Portrait of Missing Moments of
a Lifetime
#1. {Xion} See the Sea - Rain
Ehi Roxas, ti ricordi
il mare?
Quell'azzurro
sconfinato che diventa
tutt'uno con il cielo, quel profumo agrodolce che ti si appiccica
addosso e non ti lascia più, quella dolce brezza che si
insinua tra
i capelli, quella melodia della sua voce che ti culla finché
non ti
addormenti e quella sabbia dorata del colore dei tuoi capelli. Quella
felicità che ti pervade appena entra nel tuo campo visivo e
quell'energia che ti tira fuori e che non sai di avere.
Era così
che me lo sono sempre
immaginato ma non ti ho mentito quella volta in cui ti dissi di
averlo visto di persona.
Ti ricordi di quando
ti ho detto che tu
mi ricordi il mare?
Il tuo sguardo era
come il mare.
Incantevole e allo stesso tempo impenetrabile e misterioso,
così
tranquillo e pacifico, azzurro, immenso, infinito.
Eri come un mondo
fantastico che si
crea nella mente di un lettore. L'utopica città di El Dorado
per i
cercatori d'oro. La fonte di saggezza per Faust. Il Sacro Graal per
il re Artù.
Però... se
io guardando te vedevo il
mare, tu guardando me cosa vedevi?
Io non sono mai stata
il soffio di una
candelina, la stella cadente, l'ultimo petalo della margherita, la
moneta nella fontana o il quadrifoglio nel parco.
Chi sprecherebbe
quell'unico desiderio a disposizione per un giocattolo difettoso?
Quando aprii di nuovo
gli occhi c'erano
solo ombre davanti a me, un caldo insopportabile mi aveva avvolto e
il sudore imperlava il mio volto. E il dolore. Tanto dolore.
Mi sentii persa per un
momento. Mi
chiesi come mai fossi ancora viva, in bilico tra la forza di
volontà
e l'inerzia, e per un momento ebbi paura.
Ero già
morta? Perché sentivo
il dolore squarciare le mie membra e il fuoco ardere le mie carni?
Forse questa era la
punizione che mi
spettava.
No. Ero ancora viva.
Quel respiro leggero e
ritmico appena
accennato che udii accanto a me mi rassicurò subito, alzai
lo
sguardo e intercettai quegli zaffiri, fin troppo conosciuti e fin
troppo amati, velati da preoccupazione, sconfitta e disperazione.
"Avrei voluto salvarti
ma non ci
sono riuscito, siamo finiti in questa situazione perché non
ho avuto
la forza di chiedere aiuto a nessuno”
A quelle parole
sorrisi e raccolsi
quella poca energia che mi era rimasta per portare una mano alla sua
guancia, i miei sensi si erano affievoliti ma riuscivo ancora a
percepire il suo calore.
Roxas, ti ricordi
com'è fatta la
pioggia?
Io non più,
ci sono tante cose che sto
dimenticando ma guardando te è come se potessi ricordare
tutto e
venire a conoscenza di cose a me sconosciute.
Non mi è
mai piaciuta la pioggia
però... però il mare in tempesta ha il suo
fascino.
"Ti sbagli”
mormorai
sommessamente, tracciando il profilo delle sue labbra con il mio
pollice “Tu mi hai salvato... il giorno in cui ti sei
avvicinato a me e mi hai parlato, mi hai dato la forza di vivere e andare ancora
avanti"
Quando quella tua
lacrima solitaria
raggiunse la mia guancia, il tuo sorriso risplendé sul volto
malinconico per una frazione di secondo e giurai che quello fu
l'istante più bello e lungo della mia vita.
Quella fu l'ultima
cosa che vidi prima
di chiudere di nuovo gli occhi.
Se dovessi mai
chiedertelo non
rimpiango niente della mia vita finita così miseramente,
neanche una
sola cosa, dopotutto se avessi avuto una vita perfetta non ci saremo
mai incontrati, no?
Noi siamo quegli
amanti della pioggia,
perché la sentiamo dentro tutti i giorni e nonostante questo
essa
non riesce a sconfiggerci.
Solo... prometti di non
dimenticarti
mai di me?
•·.·´¯`·.·•·.·´¯`·.·•·.·´¯`·.·•
Salve a tutti, indovinate
un po' chi
sono? Dai dite la verità sono irriconoscibile proprio come
Bunny nei
panni di Sailor Moon...
Come avete letto, questa storia
dovrebbe essere uno
spin off di Viva la Vida che può essere letta anche cosi
perché i
capitoli sono molto generici; al momento ne sono previsti solo tre
per toccare i punti di vista dei protagonisti (Xion, Roxas e Axel),
si tratta di missing moments che non riuscirò mai a introdurre nella vera
storia
ma se vi piace l'idea potrei dedicarmi anche ad altri personaggi che
sono più di parte.
In questo capitolo
iniziale ho
voluto dare un po' di spazio a Xion perché nella storia
viene citata
solo attraverso gli occhi di Roxas o Larxene, ma un po' di lei non
guasta... dopotutto se non ci fosse stata Xion non ci sarebbe stata
nessuna storia!
I dialoghi finali si ricollegano al (futuro) capitolo
21 di Viva la Vida... Non è uno spoiler vero? Non me ne
vogliate
male... si sa che Xion è-
Ah per quanto riguarda la
citazione
dell'introduzione appartiene a Victor Hugo ed è anche citata
nel
capitolo 7 dell'altra fic.
Detto ciò
spero che questo capitolo
vi garbi e che non siate morti durante la lettura, il prossimo
capitolo penso che sarà su Axel, mentre il prossimo capitolo
di VlV
cercherò in tutti i modi di partorirlo il prima possibile.
Come sempre ringrazio e
adoro tutti
coloro che seguono le mie fic e tanti biscottini per chi mi
lascerà
un parere anche piccino ♥
See ya!
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