Confusione.

di Sognatrice23
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La mia dolce mamma era morta ormai da quattro mesi quando su Facebook mi giunse questo messaggio: "Sei uguale a tua madre sai?" 
Lo ignorai. Lo ignorai per parecchi giorni. Non scrisse più e me ne dimenticai per un po', o meglio mi costrinsi a non pensarci. Non volevo soffrire, era un stupido scherzo di cattivo gusto. Un giorno poi presa dallo sconforto più totale risposi. Non tanto per curiosità ma per avere qualcuno su cui sfogare tutta la mia rabbia. Ero furiosa. Ero furiosa con mia madre perchè era morta così giovane, ero furiosa con me perchè ero troppo grande e orgogliosa per chiedere a qualcuno di aiutarmi e soprattutto ero furiosa con quell'essere che due anni fa se n'era andato... non che prima avesse fatto qualcosa. Alla mia risposta acida e cattiva ne giunse però una, dolce e comprensiva.
Era Ricy.
Il migliore amico di mia madre che io però non avevo mai conosciuto. Lei me ne parlava raramente, andava a trovarlo una volta all'anno per un sola settima. L'ultima volta avevo insistito parecchio per seguirà. Una settimana a Londra. Avrei dato qualsiasi cosa per seguirla inoltre ne avrei approfittato per scattare qualche foto. Ma lei fu categorica. "Non puoi venire, forse prima o poi ti spiegherò perché " Ora di sicuro non l'avrebbe più fatto. Come non mi avrebbe più abbracciato la sera. Non mi avrebbe più preparato il caffè dopo pranzo. Non avrebbe più visto le mie foto. Non rimaneva più nulla di lei. Se non io, sua figlia. E quell'uomo che aveva vissuto tutta la sua vita prima di me. 




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