A very special gardening challenge

di seasonsoflove
(/viewuser.php?uid=552603)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 DIARIO SUPER-SEGRETO DI RUMPLESTILTSKIN (E BELLE)
NO BELLE NO (HO DETTO DI SI) NO (SI) NO!
(RUMPLE NON DISCUTERE O NIENTE SESSO PER UN MESE)
… DIARIO DI RUMPLE E BELLE

 
Caro diario, da dove posso cominciare?
Ho una distorsione del p…  Rumple! Non oserai!
Che c’è, Belle? È una parte del mio corpo! Una parte come un’altra.
Non voglio che ne scrivi qui su. Henry potrebbe venire qui un pomeriggio e trovare questo diario e leggerlo e allora come lo spiegheresti, eh? Come lo spiegheresti a tuo nipote?
Ma penso che lo capirebbe anche senza spiegazioni ormai…
Non voglio nemmeno starti a sentire!
Allora vattene dal mio diario!
Oh, così va meglio.
Caro diario, Belle è intrattabile dopo l’incidente con Zelena (comincia a somigliare terribilmente a Mary Margaret) e io ho una distorsione del… be’, ho una distorsione là sotto, una cosa tremendamente dolorosa. Il dottor Whale ha detto che deve stare a riposo per almeno una settimana. Non voglio neanche parlarne, sono furibondo.
E come se non bastasse chi ho trovato all’ospedale nel cuore della notte quando sono arrivato rantolando con Belle che mi teneva premuta una busta di ghiaccio secco proprio lì?
Chi ci ho trovato?
Hook, ho trovato Hook naturalmente. Quel pirata mi ha scattato una foto orribile dove sono in quello stato, con un’espressione a dir poco infernale e traumatizzata e gli occhi rossi come quelli di un gatto e l’ha pubblicata su facebook: centoventi mi piace nel giro di un’ora, tra i quali uno di Regina, uno di Granny e un commento di Archie:
“Rimettiti presto, amico mio. Saluti, Archibald.”
La didascalia che Hook ha lasciato sopra la foto è “Povero coccodrillo, fa rima con pisel...”
Il mondo mi odia.
Sto tramando vendetta.
 

 

TOP SECRET. PIANI DI BATTAGLIA DI MARY MARGARET.
(E DIARIO DI CHARMING! :D) NO! (…OK)
 

Charlie-Alfa-Romeo-Oscar  Delta-India-Alfa-Romeo-India-Oscar,
sono Mary Margaret. Anzi, ho bisogno di un nome più ad effetto, o meglio, un titolo. Generale Blanchard: è perfetto! Un nome che si fa rispettare.
Tesoro! Metti giù il diario, per favore! Possiamo andare a dare da mangiare agli uccellini, ti va? Hai bisogno di un po’ d’aria fresca, tesoro, andiamo a costruire una casetta per gli uccelli!
NOOOO!
November-Oscar, November-Oscar,  ­–.  – – –
Non ho tempo per queste cose
Sono arrivate le api: sono pronta a colpire.
Devo solo aspettare il tramonto e poi colpirò! E quell’orrido folletto se ne pentirà.
Ma tesoro!
Silenzio. Sei bandito da questo diario.
Allora, come dicevo, sono arrivate le arnie con le api.
Come prima cosa le sistemerò tutte intorno a casa mia. Saranno un ottimo deterrente, scommetto che nessuno oserà più avvicinarsi.
L’altro giorno ho trovato nel prato, vicino ai germogli delle primule, una cosetta marrone che sembrava cacca di gatto e io SO BENISSIMO CHI HA UN GATTO QUI IN CITTÀ E CHI MI HA LASCIATO QUEL RICORDINO MINACCIOSO IN GIARDINO.
Come seconda cosa, oggi ho fatto un salto a quel loschissimo supermercato che c’è in periferia, fuori dal quartiere residenziale.
Ho acquistato due casse di petardi e il materiale necessario per fabbricare alcuni molotov.
Ah, sono proprio stufa di essere quella buona qui.
Tutti se ne approfittano e si prendono gioco di me.
Ma il Generale è pronto all’attacco.
Un attimo che mi pare di sentire un temporale in arrivo, vado a chiudere le finestre, faccio un salto a quella stupida riunione d’emergenza e ti spiego come intendo attaccare casa Gold.
 
