Dragon, Knight, Princess
Nick
forum: Morgan_of_Nighfall
Nick
efp: _Morgan
Titolo
storia: The Dragon, the Knight and the Maiden
Pacchetto:
Utopos
Fandom:
Il
Trono di Spade
Livello
difficoltà: Difficile
Avvertimenti:
AU,
What if?
Note
Autore: Questa
raccolta è un esperimento e, poiché sono maestra
nel complicarmi la
vita da sola, ho pure deciso di scriverla per un contest: “Odore
di fragole Rosse – Sinestesia drabble contest”
di Ayumu_7
e _Fox,
come se raccontare una storia AU su Game
of Thrones
in drabble non fosse abbastanza difficile^^.
Su
questo scritto: Avrei
molto da dire, specialmente per spiegare a grandi linee quelle cose
che non ho potuto inserire nelle drabble a causa del numero limitato
di parole, come l'ambientazione che mantiene i nomi originali delle
località presentate nell'opera, con la differenza di
somigliare più
a metropoli moderne dai caratteri steampunk.
La
differenza poi fra il mondo industrializzato, meccanico e
tecnologicamente più avanzato fondato dai Targaryen e il
Nord, visto
come un luogo selvaggio ove le genti vivono ancora a stretto contatto
con la natura – praticando antiche magie e culti -,
considerando
malvagi sia i Loro nuovi signori che le fabbriche d'armi da loro
create, mi pare si percepisca bene anche negli scritti. Altra cosa
che ben si percepisce è la differenza di razza dei Targaryen
[sono
uomini-drago] e i Danai*, stirpe a cui appartiene Lyanna, creature
umane con poteri druidicisciamanici, poiché sono
imparentati con
gli antichi Déi e gli estraneispiriti che dimorano oltre la
barriera [la barriera è una sorta di 'porta' fra i mondi e
gli
spiriti non la possono valicare perché, per loro,
è sigillata].
Il
perché poi sia il re dei Lich [lo Spettro n.d.a] che rhaegar
vogliono Lya è a causa della stessa profezia interpretata in
modi
diversi, fatto sta che n mondo finisce ed un altro dovrebbe iniziarne
grazie alla venuta d'un Principe dal sangue misto, in grado di
comandare quelle 'entità' che né i Dragonchild
né le altre razze
sono riuscite a sottomettere.
Non
so se essere soddisfatta o no di 'sta cosa, dopo svariate riletture
ho ancora diversi dubbi, ma pazienza^^ l'importante è che mi
sia
divertita nello scriverla.
A
Voi, Buona lettura!
The
Dragon,
the Knight
and the Maiden
by:
_Morgan
“In
ogni istante della nostra vita
abbiamo
un piede nella favola
e
l'altro nell'abisso.”
[Paulo
Coelho]
# Prelude:
Metaphor
“Il
Drago è una metafora.” Manawydan sfiora la pietra
dipinta con
l'indice ossuto, i suoi occhi tetri splendono nel riverbero del
fuoco.
“Cosa
simboleggia?” domanda Lyanna, osservando le figure poste in
primo
piano; alle loro spalle una città bianca velata di nubi:
è King's
Landing, il respiro tossico del mondo industrializzato.
Una
nera rabbia le invade l'animo.
“Il
diverso.”
“I
Targaryen-serpenti e il loro veleno? Sono estranei, meriterebbero di
tornare nel nero silenzio da cui provengono.” replica in tono
amaro, strappando un sorriso all'Uomo della Foresta.
“Per
loro l'aliena sei tu, principessa dell'albero; puoi permetterti
d'ignorare l'idiota che t'hanno imposto, ma non il Drago né
il
Cavaliere perché ti affascinano.”
#
#
I.
The Dragon: Spirit's Request
Baratheon
di Storm's End, signore dei fulmini sarà il tuo sposo.
Per
una donna dei Danai non v'è onta peggiore dell'essere
barattata come
un sacco di granaglie, pensa Lyanna, lasciandosi cullare dalla dolce
brezza pomeridiana; le fronde degli alberi, tetto di Winterfell,
sussurrano una nenia cangiante, accompagnando il suo sonno.
Si
ritrova a correre Oltre la barriera, in un palazzo di ghiaccio e
neve, sotto lo sguardo vigile d'una creatura alta e pallida, con
lunghi capelli d'un bianco leggero e pelle di brina; ha occhi
cobalto, magnetici e la sua voce è il cupo graffiare del
ghiaccio
contro le rocce.
