Eccomi con il secondo episodio di Professione Beta Reader. Il primo ha riscosso vari apprezzamenti
sia tramite commenti che in forma privata, spero che
il secondo ottenga lo stesso successo, e ringrazio chi ha letto e chi ha
commentato^^ Per il terzo pezzo annuncio sin d’ora che, causa mancanza di pc nei prossimi giorni, occorrerà aspettare la settimana
prossima.
Caro Alessandro,
il commento
alla tua fanfiction lo avevo già pronto da una
settimana, ma non te l’ho spedito perché mi avevano detto su msn che eri preoccupato per tua moglie che era scomparsa in
chiesa, e non volevo disturbarti in un momento difficile. Ma
ora ho saputo che l’hai ritrovata, grazie a Dio e alla provvidenza, e quindi
penso che potrai leggere il mio parere.
A parte i complimenti per la mole
dell’opera, non è facile scrivere cento one-shot, ma fattelo dire: sei un genio. Nella mia carriera di beta reader di what if? ne ho lette tante, quasi
sempre assurde e/o strampalate. Il tuo invece è intelligente e originale: “Cosa accadrebbe se i ragazzi del Decameron fuggissero non dalla
peste di Firenze del 1348 ma da quella di Milano del 1630?”. Un ottimo
escamotage per costruire un alternative universe credibile, senza contare che così dai fiato a un fandom, quello del Bocciaccio, piuttosto stantio: con il
fatto che i dieci novellisti si rifugiano in una casa fuori città, tutti
scrivono ff in stile Grande Fratello, e credono di
essere originali. L’unico appunto che ti faccio è che spostando in avanti
l’ambientazione storica devi modificare alcuni dettagli: nel Seicento, vista la
dominazione spagnola, la presenza di signorotti in ogni landa e le bande di
lanzichenecchi che imperversano ovunque, non è credibile che si potesse
sfuggire dalla peste andando in campagna, come nel Trecento. Ma sono piccole
imperfezioni della cornice narrativa, la sostanza sono
i rifacimenti delle novelle, e qui hai superato te stesso: i racconti che
scrivi sono impeccabili, divertenti, pieni di trovate: chi avrebbe mai pensato
di trasformare le disavventure di Andreuccio da Perugia
con una prostituta in quelle di un campagnolo ubriaco con la legge (e qui noto
e apprezzo una certa satira politica)? Te la cavi bene anche con le novelle
licenziose: la storia di quella monaca brianzola è
spettacolare, la commedia degli equivoci dei due fidanzati che cercano di
gabbare il prete di notte mi ha fatto morire dal ridere. Per non parlare poi di
quei racconti che sembrano scritti ex novo, e invece hanno sottili rimandi
all’opera originale, come quella della conversione dell’Innominato, che strizza
l’occhio alle vicende di Ser Ciappelletto;
oppure le storielle che Fra Galdino racconta per
ottenere le noci, speculari all’oratoria di Frate Cipolla.
Credimi, è la migliore fanfiction che abbia mai letto, e
non ho correzioni da suggerirti, ma una proposta seria, che spero terrai in
considerazione: visto che hai talento, costanza e fantasia, perché non cerchi
di andare oltre e trasformare la tua ff in qualcosa
di nuovo? Un mio amico è agente letterario, ed è alla ricerca su internet di
nuovi talenti, e tu potresti essere uno di questi.
Secondo me la tua fanfiction potrebbe essere già
pubblicata così com’è e avrebbe successo, ma sarebbe
comunque vista come “un rifacimento del Decameron”, senza avere ulteriori riconoscimenti. Tu meriti
di meglio, e puoi ottenerlo se ti impegni. Si tratta
di modificare radicalmente l’impianto narrativo: invece di tante one-shot separate l’una dall’altra, perché non cerchi di
unirle in una narrazione unica, con una trama precisa e personaggi ben
delineati? Non è impossibile, anche se è laborioso: per dirne una, visto che molte novelle hanno protagonisti simili per
età ed estrazione sociale, potresti unire questi ultimi in un personaggio
unico, o due-tre. Si tratta di trovare una trama
adatta a inglobare tutte le one-shot,
ma penso che non sia un ostacolo insormontabile per te. Se
posso darti un consiglio, metti una coppia di protagonisti, magari proprio i
promessi sposi che cercano di imbrogliare il prete (è un suggerimento, poi vedi
tu).
So che hai molti impegni, e che questa impresa è faticosa, ma pensaci: potresti avere un
best seller tra le mani, di quelli che poi vengono studiati nelle scuole. E ti
confesso che per me sarebbe una grande soddisfazione
se un autore da me betato passasse da un archivio di ff online agli scaffali delle
librerie.
Aspetto tue notizie, e ancora
complimenti.
P.S. Se vuoi comunque
pubblicarla su Efp, devi apporre una piccola
modifica: Ferrer e Richelieu
possono starci, ma devi togliere il cardinale Borromeo,
o mettergli un nome finto, perché le regole del sito vietano le real person con celebrità
italiane.