"Forza ragazzi! Impegnatevi un po', su! Jack, senti il freddo dell'acqua, trasmettilo con lo sguardo a Rose! E tu, Rose, sii più preoccupata!".
Era la quindicesima volta che riprovavano quella scena, le riprese stavano per finire e Leonardo non ne poteva veramente più: Rose lo trattava malissimo, gli altri attori erano invidiosi della sua parte, quella principale, e si prendevano gioco di lui, provocandolo e mettendo a dura prova la sua pazienza.
"Mannaggia a me e al giorno in cui ho accettato la parte!" borbottava Leonardo tra sè e sè in continuazione.
"Cosa dici tesoro? Ti muovi?! Dobbiamo rifare la scena, muovi quel culo e vieni in piscina! Dai che devo andare in bagno!" strilló Rose; Jack entrò di malavoglia nella piscinetta.
"3...2...1... Ciack quindici!", James Cameron era da una parte sollevato di essere finalmente arrivato alla scena della morte di Jack, significava che dopo mesi e mesi di duro lavoro si iniziava a scorgere la luce in fondo al tunnel, ma dall'altra era molto scocciato perché negli ultimi giorni Leonardo era veramente intrattabile, perdeva continuamente la concentrazione e aveva perso il suo brio caratteristico, quel piglio spensierato che lo aveva reso così amato da tutti.
"Ti amo Jack"
"No Rose, non dirmi addio! Tu morirai quando sarai vecchia nel tuo bel lettino al calduccio ma non qui, non cosi, non ora, sono stato chiaro?! Devi promettermi che sopravviverai, me lo prometti, Rose?...Rose?! Rose!!!! Me lo prometti porca vacca!?", Rose era intenta a fissarlo senza proferire parola, sembrava quasi ipnotizzata.
"Te lo prometto, Jack, ma... io ti amo! Che senso avrebbe vivere con la tua assenza?! Voglio morire con te... Oh Jack..."
"Stoooop!!!" tuonó James "Rose sei impazzita?! Non sei divertente e siamo tutti stanchi, quindi recita la tua parte e basta!"
"Ahahahah ma si scherza James! Dai si riproviamo... però uffa posso andare in bagno prima?? Jack vieni, mi aiuti a togliere questi vestiti bagnati??"
"No Kate, Rose o come cazzo ti chiami, finiamola e poi andiamo che non ne posso più, a forza di stare nell'acqua mi si sono raggrinzite tutte le mani!".
Rose aveva capito che Jack si stava arrabbiando sul serio, quindi iniziò a recitare sul serio; anche Leonardo soppresse il suo istinto omicida e così riuscirono a terminare la scena.
Tornando all'hotel, Rose era di buon umore: "Ehi tesoro! Sai, nella scena del bacio... Mamma mia, la prossima volta, mangiati prima una mentina...Avevi un alito che... Capisco che ti piacciono i cocktail e quel cibo raffinato di dubbia provenienza, ma baciarti è come baciare un pesce morto..!"
Leonardo era sulle nuvole, pensava alla sua fidanzata e non ascoltava quasi mai le civetterie di Kate, ma questa volta le sue parole gli entrarono in un orecchio e lì vi restarono, rimbombando come dei petardi in una scatola di metallo.
"Cosa hai detto??!"
"Niente, niente, non sei felice?? Il film è quasi termimato!!"
"Ah dio mio certo che sono felice! Così non dovró più avere a che fare con una come te, stronza, insensibile e antipatica! Su quel pezzo di legno potevi anche spostare il tuo culone grasso, che ci stavamo tutti e due! Invece cosa fai? Proponi al regista di farmi morire congelato! Brava! Complimenti! Tanto non vincerai mai l'Oscar!"
"Attento Leo... Il karma non perdona...".
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