Surreale

di Cabiria Minerva
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Surreale



Qualcosa nel fine tessuto

della (sur)realtà

è cambiato.

Sorrisi, scherzi, abbracci

che mai pensavo

avrebbero potuto essere

e invece ora sono.

I lunghi silenzi e

le ire mai pronunciate

sono veramente finiti,

svaniti dietro a poche parole, a

svolte improvvise?

 

Eppure solo ieri

sconosciuto era ciò

che forse non avrebbe dovuto esserlo.

Al risveglio ancora

la confusione m'assale,

ciò che fu e ciò

che è

in un vortice son uno

e il nulla,

e sorrisi, scherzi, abbracci

con silenzi, rancori, distanze

si fondono.

 

Dita impacciate

tentano di scogliere i nodi

ma la lingua – paralizzata,

confusa – non sa distinguere

l'oggi dall'ieri.

Annaspa tra onde

di ricordi mentre

collassano gli anni

gli uni sugli altri

e in questa (sur)realtà

tutto è ora

o forse mai.

 

Buongiorno! Innanzitutto, ringrazio chiunque si sia soffermato su questa mia poesia (e mi scuso con chi, invece, aspetta l'aggiornamento della mia ultima Repayment.. ora sono all'incirca in vacanza e dovrei riuscire a recuperare! Spero..). Se volete lasciarmi qualche impressione, commento, critica, potete farlo qui, via msg privato, su facebook, via gufo, come preferite. Ma se alle parole preferite i fatti, sappiate che amo il cioccolato.. ;)

A presto e grazie ancora,
Cabiria Minerva




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