 
DIARIO DI REGINA MILLS
 
Caro diario, ho deciso di togliermi la vita.
In questo momento sono bloccata in casa Gold. Abbiamo sbarrato porte e finestre, ma sentiamo ancora l’incessante ronzare di quelle bestiacce, spero che non cerchino di entrare dal camino… voglio solo morire.
Nessuno riesce a capire che cosa sia successo: so solo che ci hanno invaso. Un attimo era tutto tranquillo e l’attimo dopo ci attaccavano da tutte le parti. Belle continua a ripetere che andrà tutto bene, Rumplestiltskin è sdraiato sul divano e si è coperto la faccia con un cuscino (una delle api l’ha punto sul naso che si sta gonfiando come una palla da biliardo). Hook sta lucidando il suo uncino con della cera per i pavimenti mentre Emma fissa il vuoto senza dire una parola.
Henry sta giocando ad Angry Birds sul cellulare.
Non possiamo più uscire. Rulli di tamburi. Ronzii negli abissi.
Non voglio più vivere.
Spero solo che Mary Margaret non muoia, così da non doverla incontrare nell’aldilà.
Addio.


DIARIO DI BORDO DEL CAPITANO KILLIAN JONES.
 

Caro diario, il mio cuore è pesante.
Una di quelle crudeli creature ha punto la mia dolce Emma.
Ora è seduta pensierosa, la vedo, affranta nel suo dolore.
Vorrei poter fare qualcosa per aiutarla.
Potrei cantarle una serenata, magari…ne conosco tante, le intonavo quando ero solo nel tempestoso mare e non riuscivo a chiuder occhio a causa dei miei tormenti interiori.
 

DIARIO DI BELLE GOLD
 

Caro diario, vedo che sono tutti molto scoraggiati ma io personalmente non la vedo così nera. Certo, la situazione è un poco critica, ma possiamo ancora cavarcela, con un po’ di fortuna, coraggio e l’aiuto del mio adorato Rumple.
Ecco com’è iniziata.
Questa mattina, Regina ha indetto un incontro privato tra pochi prescelti riguardo al caso Zelena; la situazione è andata completamente fuori controllo dopo quello che lei ha fatto al mio cucciolone, dopo quello che ha fatto a me (sono ancora indignata, no, disgustata e furibonda). Abbiamo deciso di fermarla con un azione drastica. Rumple ha suggerito il cianuro.
Così ci siamo riuniti nel giardino di casa nostra, e io, per essere cordiale, ho preparato la limonata per tutti. Ma poi è arrivato quel dannato temporale e abbiamo dovuto ritirarci in casa. Stavamo sparecchiando velocemente e poi…
Io non so di chi sia la colpa.
Rumple sostiene che sia di Zelena, Hook dice che è stato Rumple, Emma non parla e  Regina afferma che è stata “quella demente di Mary Margaret”.
Uno sciame ENORME di api ha invaso le vie della nostra città ed è stato un parapiglia terribile.
Il mio Rumplino urlava fortissimo e si è nascosto sotto il tavolo, coprendosi con una tovaglia, povero cucciolo, tremava tantissimo. Emma ha cercato di prenderle a pugni sfoderando la sua espressione più feroce ma è stata punta… Regina ha iniziato a scagliare palle di fuoco ovunque ma ha dato fuoco ai nostri cactus, allora Rumple si è arrabbiato tantissimo e ha iniziato a strillare… e Hook cercava di difendere Emma col suo uncino e…
Ad un certo punto non abbiamo capito più nulla.
Emma è uscita dal nostro capanno degli attrezzi con una motosega in mano. L’ha accesa e ha cercato di abbattere le api, mentre Mary Margaret si copriva gli occhi terrorizzata e ululava che avrebbe decapitato qualcuno, al che il mio Rumple si è messo a gridare “Spero che sia decapitata tu, brutta balena!”.
Abbiamo dovuto trascinarla via con la forza.
Ci siamo chiusi in casa appena in tempo perché stavano arrivando altri tre sciami. Abbiamo sentito delle grida disumane per strada… ho paura che sia morto qualcuno.
Spero che siano morti tutti Rumple. Non ti permettere di una cosa del genere sul mio diario.
Insomma, adesso non sappiamo cosa fare.
Abbiamo dei viveri per sopravvivere qui dentro fino all’arrivo dei soccorsi, ma se l’emergenza fosse troppo grave? Se le api si fossero riprodotte? Se avessero invaso tutto il Maine, o tutta la costa orientale?
Continuiamo a sentire un ronzio fortissimo provenire da fuori, abbiamo barricato tutti gli spifferi e le entrate.
Emma si è già costruita un giaciglio sul pavimento, dice che dobbiamo costruire un campo di resistenza.
Ora vedo di consultare qualche libro a riguardo.




