Come l'Inverno, Come la Neve

di _Black_Rainbow_
(/viewuser.php?uid=116479)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.







Lui era l’inverno, portatore di morte e gelo.

Lei era la neve, fredda, copre ogni cosa con il suo candido abbraccio.

Non era rassicurante, ma era una certezza.

Dove c’era uno, c’era anche l’altra.

Si sarebbe sporcato con il sangue di innocenti, macchie scarlatte su un’anima buia che lei avrebbe lavato via nella sua stretta immacolata.

Ma la neve si macchiò presto, divenne lo specchio del Soldato, senza un appiglio, senza possibilità di redenzione.

Rimasero immobili, chiusi in un muto abbraccio senza calore e colore. Due anime disperse, punite per la loro purezza, legate dalla stessa inesorabile sorte.





 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2864703