Brenda and The Doctor

di SivvHerondale
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CAPITOLO DUE

 
 
Il Dottore prese la mano di Brenda e la trascinò fuori dal cortile, poi lungo la strada principale, dopodiché svoltò prima a destra e poi a sinistra, infine ancora due volte a destra. Erano arrivati alla scuola della ragazza.
Lì si fermarono, e il Dottore prese di nuovo il suo cacciavite-led.
-Comunque… cos… cos’è….- Disse Brenda, che aveva il fiatone – Cos’è quell’affare che punti dappertutto?-
-È un cacciavite sonico! Scannerizza e apre di tutto, tranne le serrature soniche, ovviamente- Il cacciavite emise un ronzio più acuto –ma ora vieni, Brenda, da questa parte!-
-Dentro scuola? Sei pazzo?-
-Non più del solito- rispose il Dottore –e comunque è lì che dobbiamo andare.-
Il Dottore s’incamminò, ma Brenda lo prese per un braccio. –No! Non si può entrare! È un luogo del delitto di quattro persone!-
Il Dottore si bloccò di colpo. –Delitto hai detto?-
-Sì- rispose Brenda –anche se è stato ritrovato solo una cosa da ogni cadavere… Lo scheletro, comprensivo di tutte le ossa, nessuna esclusa.- Così dicendo, la ragazza rabbrividì, e la sua espressione mutò in una silenziosa smorfia di paura.
-Già, è proprio quello che fanno i Lamafog-
-I cosa?- La faccia di Brenda era decisamente diversa da prima: ora aveva un sopracciglio alzato, la bocca contratta e gli occhi sia spaventati che curiosi. Oh, che mimica, quella ragazza, pensò il Dottore.
-I Lamafog sono alieni, alieni cattivi s’intende. Pensavo di averli sconfitti tutti, ma a quanto pare uno è riuscito a sfuggirmi. Sono fortissimi e riescono a controllare la mente delle persone, in compenso però sono lenti e facili da trovare, basta seguire il naso!-
-Il naso?-
-Eh già, il naso! Hanno un odore di terra dopo la pioggia e foglie marce- il Dottore fece una pausa e puntò il cacciavite sonico di qua e di là, finché questo non emise di nuovo il ronzio più acuto.
-E ricordati- disse, incamminandosi –che in caso ti vedano l’unica cosa che puoi fare è stare immobile, trattenere il fiato e sperare che qualcos’altro li distragga. Ci vedono male ma hanno un udito formidabile, e una volta puntata la preda non se le lasciano scappare!-
Finendo di parlare, Doc e Brenda arrivarono all’entrata della scuola. –Ok, d’ora in poi silenzio!-
Entrarono. Si muovevano il più silenziosamente possibile, cosa resa un po’ meno facile dalle ciabatte di Brenda.
Svoltarono a destra, poi a sinistra e poi tutto dritto, seguendo i suoni del cacciavite finché…




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