Quando l’oscurità inghiotte la luce

di Tigre Rossa
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Quando l’oscurità inghiotte la luce
 
 
Prologo

 

 


 
Mezzanotte.
 
La bella New York dormiva tranquilla, avvolta da un’oscurità minacciosa.
 
Erano giorni, ormai, che la luna o le stelle non illuminavano il suo cielo.
 
Quasi nessuno però ci aveva fatto caso.
 
Erano tutti troppo presi dalle loro faccende, dai loro impegni, dalle loro vite.
 
Pochi, troppo pochi, alzavano lo sguardo al cielo anche solo per qualche momento e cercavano la luce lontana e pura degli astri.
 
 
 
Uno di questi pochi era una tartaruga mutante.
 
Anche quella sera stava osservando, come faceva ormai da due settimane, la volta celeste dalle scure finestre di quel luogo fino a poco tempo fa sconosciuto e che ora era l’unico posto sicuro nel quale aveva trovato rifugio.
 
Non sapeva nemmeno lei perché, ma continuava ogni notte a guardare il cielo ed a cercare una qualche luce a cui aggrapparsi, tentando così di riempire il vuoto che avvertiva nell’anima.
 
Ma vedeva sempre e solo tenebre e oscurità.
 
 
Il giovane sospirò e si passò una mano sugli occhi.
 
Quanto avrebbe desiderato avere un po’ di luce.
 
Gli sarebbe bastato il fievole bagliore della stella più piccola e lontana.
 
Era tutto ciò che desiderava.
 
Solo un po’ di luce.
 
Quel poco che bastava per illuminare l’oscurità in cui viveva da quando, due settimane prima, si era risvegliato senza ricordare nulla di sé stesso e del proprio passato.
 
Già, lui non ricordava più nulla.
Assolutamente nulla.
 
Della tartaruga una volta chiamata Leonardo non restava che una creatura sperduta e senza memoria, una creatura facile da ingannare e da manovrare.
 
Un creatura che, pian piano, avrebbe smarrito sé stessa e la propria luce.
 



La tana dell'autrice

Cowabunga dudes!

Si, finalmente ho deciso di presentarmi come si deve!
Il mio nome è Tigre Rossa, ho 15 anni e sono una fan delle mitiche tartarughe fin da quando ne avevo 5.

Le mie preferite sono Leo e Raph, - guai a chi me li tocca!- ma le adoro tutte. Io e il mio fratellino siamo cresciuti con la serie del 2003, che è la mia preferita in assoluto, ma ho visto anche Fast Forwad, il film TMNT del 2007 - che venero-, Taratughe per sempre di non so quale anno e alcuni dei vecchi film con i pupazzi, e attualmente sto vedendo la serie degli anni 80. Purtroppo non ho mai visto una puntata della serie 2012, non in italiano almeno, ma conosco un po’ la storia e i personaggi.
Sono pazza e mentalmente irrecuperabile, la mia più grande passione è la scrittura e quando scrivo amo sperimentare! So qualcosa sulle arti marziali perchè pratico da quasi due anni uno stile derivante dal kung fu shaolin, il wing tsun - scuole di ninjzu non ne ho trovate ahah- e i paesi asiatici mi affascinano tantissimo!

Allora, per quanto riguarda questa fic, l'idea di fondo è nata all'improvviso mentre rivedevo alcune puntate del 2003 con il mio fratellino.
Leonardo ha sempre combattuto contro il Clan del Piede, lo sappiamo tutti. Ma se venisse raggiurato e diventasse uno di loro? C'era stato molto ma molto vicino, nella prima serie del 2003, ricordate?
Ecco, la mia fic si basa proprio su questo, un Leo legato al Clan. Un Leo diviso tra quello che crede di sapere e quello che sente.

 . . . credo che sia proprio uno schifo terribile, però, che devo dirvi? Quando una fic preme per uscire, non so dirle di no!


 




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