Rise with me

di Little Redbird
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Storia partecipante al contest Brighter than a thousand suns indetto da Stareem sul forum di EFP.




 
Out of the darkness, brighter than a thousand suns 
 

L’ombra scura della sua silhouette si allungava sulla sabbia, arancione a causa del tramonto; i capelli bruni, corti sulla nuca e lunghi sulla fronte, le accarezzavano il viso guidati dal vento, ma lei non vi badava, troppo concentrata ad allacciare i nastri del suo corpetto.
La luce stava velocemente lasciando il posto all’oscurità e lui si incamminò tra le ombre minacciose dei cactus. I ringhi dei gatti di montagna affamati ed il suono dei sonagli dei serpenti lo accompagnavano lungo il suo cammino. La fame gli torturava lo stomaco, le gambe sembravano non volerlo più reggere, piegandosi ad ogni suo passo fino a quando non si arrese e si lasciò cadere sulla sabbia ancora bollente, la stessa dove poco prima aveva donato tutto se stesso a lei. Sotto di lui, qualcosa pungeva terribilmente, mentre sulla sua spalla si poggiava una mano tremante.
“Risorgerai più forte e più degno di camminare su questa sabbia.”
E ancora quella stessa sabbia lo avvolse in una soffocante coperta di granelli caldi, lasciando liberi per un attimo solo gli occhi, ma non sapeva dire se stesse osservando il cielo o gli occhi di lei.





 
Questa storia è stata scritta per festeggiare il compleanno dello Pseudopolis Yard.
 




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