Stessa scuola, stesso primo giorno…

(o forse no)

Primo giorno di scuola… ecco i banchi tanto odiati, tanto, però, frutto d’amicizie indistruttibili…

Mancava un quarto d’ora al suono della prima campanella e Veronique stava camminando per i corridoi, diretta alle macchinette. Quando, girato l’angolo, si scontrò con un uomo. Lei, ancora intontita, assaporò il profumo fresco di quel maglione verde che le tendeva la propria mano per rialzarsi…

Alzò lo sguardo e vide per la prima volta la sua “vittima”: un uomo che aveva più o meno 22-23 anni; alto, capelli castani alzati da un goccio di gel e due zaffiri al posto degli occhi!

Era leggermente muscoloso, un corpo che ben si adattava al viso dai lineamenti duri…

Imbarazzata, prese la mano, si rialzò e bisbigliò un -mi scusi-.

Lui sorrise di rimando.

-tranquilla, l’importante che non ti sia fatta male-

poi se ne andò.

La ragazza lo seguì con gli occhi e tornò in classe, dimenticandosi completamente della merenda che era andata a prendere!

La professoressa di francese era gia in classe ma restavano ancora cinque minuti.

-oh! Veronique! Come hai passato le vacanze??-

- tutto bene grazie,e lei??-

- bene sono stata in Grecia… e cosi, eccoci qua! L’ultimo anno!-

-e già! Scusi professoressa, posso farle una domanda??-

-Certo, cara, dimmi pure!!-

-C’è qualche cambiamento nel corpo docenti della nostra classe??-

La professoressa sorrise maliziosa –scommetto che stai parlando di Marco De Toni, il vostro nuovo affascinante professore di scienze-

“mmm De Toni… sicuramente italiano”

La campanella suonò interrompendo cosi il loro discorso!

-Veronique!- L’urlo proveniva dalla sua migliore amica: Sarah.

Dopo un’estate passata senza vedersi, se non in web cam, finalmente potevano riabbracciarsi!

Senza troppo girarci intorno, Sarah venne al punto: -Ma… è vero che quel rimbambito di scienze è andato finalmente in pensione???-

“ma solo io non ne sapevo niente?!?!” pensò sconcertata Veronique; ma rispose: -da quanto ho visto, si!!!-

La faccia dell'amica era un misto di sospetto e gioia, ma visto che la professoressa richiamava al silenzio tenne i suoi sospetti per la ricreazione.

L'ora di francese passo in fretta e l'unica novità fu l'orario:

LUNEDI: francese-diritto-storia-matematica-scienze

MARTEDI: italiano-fisica-matematica-storia dell'arte-inglese

MERCOLEDI: educazione fisica-educazione fisica-francese-scienze

GIOVEDI: religione-inglese-grammatica(francese)-matematica-storia

VENERDI: matematica-grammatica(francese)-inglese-fisica-scienze

SABATO: italiano-matematica-matematica-scienze

Beh! Era piu leggero dell'orribile orario dell'anno passato!

Ben 4 ore di scienze e solo una di diritto!

Lei odiava diritto!

Lasciò perdere l'orario e si concentrò sulle lezioni di diritto e storia!