L’ultima ora
E’ da tutta la
vita che aspetto questo momento.
E da ogni istante
di questa stramaledetta esistenza,
Ogni respiro, ogni
battito del mio cuore,ogni donna che ho avuto, ogni uomo che ho ucciso, mi sono
serviti per arrivare a questo giorno.
Non lo sapevo sai,
Peter, mentre le vivevo.
No di certo.
Non pensavo che
ogni dannato attimo, ogni goccia del mio sangue sarebbe servita a questo.
Maledico il giorno
in cui arrivai all’Isola che non c’è.
La mia vita era
felice, prima
Avevo le mie
avventure, avevo i miei bottini, la Jolly Rogers, ed una ciurma composta dai
pirati più feroci e famosi.
Io ero Capitano
Giacomo Uncino.
Si tremava solo al
sentire il mio nome.
Forse da qualche
parte del mondo lo si fa ancora. Nel mondo reale,intendo.
Ma non qui.
Non all’Isola
che non c’è.
Perché
quest’isola esiste solo perché io e te ci battiamo.
E la nostra lotta
che la tiene in vita, non te ne eri accorto Peter?
Solo noi due.
Anche se uno di
noi da domani andrà ad ingrassare i pesci nel mare.
Immagini,Peter?
Da domani saremo
liberi.
Chiunque vinca,
chiunque perda.
L’ossessione
sparirà.
Si, Peter, hai
capito bene: ossessione.
Sai quante volte
sarei potuto salpare, dimenticarti, lasciare questa schifosa isola dai colori
troppo intensi, dai profumi troppo dolci?
Milioni, miliardi
di volte.
Sono troppi anni
che siamo qui, Peter.
E’ da tutta l’eternità.
E vi resteremo per
sempre.
Il nostro nome
riecheggerà in questi venti e i bambini parleranno di noi.
La tua Wendy ci
porterà nella leggenda.
Perché non la
ucciderò se non sarà necessario.
Lei
mi serve, Peter.
Mi serve perché
tutti si ricordino di noi.
Perché tutti
sappiano che siamo vissuti, ed eravamo simili.
Si, Peter,simili.
Tu non sei un
ragazzo d’oro,Peter Pan.
Hai tagliato la
mia mano e hai goduto nel farlo.
Uccidi i miei
uomini. Senza rimorso.
E non dirmi che
per te è un gioco.
Tu capisci la
differenza tra bene e male, vero Peter?
Lascia stare tutte
le varie stronzate sul bambino che non cresce.
Tu la conosci la
differenza.
Lo so io e lo sai
tu, Peter.
Vedi, non possiamo
ingannarci, io e te.
Ma ora dobbiamo
andare.
Godiamoci il
momento migliore della nostra vita.
Stasera perderemo
entrambi, Peter.
Perché da domani
uno di noi sarà morto.
E l’altro non avrà più la sua ragione di vivere.
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