la fine

di Menteconfusa
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Fu come se il tempo si fosse fermato. Sapeva che era giunta la fine, ormai non avevano più via di scampo. Posando lo sguardo sul corpo inerme del marito, Rosa pensò a quanto poco tempo avevano avuto per il loro amore, quanti brevi attimi di felicità sovrastati dal dolore.
Aveva sempre temuto la morte, era giunta ad odiarla, quando le aveva portato via la sua bambina, ma adesso che toccava a lei lasciare che la trascinasse lontano, era felice e appagata assaporando il trionfo della vendetta.
Non restava che aspettare.
Accarezzò il viso di Sebastian e una fitta di doloroso rimorso le attraversò il cuore. L’amava, e l’avrebbe sempre amato.
Poggiò la testa sul suo petto e l’abbracciò più forte che poté, il corpo solido dell’uomo alleviò per un breve attimo la sua paura.
Rosa sospirò, poi tutto fu buio.
 




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