Is this the end?

di IsabeauPhantomhive
(/viewuser.php?uid=58287)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Uno stridio, un tonfo, uno scoppio…e il crepitio che caratterizza le fiamme. Tutto intorno sembra esservi un silenzio assoluto. Niente dolore, nessuna disperazione, solo un grande rimpianto avvolto in tristezza. E’ questa la fine? Non potrai mai salutare Scott. Scott: lui si che piangerà, soffrirà, esattamente come ha fatto per Allison, ma alla fine avrà la forza di andare avanti... anche per tuo padre.
 

Tuo padre.
Sarà devastato. Molte volte ti aveva detto di rottamare “quel dannato catorcio”, ma ti eri sempre rifiutato di dire addio alla tua piccolina. Non ti aspetterà più sveglio per cenare insieme nonostante l’ora tarda.


-Nessun dolore.-
Perché non provi dolore? Sembra essere passato tanto tempo da quando ti sei accorto dei freni rotti…

 
 
Melissa.
La tua nuova mamma, colei che ti è stata accanto per tutta l’adolescenza, che ti ha preso sotto la sua calda ala protettiva. Probabilmente anche lei piangerà, ma lo farà di nascosto, perché adesso è la mamma di tutto il branco…
 


Il branco.
Sono strani, tutti loro. Isaac con la sua perenne e fastidiosa sciarpa, Lydia super-intelligente e bellissima, Peter sarcastico e fastidioso, Danny furbo e socievole…che branco folle! Ma mai quanto l’ex-alpha…


-Ancora nessun dolore-
Solo caldo, un caldo soffocante, l’aria piena di fumo nei polmoni…fuoco ovunque, fuoco e nient’altro…

 

Derek.
Come reagirà lui? Ignorerà tutto? Soffrirà? Forse si. Nonostante le tante volte in cui ti ha salvato la vita… adesso dei semplici freni rotti ti porteranno via. Rimpiangerà di aver perso tempo? Di non aver tentato di capire quello che c’era tra voi quando ne aveva avuto il tempo? Ti rivedrà nei suoi incubi tra le figure di Paige e la sua famiglia?
 

-Un rumore-
Niente più calore, niente più silenzio…solo due braccia.
«Ringrazia il Nogitsune che ti ha reso quasi indistruttibile…»
Derek? È la sua voce? Magari è la morte…ma no, ti scuote, ti riporta sull’asfalto, tra i rumori del mondo e della tua povera Jeep in fiamme.
«G-grazie, Derek…» la tua voce è roca, strana, quasi non tua.
«Zitto, idiota, o è la volta buona che ti uccido io.» Non c’è rabbia, non è una vera minaccia, ma quegli occhi verdi sono pieni di paura e preoccupazione.
«Non sei credibile con quei lacrimoni» un colpo di tosse, ancora i polmoni sono pieni di fumo. «…Che ci fai qua?»
«Una pozza di olio sotto casa mia…c’era qualcosa che non andava, il botto ha fatto il resto!» sollievo. È riuscito a salvarlo, Derek prova sollievo.
«Ma…»la voce roca viene interrotta, di nuovo, dalla tosse affumicata.
«Zitto. Prima o poi lo scopriremo.»

La Jeep contro un albero, in fiamme.
Tanti pensieri volati via insieme al fumo scuro.
Due figure rannicchiate poco lontano dall’auto.
Una tragedia scampata, ma…
…l’inizio di altro?

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2556413