“ Ti
ho atteso a lungo Lyanna Stark”
Sii
mia.
#
#
I.
The Princess: Knight of Tree, Knight for Freedom
La
pioggia battente appesantisce le fronde, riempiendo l'aria del fresco
odore d'acqua limpida; ai piedi del grande albero ricurvo, Lyanna
tende l'arco ed incocca una freccia, osservando con odio l'altera
figura in sella al drago.
Rhaegar
ha pupille verticali simili ad una ferita nell'iride ametista, pelle
a scaglie del colore del vento e lunghi capelli leggeri come lampi,
da cui spuntano corna tortili.
“Non
ho alcuna intenzione di seguirvi, Principe...e se vi uccido, nessuno
saprà.” soffia la donna, strappando all'uomo una
risata sibilante.
“Se
io decidessi di lasciarvi andare, di fingere di ignorare
l'identità
del Cavaliere dell'Albero e la vostra insolenza, mi colpireste
ancora?”
“Per
liberare la mia terra, sì.”
#
#
I.
The Knight: of Music and Maiden
Ha
occhi mutevoli come il vento, freddi e letali come lame; sul volto
austero, nordico, non v'è alcuna traccia della deferenza con
cui gli
ha rivolto la parola durante il ricevimento, quand'è stata
presentata alla corte come ospite ed ostaggio.
È
il bianco respiro d'Inverno, Lyanna, aliena e selvaggia come solo i
Danai possono essere; per lui, nato in una città asettica,
metallo e
fiamme, il mondo di lei ha la grigia bellezza delle cose perdute.
Dissimulare
lo schifo provato a stare fra i Rettili le è difficile e
solo quando
Rhaegar inizia a pizzicare le corde dell'arpa, riempiendo l'ampia
sala d'un suono caldo ed armonico, antico, pare acquietarsi.
#
#
.II.
The Knight: About a prophecy
“Sei
diventato matto, Rhaegar? È una schiava!” Arthur
Dayne sibila una
colorita bestemmia, osservando il suo principe ed amico sellare il
drago ammantato di ferro; nella foschia pregna del nero odore di gas,
i contorni sfumano e le torri bianche di King's Landing, dalle cupole
in oro, paiono tristi lapidi.
“Il
nostro mondo sta morendo, Arthur. Abbiamo consumato ogni cosa,
appestato aria, acqua” spiega pacatamente, con cadenza
cristallina
“La profezia è l'unica nostra speranza.”
“Perché
lei?”Perché non Elia?”
Il
principe osserva le aeronavi sfrecciare fra gli alti edifici e le
roboanti luci, splendenti come gemme, stringendo le pupille
affusolate.
“Perché
è una figlia della Foresta e mi odia; perché la
voglio.”
#
#
.II.The
Dragon: Dream of Beltane
L'orgasmo
è una tempesta cangiante che la riempie, Lyanna inspira la
dolce
brezza carica d'incenso, muovendo i fianchi snelli per assecondare il
suo compagno; la magia che le scorre nelle vene è calda, le
brucia
il corpo e conferisce colore al vento, mostrandole la sua storia.
Congiungersi
agli antichi Déi è ciò che le donne
Stark fecero per secoli,
quand'ancora erano libere; l'Estraneo che la desidera è
libertà a
cui anela da sempre e la speranza di veder bruciare i Draghi, In
cambio d'un figlio dal sangue misto che guidi l'esercito di morti
oltre il muro.
Come
un lampo freddo, la lancia di Rhaegar squarcia il sogno, rigettandola
nell'aspro mondo.
#
#
.II.
The Princess: Her choice
“Non
avreste dovuto porvi fra me e Lui, né intromettervi in cose
che non
capite. Li avete scacciati oltre la Barriera e dimenticati, ma Loro
torneranno, liberandoci dal vostro nero respiro.”
“Torneranno,
quando il tuo Signore troverà il modo d'averti davvero. Non
è
libertà Lyanna, vuole il tuo potere.” replica
Rhaegar.
“E
Voi? Cosa volete?”
“Sistemare
le cose, sanare la ferita che il mio popolo ha inflitto alla
terra.”
“Perché
io?” domanda Lyanna con voce incolore.
“Quando
gli estranei arriveranno, questo mondo morirà davvero. Vi
libereranno dai Draghi...ma a che prezzo?” sibila aspramente.
