nell'atto di cadere

di anninavolturi
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Dolore.
La testa pulsa, il cuore batte giusto per abitudine, anche se una parte di lui è sparita, quella più importante, senza la quale non posso vivere.
Tu non ci sei. Non tornerai più. Molti me l’hanno detto, ma io infondo continuavo ad illudermi che un giorno saresti tornato. Ormai so che non tornerai più.
Non tornerai perche io ero un’umana, un’umana e basta.
Te ne sei andato quel pomeriggio di settembre. Da quel giorno ho provato un dolore inimmaginabile, ma tu non lo sai ne lo saprai mai, perchè ho deciso di smettere di soffrire.
La mia vita senza di te non ha più senso. Ho provato ha rimettere insieme i pezzi, ma non volevano più saperne di combaciare. Mi sono stufata di combattere contro il dolore.
Mi dispiace che io sia così debole, non riesco a reagire, non riesco a rialzarmi, perchè quando ci provo il ricordo di te mi riporta giù.
Tu dicevi ce sarebbe stato come se tu non fossi mai esistito. Che stupidagine, la mia mente non è un colino e tutto il dolore che sto provando ne è la prova.
Io non vivevo più, sopravvivevo per amore di mio padre, ma ora basta.
Non voglio più combattere, non voglio più soffrire. Ormai sono stanca, non di vivere ma di esistere.
Mi avvicino alla scogliera, guardo un’ultima volta il mare e penso ai tuoi bellissimi occhi dorati.
Sento la tua voce che mi chiama, che mi implora di fermarmi, di non farlo, ma so che è una stupida illusione del mio subconscio, che svanirà appena sarò fuori pericolo.
Ti amo Edward, sei l’unico che mi abbia mai fatto battere il cuore, un cuore morto sei mesi fa, quando l’hai calpestato andandotene.
Mentre penso tutto questo faccio un passo in avanti e cado nel vuoto. Mi sento scandalosamente viva in questo momento, perchè so che non soffrirò più. L’acqua è gelida e io mi lascio trasportare.
La morte è serena, è la vita che è difficile, e io mi sono stufata delle sue difficoltà.
Sono nel buio, tutto perde significato, vedo solo il tuo meraviglioso viso che mi fissa. So che tu starai ad aspettarmi dall’altra parte, sempre che ci sia un’altra parte.
Seguo il tuo viso e mi abbandono all’oscurità.


eccomi con questo altro momento di tristezza eterna... oggi mi sentivo triste e ho deciso di mettere i miei pensieri in questa fic. che ve ne pare? scusate eventuali errori di ortografia. commentate che fa sempre piacere, anche per dirvi che la storia fa schifo e che dovrei dedicarmi al bircolage.
baci anninavolturi





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