 

LISTA NERA DEI PROSSIMI MORTI (di REGINA MILLS)
 

Caro diario, sono chiusa in un armadio e scrivo qui sopra in un disperato tentativo di sfogare qui la mia rabbia e controllarmi prima di uccidere qualcuno.
Il mio desiderio di suicidarmi si è tramutato nel desiderio di ammazzare brutalmente Mary Margaret.
Siamo intrappolati in casa Gold da due ore e mi sembra di non aver mai passato un’esperienza più terribile in vita mia, nemmeno quella volta a capodanno, in vacanza nella mia baita con tutti quanti, quando ho sentito Charming e Snow sbombazzarsi allegramente sul mio letto.
Ecco la lista delle persone che odio oggi e perché.
Odio Mary Margaret perché ha ordinato su internet cinque arnie di api e le ha lasciate con il coperchio appena appoggiato sopra durante il più violento temporale che Storybrooke abbia visto negli ultimi cinque anni (questa confessione gliel’abbiamo estrapolata con la forza, dopo che Rumple ha minacciato di impalarla con il suo bastone).
La odio perché nel momento in cui abbiamo messo piede in questa casa, pieni di graffi e punture ed inferociti oltre ogni misura, si è fatta prendere da un fortissimo attacco di dissenteria da stress e ha occupato il bagno per venti minuti. Ancora adesso è inutilizzabile per via della forte aroma e del gabinetto otturato che ha causato a Rumplestiltskin un cedimento nervoso.
La odio perché, passata la dissenteria, si è messa a spiegarci dettagliatamente perché secondo lei era nostra la colpa dell’invasione di api. Sosteneva che NOI l’abbiamo costretta a difendersi e che NOI, con il nostro pessimo carattere e le nostre pessime abitudini, abbiamo fatto innervosire lo sciame.
Mentre blaterava, si è appoggiata per sbaglio agli interruttori accanto alla porta d’ingresso e ha fatto partire il sistema di irrigazione del giardino dei Gold inondandolo di acqua e fango e sradicando tutti i loro girasoli.
“CHE COS’HAI FATTO??” ha urlato Gold.
“Niente!” ha detto lei.
Belle è crollata a sedere sul divano con sguardo catatonico e Gold ha schiacciato mani e naso contro al vetro del soggiorno e ha guardato le sue aiuole sprofondare lentamente nel terreno.
“FERMALO!” ha gridato.
“È rotto!” ha detto Hook, prendendo a pugni il pulsante.
“MARY MARGAREEEET!” ha ululato Rumple. Le si è scagliato addosso con una forza sovraumana. “QUELLO CHE HAI FATTO NON PUO’ ESSERE RIPARATO!”
“SEPARATELI!” ho gridato io.
Quel maledetto gatto si dev’essere sentito in dovere di proteggere il suo padrone perché si è lanciato su Charming e gli ha affondato gli artigli nel polpaccio. Mary Margaret ha afferrato la prima cosa che le è capitata tra le mani, un portaombrelli, l’ha sollevato sopra alla testa e l’ha suonato in testa prima a Rumple e poi ha cercato di darlo addosso al gatto per liberare suo marito. Belle, fervente sostenitrice della PETA per i diritti degli animali, ha reagito con un urlo terribile e ha caricato Mary Margaret come una lottatrice di sumo, piombando con lei oltre il divano sul pavimento del soggiorno.
“BASTA!” ho cercato di urlare. “FERMATEVI TUTTI!”
Ma era inutile: la guerra era scoppiata a casa Gold, e una guerra violentissima.
Palle di fuoco sono volate nell’aria; una ha colpito per sbaglio il gabinetto e l’ha fatto esplodere riversando tutto il suo temibile contenuto sulla moquette del corridoio. Emma è corsa in direzione del boato per vedere cosa fosse successo, è inciampata in una pila di scarpe e ci è finita con la faccia dentro. Hook è corso in suo soccorso e le ha rovesciato sulla testa una brocca d’acqua, strofinandole forte la testa con il retro della sua giacca fino a che lei non gli ha mollato un pugno sul naso.
Poi il portaombrelli di Mary Margaret ha sfondato una delle vetrate del soggiorno e le api sono entrate e noi abbiamo dovuto correre a ripararci nelle camere del piano di sopra.
Adesso Rumple ha deciso di difendere la sua casa. È stato preso da un fortissimo attacco di virilità e orgoglio.
A nulla sono valse le preghiere di Belle, che d’altro canto si è mostrata però molto ammirata e i due si sono pure messi a…a baciarsi DAVVERO MOLTO APPASSIONATAMENTE contro a un muro prima che io abbia ricordato loro che ci bastava già il fetore proveniente dal bagno esploso a farmi vomitare.
Gold si sta legando addosso asciugamani e cuscini per farsi un’armatura e sventola una mazza da lacrosse digrignando i denti con sguardo truce.
Spero che mandi avanti Mary Margaret come diversivo.
Ora sta farneticando che dobbiamo prepararci alla guerra. Quindi credo che uscirò da questo fetente armadio (sa di naftalina e profumo di uomo che si crede virile ma in realtà non lo è) e mi unirò alla combriccola per sconfiggere quelle dannate api: voglio solo andare a casa e piangere. 


