Dear death

di cleila
(/viewuser.php?uid=159939)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Danny's memories

Dear death


Adesso mi ritrovo qui, con quattro pallottole nel petto appoggiato al tuo corpo.. che mi riscalda dal freddo che pian piano mi pervade sempre di più.

Chiudo gli occhi e vedo Evelyn... che mi sorride, sento le tue parole e i tuoi tentativi per farmi continuare a rimanere sveglio.

Non riesci ad ammettere che non ce la farò, ma sai benissimo che sono spacciato.

Vuoi sapere la verita? Sono disperato Rafe, non voglio morire... vorrei tornare a casa, poter tenere di nuovo tra le braccia Evelyn sentirne il suo calore su di me.. vedere il suo sorriso radioso, ma so che non ce la farò.

Ho paura Rafe, non voglio andarmene voglio rimanere qui, insieme a te”.

Mi stringi ancora più forte e la ferita fa ancora più male..

Ti sento singhiozzare.

<> ti sussurro.

Tu mi guardi con le lacrime agli occhi.

<< Controlla bene il mio nome sull'elenco quando lo scriveranno sulla lapide>> stringo i denti cercando di non scoppiare in lacrime .

Poi tu gridi disperato

<< Danny tu non morirai!!non morirai perchè diventerai padre, anche se non dovevo dirtelo.. diventerai padre>> dici scosso da i singhiozzi.

Tutto ciò mi lascia senza parole, mi riempe di una gioia malinconica che per un attimo mi fa dimenticare il dolore che pian piano mi sta uccidendo.

<> ti sussurro facendo un debole sorriso.

Sto per andarmene.. ma nonostante tutti sono troppi i pensieri che mi affollano la testa.

Vorrei pensare a quella piccola creaturina.. nel grempo di Evelyne che pian piano crescerà diventando il mio bambino, ed io non potrò vederlo.. non potrò tenerlo tra le mie braccia e cullarlo.. ma so che sarai tu a farlo al posto mio.

Tu il mio migliore amico, la persona più importante che c'è stata nella mia vita assieme ad Evelyne.

Per un attimo vi immagino tutti e tre assieme felici come mai lo siete stati, ed è così che dovrà andare.

Mi lascio andare lentamente... vedo una luce e pian piano l'attraverso.






Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2904672