Insipida

di MakaWinchester
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Insipida.
 La pasta della nonna.




 
Giulio era cocciuto, Carla lo sapeva.
“Se non mangi la pasta al sugo, nonna non ti compra la macchinina!”
La donna anziana stringeva il cucchiaio nella mano tremante, pronta ad infilarlo nella bocca del nipote appena possibile.
“Non la voglio!” – strillò quello – “Mangiala tu!”
Esasperata, Carla prese una decisione drastica. Posò il cucchiaio nel piatto e si allontanò senza dire una parola, chiudendosi la porta della cucina alle spalle. Il bambino, meravigliato, provò a chiamarla, ma senza ottenere risposta. 
“Nonna?” –  riprovò.
Giulio fissava la porta a bocca aperta, poi il piatto, di nuovo la porta e poi ancora il piatto.
“Nonnina?” – con più dolcezza.
Nessun suono. 
Così si arrese; prese quel maledetto cucchiaio e si tuffò sulla pasta.

 
 
“A cosa pensi?” – chiese sua moglie. 
Gli occhi marroni persi nel vuoto, Giulio non sapeva cosa rispondere. Quel ricordo, piombato incoerente ed inaspettato come la neve d’estate, lo aveva lasciato senza parole. 
“Tesoro?” – riprovò la moglie. 
Restando in silenzio, l’ormai uomo, prese un altro boccone della pasta al sugo cucinata dalla sua Annamaria, e se lo portò alla bocca.
“Non è insipida.” – fu l’unica cosa che riuscì a dire, mentre ringraziava mentalmente Dio per aver sposato una donna che cucinava meglio di sua nonna. 










 
Spero vi abbia strappato un sorriso. 
MakaGD :)




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