Afferra
la mano artigliata del Principe e sale in sella al drago, che gli
spiriti la perdonino.
#
#
.III.
The Dragon: Age of Empire
Gl'ingranaggi
della Torre ruotano lenti, in un fruscio d'argento, scandendo il
Tempo Che resta; il corvo nero dai caldi occhi rossi osserva le
lunghe dita dello Spettro disporre sulla scacchiera i pezzi,
muovendoli in silenzio.
Battaglie...
Gli
uomini dei fulmini sono insorti, Baratheon combatte per una donna
chiamata 'promessa', di tutti fuorché sua.
'Il
Regno d'acciaio e zolfo dei Targaryen presto finirà, l'aria
si farà
ancor più nera e tossica e di King's Landing non resteranno
che
rovine; ti avevo promesso Vendetta in cambio d'un figlio magico in
grado di guidare il mio esercito Lyanna, desiderio esaudito.
Ha
sangue di drago ed occhi di freddo grigio, è Nordico.
Mi
appartiene.'
#
#
.III.
The Knight: Lost and Dead
C'è
un affresco nella sala del trono, raffigura un cavaliere con una
lancia intento a proteggere una principessa verde dalla comparsa d'un
drago; forse Robert crede d'essere quel soldato e che il mostro da
cui deve salvare Lyanna sia lui, poiché è un
Dragonkin.
Avvolto
dal grigio respiro della Morte, Rhaegar sorride comprendendo la
metafora insita in quel dipinto.
Muore
in un fiume d'un freddo roboante, comprendendo chi sia il vero drago
in quella metafora chiamata realtà.
Lo
spettro, dal silenzio del Mondo Oltre respira il dolce eco delle loro
sofferenze ed attende.
Sa
d'aver fallito Rhaegar, ora sa d'essere stato una pedina.
Il
mondo cadrà e Lei è perduta.
#
#
.III.The
Princess: Fall and freedom
“E
tu, adesso che hai visto come sono veramente, riesci ancora a
guardarmi?” Domanda Lyanna con voce cupa, incrinata dalla
stanchezza, osservando il fratello oltre le lacrime fredde; il sangue
imbratta la lunga tunica bianca, scollata, raggrumato in chiazze
nere, dolciastre; attorno al letto, giacciono vetri e cavi tagliati,
gli stessi che la mantenevano legata alla macchina di cura.
“Perchè?”
domanda Ned, assottigliando lo sguardo umido.
“Per
un figlio che non vedrò crescere e un mondo che deve
cambiare.”
sospira lei.
“La
libertà è un sussurro dorato che accarezza i
sensi ed io l'ho
ascoltato, volevo il cielo e sono caduta. Prometti Ned...prometti che
lui vivrà...”
E.N.D.
Glossario:
*Danai:
più che ad uno dei nomi dei Greci, mi sono ispirata ai
Thuatha De
Danann, una delle sei tribù che colonizzarono l'Irlanda
durante la
preistoria, secondo le tradizioni pseudostoriche.
Alcuni
Stark, a causa delle parentele con gli antichi spiriti, hanno
sviluppato poteri quali il mutare aspetto, acquisendo sembianze di
lupo o la possibilità d'entrare nei corpi d'animali o altri
individui.
*Dragonchild:
La razza degli uomini-Drago Targaryen, hanno fattezze antropomorfe,
con caratteristiche tipiche dei rettili, fra cui pelle a scaglie ed
occhi con pupille verticali; presentano corna o creste sulla
sommità
del capo, che discendono lungo la schiena sino alla cosa, sita in
zona lombare.
Hanno
dita lunghe, ornate d'artigli e denti aguzzi e sì, ricordano
un po'
il popolo della terra cava^^.
*Signori
dei fulmini: Storm's End l'ho immaginata un po' diversa, più
aspra e
perennemente flagellata da forti piogge con scariche di lampi; i
Baratheon sono fabbri e mercanti, forgiano armi elettriche e lavorano
buona parte dell'elettricità inviata nel resto del regno.
*Spiriti/Antichi
Déi/Estranei: Il frutto delle mie elucubrazioni su cosa
possano
essere gli Estranei di GoT praticamente, qui sono gli antichi
Déi,
ora ridotti ad ombre di sé stessi che, non potendo morire
poiché
immortali, esercitano il loro potere sull'unica cosa a loro rimasta,
ovvero i cadaveri.
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