 

DIARIO DI RUMPLESTILTSKIN, L’OSCURO E TEMIBILE SIGNORE, INDOMATO PADRONE DELLE VESPE.
 
Caro, carissimo Diario.
Ho vinto io.
Ho vinto quelle putride bestie.
Belle è così fiera di me che mi ha promesso dodici ore non-stop di sess coccole.
Ma procediamo con ordine, ti racconto cos’è accaduto.
Intanto devo fare una premessa: ora Belle è in giardino che sta sistemando l’orribile disastro compiutosi quest’oggi. Con un pizzico di fortuna (e un po’ di magia), non è tutto perduto e possiamo ancora vincere questa dannatissima gara di giardinaggio.
Questa mattina, dopo che è stata indetta quella STUPIDISSIMA riunione (non ricordo neanche di cosa abbiamo parlato, ricordo solo che Snow era furiosa con me per qualche motivo e continuava a fissarmi con odio e con quelle sue ORECCHIE enormi che fremevano leggermente), ad un certo punto si è levato un temporale.
Il finimondo. E poi sono arrivati quelli sciami di vespe ed io naturalmente ho subito difeso Belle, non mi sono assolutamente riparato sotto il tavolo, niente vigliaccate perché sono un uomo nuovo. Purtroppo erano in troppe e stavamo per essere sopraffatti, quindi ci siamo ritirati in casa.
Sono successe delle cose immonde che non ho voglia di raccontare.
Poco fa ho bloccato Belle con una magia, e con un altro astuto incantesimo ho sistemato tutto.
Purtroppo c’è ancora un vago tanfo di fogna per tutta la casa, ma mi auguro che svanirà presto. La fognatura è stata riparata.
Aspetta, sento Belle che rientra.
 
Eccomi qua, c’è Belle qui accanto che legge un libro su come ristrutturare velocemente un campo di girasoli ammuffito.
Dunque dicevo, eravamo dentro casa, ad un certo punto ho deciso di compiere un azione veramente audace. Mi sono armato e ho preso d’assalto gli sciami.
Ovviamente le vespe sono volate via all’istante non appena mi hanno visto, la mia aura era potentissima, sono pur sempre l’Oscuro, no? Ho cercato di richiamarle per una vera battaglia, avevo voglia di fargliela pagare, ma erano terrorizzate.
Insomma, ho vinto io. Senza neanche un misero scontro.
Belle mi ama ed io sono un uomo meraviglioso.
 

