, è l’unica vera necessità.
Perché lui, ogni notte proprio prima di andare a dormire, apre quel cassetto. E nel silenzio e nella solitudine della sua camera, inizia a contare quelle scatole pensando a quanto sia vicino o lontano dal suo traguardo, pensando a come quell’idiota del farmacista non si sia mai accorto di quella ricetta scaduta e sgualcita che ogni volta, e troppo spesso, l’aspirante suicida gli propone. Non pensa a niente altro l’aspirante, inspiegabilmente vittima di un’amnesia che silenziosamente ha velato ogni suo ricordo felice, ogni sua soddisfazione passata. Ormai c’è solo il tamburellare imminente di un incubo vivente che ha corroso ogni respiro, accingendosi ormai ad annientare anche l’ultimo.
E l’aspirante, dopo aver contato con così tanta minuzia la sua riserva, si abbandona al sonno, inspiegabilmente soddisfatto dopo aver richiuso quel cassetto.
Così freddo nelle sue emozioni, così distaccato.
Così tanto impaziente.

E anche io, proprio come ogni aspirante, sono impaziente.

 





NOTA DELL'AUTRICE: Bacini a chi la segue : *


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