Ode alla regina del mio cuore

 
Quando avevo bisogno di lei c’era sempre,
Passavamo ore insieme e quando mi ritrovavo a guardarla capivo che senza di lei non potevo proprio stare,
Le mie mani esperte scivolavano su di lei tracciando i più fantasiosi disegni,
Avevo fiducia in lei e lei in me,
Aveva affidato la sua vita nelle mie mani,
ed io come uno sciocco avevo fatto quel che mai mi sarei immaginato,
l’avevo spezzata.
Il mio cuore fu a pezzi, devastato, come avrei fatto senza di lei?
Com’era potuto succedere?
Senza che me ne accorgessi, per colpa della mia stupida distrazione lei era scivolata via da me.
Quando me ne accorsi era troppo tardi.
Lei era distrutta.
Ed io con lei.
Piansi, una delle poche volte che una lacrima veniva sputata via dai miei occhi.
 
La punta della mia squadra s’era rotta.
 
 
Ed io povero studente di Architettura esaminando dovetti completare il disegno con la riga.