DIARIO DI BELLE GOLD
 

Caro diario, sono un po’ indaffarata.
Dopo tutto il disastro di oggi pomeriggio, sono qui che medico il mio Rumple.
Povero cucciolone, è lamentosissimo… devi sapere che ha cercato di assalire lo sciame delle api con una mazza da lacrosse, ma non è andata a buon fine…
Insomma, ha cercato di menare due fendenti, poi le api lo hanno rincorso…lui correva, urlava, continuava a chiamarmi e piangeva…fino a Granny’s, dove si è arreso e si è buttato a terra implorando pietà… e loro lo hanno aggredito.
Io ero così spaventata e le ho attaccate con della lacca per capelli e un accendino, l’ho visto fare in alcuni film di fantascienza. Solo che ecco, ho sbagliato mira, e ho colpito i capelli del mio amore.
Ha preso fuoco, non tanto, insomma, appena un po’, ma urlava tantissimo e alla fine ci hanno raggiunti anche Emma, Regina ed Hook.
Regina ha dato fuoco al primo sciame mentre Hook, con del Raid in mano, ha disintegrato il secondo. Emma si è ostinata a prenderle a pugni ma non ha ottenuto un granchè. Nel frattempo è uscita Granny dalla tavola calda e ha spento i capelli di Rumple. O per lo meno, ciò che è rimasto…Beh, non è che siano tanto più corti, ma ecco, un pochino sì…beh non importa, io lo amo comunque.
Credo che abbia preso la cosa molto sul personale.
Si rifiuta di parlare dell’accaduto e continua a dire che le api sono terrorizzate da lui ora e che le ha sconfitte da solo. Si è costruito una versione dei fatti tutta sua che probabilmente racconterà in giro… piccolo mio, lo lascio fare.
Ora vado a lavarlo, sento che è in bagno che si lamenta per le punture.
Arrivederci, caro Diario, a presto.


 

DIARIO DI REGINA MILLS
 
Al diavolo tutto e tutti, al diavolo le stupidissime regole di questa gara. D’ora in poi, solo MAGIA per il mio prezioso giardino.
Al diavolo Rumple che è PROPRIO UNA MEZZA SEGA DI UOMO, io mi chiedo come abbiano fatto a non cascargli ancora quelle minuscole palline striminzite che si ritrova.
Al diavolo Hook che segue Emma, QUALSIASI cosa lei faccia, E LA SEGUE SEMPRE CON QUELLA FACCIA DA CAGNOLINO BASTONATO.
Ma soprattutto, AL DIAVOLO MARY MARGARET BLANCHARD.
Sono così furibonda.
Finalmente sono arrivata a casa, è stata una giornata orrenda, infernale. Grazie al cielo i miei fiori sono rimasti intatti e persino il mio albero di mele.
Invece i fiori di casa Gold sono stati distrutti dalla tempesta e dall’invasioni delle api. Questa è l’unica cosa che mi solleva.
Comunque c’è qualcosa che non mi quadra… Mary Margaret era troppo inquieta.
E non solo per tutto il disastro che è successo, alla fine si è risolto, un po’ di magia, i pompieri e un po’ di polvere di fata e sono tutte morte.
Ma Mary Margaret…per me nasconde qualcosa. Non ha voluto dirci perché avesse tutte quelle arnie nel suo giardino.
Quindi ho deciso che domani andrò ad ispezionare con calma casa sua. Ho già chiamato Tinkerbell.
Adesso penso che andrò di là, riempirò la vasca d’acqua e farò un bel bagno rilassante.
Dopotutto, me lo sono meritato.
Tra parentesi, sento le lamentele di Rumplestiltskin fin qua, giusto per qualche puntura di vespa.
Se continua così tutta la notte, giuro che gli faccio esplodere la casa.
 

