Caro Ludovico,
inizio
facendoti i complimenti per lo stile. Ammetto di essere un po’ prevenuto nei
confronti dei fanwriter che usano la poesia, ma nel
tuo caso non è possibile fare nessuna critica, la tua padronanza della metrica
è totale, in certi passaggi sembri meglio tu dell’autore originale; ma forse
qui esagero, perché di mio non amo troppo il Boiardo.
Passando alla trama, il giudizio
resta molto positivo: credimi, dovresti scrivere di
mestiere, pochi amatori sanno condurre così tanti fili di narrazione senza
perdersi. Se proprio bisogna cercare un difetto, è che
in alcuni frangenti l’intreccio diventa davvero troppo complicato, ma sarebbe
paradossale considerarlo un aspetto negativo, soprattutto considerando tutto il
ciarpame che c’è in giro, fanfiction dalle trame
inesistenti, mere scopiazzature di Tre
metri sopra il cielo con i soliti ruoli, Orlando-Step,
Angelica-Babi e via dicendo. Se
per una volta si esagera in complessità invece che in linearità, non si può che
gioire.
Dopo tutti questi complimenti, mi imbarazza un po’ avanzare delle critiche, soprattutto
considerando che vertono su aspetti che potresti ritenere attinenti alla
esclusiva volontà dell’autore, ma io credo che nelle fanfiction
si debbano rispettare certi paletti, a maggior ragione se si è in gamba come
te. Quello che non mi convince è la caratterizzazione di alcuni dei personaggi,
a partire da Orlando. D’accordo che sin nel titolo
dell’originale è “innamorato”, e che questo amore è
visto dal Boiardo come pernicioso per l’uomo, ma
esacerbare la sua passione amorosa sino a farlo impazzire mi sembra un po’ OOC:
te lo immagini un Orlando matto? Capisco le contaminazioni con la pop-culture ma quando spacca tutto sembra più Paperino
arrabbiato che il paladino cantato dal Boiardo! E
Angelica, poi: è lodevole (e molto attinente al canon)
che non la descrivi come la solita Mary Sue, ed è
bello sottolineare il suo desiderio di libertà, ma certe volte esageri, la fai
sembrare proprio una puttana, se mi passi il termine; la sua uscita di scena,
con la scoperta di Medoro suo grande amore, sembra fare il verso a troppa pseudo-letteratura per adolescenti con la protagonista che
si fa il mondo e alla fine trova il principe azzurro.
Per restare su Angelica, ti
confesso che non mi piace quando commenti le parole
dei personaggi per ridicolizzarle. È anche questione di rispetto: quando
Angelica dice di essere vergine e tu butti là “forse
era ver, ma non però credibile a chi del senno suo
fosse signore” fai una forzatura che non è richiesta dalla trama e svilisci i
personaggi originali del Boiardo.
Queste licenze possono essere più
accettabili se rafforzi l’elemento parodistico della tua fanfiction;
e se decidi di intraprendere questa strada, posso anche darti un suggerimento
per il titolo, visto che mi dici che non sai quale
mettere: potresti adottare una parodia di quello originale, qualcosa tipo L’Orlando furioso. Ti piace?
Spero che non te la sia presa per le mie
critiche, e che ti possano essere utili. A presto!