DIARIO DI RUMPLESTILTSIKIN IN LUTTO PER I SUOI CAPELLI
 

Caro diario, sono andato dal barbiere.
Gli ho detto di farmi un bel taglio, qualcosa di sexy e tenebroso, di affascinante, qualcosa che mettesse in risalto il mio naturale bell’aspetto. Da quando quella maledetta vecchiaccia mi ha dato fuoco, i miei capelli si ostinano a starsene ritti per aria tutti neri e bruciacchiati. Dovevo fare qualcosa.
Così ho sfogliato il catalogo nel negozio e ho optato per una bella pettinatura corta sui lati e alta nel mezzo, come va di moda oggi. Mi ci vedevo già, sono sicuro che mi sarebbe stata benissimo, avrei fatto impazzire Belle e qualsiasi altra donna della città...
Senonché quell’imbecille di un barbiere, che possa morire di una morte lenta e dolorosa soffocato dalle sue fec RUMPLESTILTSKIN! QUESTO LINGUAGGIO!
Scusa, Belle. Dicevo, a un certo punto il barbiere finalmente ha smesso di tagliuzzare e io mi sono girato, mi sono guardato allo specchio e mi sono visto con un’orrenda pettinatura alla paggetto, tutta gonfia e tonda intorno alla testa con una ridicola frangettina di mezzo centimetro sulla fronte
A me non sembrava così male.
ALLORA DEVI ESSERE CIECA COME QUELLA TALPA RINCOGLIONITA DI GRANNY!
Rumple, non azzardarti a fare l’isterico con me! Ricordi le 12 ore di sesso che ti ho promesso? Ecco, si sono appena dimezzate.
NON OSERAI!
Oserò eccome, l’ho appena fatto. E se non ti dai una calmata subito le dimezzo di nuovo.
…va bene.
Caro diario, il mondo fa schifo.
Ora sono nel mio laboratorio con la testa avvolta in un asciugamano rosa di Belle che cerco di preparare uno shampoo magico che mi faccia ricrescere i capelli. E BELLE, SMETTILA IMMEDIATAMENTE DI RIDERE, ALTRIMENTI VENGO LÌ E…


 

DIARIO DI REGINA
 
Il giardino di Mary Margaret è un arsenale di guerra.
Io ho smesso di stupirmi: ho smesso di provare alcun sentimento, ho già visto tutto, sono basita, esterrefatta, senza parole. Un ARSENALE di guerra.
Ci sono molotov, arnie di api, dinamite, bombe al gas asfissiante, tenute militari e persino dei fucili.
L’unica cosa che mi consola è che Charming sembra confuso quanto me circa i nuovi impulsi omicidi di Mary Margaret; sta pensando di portarla dal dottor Whale e suggerire un periodo di internamento in uno di questi istituti che ci sono qui vicino, il Radley, o l’Eichen House. Potrebbe star avendo un esaurimento nervoso.
Ha accolto me e Tink dalla cima dell’albero vicino all’ingresso; a quanto pare adesso lo usa come torre di vedetta. Quando noi abbiamo cercato di entrare, poi, c’è stata una lite. Una colluttazione. Lei è saltata giù dall’albero roteando una pala sopra alla testa e l’ha data per sbaglio in testa a Charming, che stava cercando di proteggerci.
Poi nella lotta Tink è rotolata addosso a una cesta piena di curiose bottigliette di liquido verdastro, che naturalmente si sono tutte infrante rovesciando il loro contenuto sul marciapiede e giù nel tombino tra le lamentele e le grida di rabbia di Mary Margaret.
Mi chiedo che cosa ci fosse dentro. Una qualche schifezza biologica sicuramente: i Blanchard non toccherebbero altro.
Adesso devo andare, caro diario: è meglio che vada a procurarmi un po’ di anestetico per orsi in caso la situazione diventi estrema e qualcuno di noi si ritrovasse ad abbattere Mary Margaret.








------------------

Salve a tutti.
Con immondo, vergognoso, disgustoso ritardo, ecco qua il quarto capitolo di questa dementissima storia. Ci scusiamo infinitamente per l'inconveniente ma scrivere in due si è rivelato più complesso del previsto (lo diciamo tutte le volte ma è la triste verità.)
Che dire...speriamo che comunque il capitolo sia di vostro gradimento.
Ah, tra parentesi Mary Margaret è ancora sul water. E Rumple ha ancora i suoi capelli da paggetto.
Seriamente...grazie a tutti coloro che hanno recensito gli scorsi capitoli, ai pazientissimi che ci seguono...a tutti.
ABCris & Seasonsoflove 

 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2874874